lattario
lattàrio s. m. [lat. scient. Lactarius, dal lat. class. lactarius agg. «che ha attinenza col latte; che contiene latte»]. – In botanica, genere di funghi agaricali, con circa 130 specie, viventi [...] bianche o leggermente colorate, decorrenti sul gambo. Tra le specie mangerecce sono il lapacendro buono o agarico delizioso, noto anche come fungo di pino (lat. scient. Lactarius deliciosus), e il peveraccio giallo (lat. scient. Lactarius volemus). ...
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tricosporia
tricosporìa (o tricosporiòṡi o tricosporonòṡi) s. f. [der. del nome del fungo parassita Trichosporum beigelii (responsabile di una delle forme di questa malattia), con i suffissi -ia o -osi [...] o il suffissoide -nosi (dal gr. νόσος «malattia»)]. – In medicina, affezione dei peli dovuta a funghi parassiti, lo stesso che piedra. ...
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muffa
s. f. [dal germ. muff]. – 1. a. Nome generico dato al micelio che certi funghi formano sulla superficie di organi vegetali o animali e delle più svariate sostanze organiche in decomposizione, su [...] e sim., che arie, quanta superbia! 2. a. Per somiglianza d’aspetto: m. bianca del pane, prodotta da un fungo zigomicete (Mucor mucedo) della famiglia mucoracee; m. nobile (lat. scient. Botrytis cinerea), che determina la fermentazione nobile nell’uva ...
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grafiosi
grafiòṡi s. f. [der. del lat. scient. Graphium (v. grafio), col suff. -osi]. – In patologia vegetale, grave malattia dell’olmo (più nota come morìa), provocata da un fungo del genere grafio. ...
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psilocibina
s. f. [der. di psilocibe]. – Sostanza attiva ottenuta da un fungo (Psilocybe mexicana), o per sintesi, la cui somministrazione ha effetto psicodislettico, inducendo euforia, allucinazioni, [...] fenomeni di depersonalizzazione e, a forti dosi, stati di inibizione ...
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psilocina
s. f. [tratto da psilocibina]. – Alcaloide estratto dal fungo Psilocybe mexicana: ha proprietà allucinogene e provoca un’intensa astenia muscolare e difficoltà nell’articolazione della parola. ...
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nosofito
noṡòfito s. m. (o noṡòfita m. o f.) [comp. di noso- e -fito (o -fita)]. – In botanica, in senso stretto, nome dato ai funghi che vivono preferibilmente su tessuti necrotici, ma non possono essere [...] definiti tipicamente né parassiti né saprofiti; con sign. più ampio, qualsiasi vegetale parassita degli animali (compreso l’uomo). Anche agg.: fungo nosofito, pianta nosofita. ...
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ectomicorriza
ectomicorriża s. f. [comp. di ecto- e micorriza]. – In botanica, struttura derivante dall’associazione simbiotica tra ife fungine e radici delle piante, localizzata esternamente nelle parti [...] apicali delle radici, con penetrazione nel tessuto corticale da parte del fungo simbionte; è caratteristica della maggior parte delle latifoglie e delle conifere, ed è contrapp. a endomicorriza. ...
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ectotrofico
ectotròfico agg. [comp. di ecto- e -trofico]. – In botanica, micorrize e. (o esotrofiche), quelle in cui le ife del fungo rivestono esternamente, formando un mantello, la radice di una pianta. ...
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In botanica, sinonimo di fungo, frequentemente usato come prefisso o suffisso in parole composte del linguaggio scientifico, per indicare relazione con i funghi.
Micetofagia Attitudine ad alimentarsi di funghi, tipica di alcuni Insetti e Gasteropodi...
fungo
Organismo eucariote filamentoso, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. possono assumere aspetto macroscopico oppure essere di dimensioni microscopiche. I filamenti (micelio) che i f. producono...