facoltativo
agg. [der. di facoltà]. – 1. Lasciato in facoltà di qualcuno, alla sua libera scelta: esame, insegnamento f.; fermata f., dei pubblici mezzi di trasporto, che si effettua a richiesta dei [...] .; parassita f., vegetale che normalmente vive da saprofita, ma che in circostanze diverse diventa parassita (come parecchi funghi). ◆ Avv. facoltativaménte, in modo facoltativo, non obbligatorio, per facoltà concessa e quindi con libertà di scelta o ...
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pisolito
piṡòlito s. m. [lat. scient. Pisolithus, comp. del gr. πίσον o πίσος «pisello» e λίϑος «pietra»]. – Genere di funghi basidiomiceti della famiglia sclerodermatacee, a cui appartiene la specie [...] Pisolithus tinctorius (o P. arenarius), che vive nei boschi di aghifoglie su suoli sabbiosi, anche in Italia; è commestibile da giovane e fornisce una sostanza usata in passato per tingere tessuti di lana ...
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agaricacee
agaricàcee s. f. pl. [lat. scient. Agaricaceae, dal nome del genere Agaricus «agarico2»]. – Famiglia di funghi basidiomiceti, caratterizzati dal corpo fruttifero costituito da un gambo o stipite [...] e da un cappello, il quale alla faccia inferiore porta numerose lamelle, rivestite dall’imenio basidioforo. Comprende molte specie alimentari, e altre velenose, che crescono nel terriccio dei boschi o ...
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gonfidio
gonfìdio s. m. [lat. scient. Gomphidius, der. del gr. γόμϕος «chiodo» (per la forma del cappello), con suffisso dim.]. – Genere di funghi basidiomiceti agaricali, con una decina di specie, caratterizzate [...] da un cappello viscoso superiormente, con lamelle spesse e distanziate; alcune specie sono commestibili (per es., il chiodetto), ma poco ricercate ...
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agaritrina
s. f. [comp. del nome del genere Agari (cus) «agarico2» e del gr. (ἐρυ) ϑρός «rosso», col suff. -ina]. – Alcaloide estratto da funghi del genere agarico (Agaricus rubra), di colore giallo [...] e sapore amaro, che per ossidazione dà la sostanza colorante del fungo (rossa). ...
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flammula
flàmmula s. f. [lat. scient. Flammula, dal lat. class. flammŭla «piccola fiamma»]. – Genere di funghi basidiomiceti dell’ordine agaricali, con 120 specie che vivono da saprofite, particolarm. [...] su legno; hanno ricettacolo carnoso, senza anello; alcune specie sono commestibili, ma poco pregiate ...
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pseudomissia
pseudomissìa (o pseudomixìa) s. f. [comp. di pseudo- e gr. μῖξις «mescolanza»]. – In botanica, tipo di pseudogamia che consiste nell’unione di due cellule non specializzate per la riproduzione [...] sessuale, come avviene in certi funghi. ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi [...] (è quindi un vero ordinario del luogo). 3. a. In botanica, piante s., quelle che, rispetto alle inferiori (alghe, funghi, ecc.), hanno il corpo costituito tipicamente da radice, fusto e foglie, e per questo dette cormofite; sono considerate tali le ...
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corticiacee
corticiàcee s. f. pl. [lat. scient. Corticiaceae, dal nome del genere Corticium, der. del lat. cortex -tĭcis «corteccia»]. – Famiglia di funghi basidiomiceti imenomiceti, comprendente numerose [...] specie comuni nei boschi, con ricettacolo sottile, piano, espanso, che aderisce al legno morto e alle scorze degli alberi e porta alla pagina superiore l’imenio libero ...
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corticicolo
corticìcolo agg. [comp. del lat. cortex -tĭcis «corteccia» e -colo]. – 1. In botanica, di pianta (alghe, funghi, licheni, muschi) che cresce sulla corteccia degli alberi. 2. In anatomia, [...] di cellula nervosa il cui prolungamento neuritico non abbandona la corteccia cerebrale ...
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In botanica, sinonimo di fungo, frequentemente usato come prefisso o suffisso in parole composte del linguaggio scientifico, per indicare relazione con i funghi.
Micetofagia Attitudine ad alimentarsi di funghi, tipica di alcuni Insetti e Gasteropodi...
Studio botanico dei funghi.
La m. pura, strettamente scientifica, comprende la conoscenza della loro morfologia, fisiologia, ecologia, citologia, genetica e tassonomia. Su essa è basata la m. applicata, che studia i funghi dal punto di vista...