biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi [...] la non riciclabilità. Fino ad ora. Nei laboratori americani è già stato isolato, infatti, l'enzima che consente al fungo di eliminarlo, ed è possibile che questa molecola da sola basti a innestare un processo di biorisanamento. (Cristina Pellecchia ...
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fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). – 1. a. Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), [...] detti anche miceti (v. micete), microrganismi responsabili delle varie forme di micosi (di qui, nel linguaggio pop., l’uso di fungo, funghi per indicare alcune infezioni micotiche e in partic. le pitiriasi: prendersi i f. al mare, in piscina). Per la ...
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sordariacee
sordariàcee s. f. pl. [lat. scient. Sordariaceae, dal nome del genere Sordaria, che è un der. del lat. class. sordes «immondizia», con riferimento all’habitat di questi funghi]. – Famiglia [...] di funghi ascomiceti sordariali, comprendente piccoli funghi che vivono per lo più sugli escrementi di varî animali, con ricettacolo libero dal substrato e parete molle e sottile. ...
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agaricali
s. f. pl. [lat. scient. Agaricales, der. del lat. class. agarĭcum «agarico2»]. – Ordine di funghi basidiomiceti, che comprende funghi a cappello, con imenoforo costituito da lamelle disposte [...] a raggiera intorno al gambo, cui possono o no aderire, oppure da tubuli. Ne fanno parte quasi tutti i funghi imenomiceti. ...
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sottaceto
sottacéto avv. e agg. e s. m. [comp. di sotto- e aceto]. – 1. avv. e agg. Sotto aceto (anche in grafia staccata, sott’aceto, e sempre invar.): mettere, tenere s. i funghi; la carne della lepre, [...] , va lasciata s. per qualche ora; come agg.: cipolline, cetriolini, funghi sottaceto; conservazione s., trattamento di conservazione di prodotti alimentari quali ortaggi, pesci, funghi, consistente nel tenerli in salamoia per un certo periodo e ...
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psilocibe
s. f. [lat. scient. Psilocybe, comp. del gr. ψιλός «nudo, liscio» e κύβη (documentato in glosse) «testa»]. – Genere di funghi della famiglia strofariacee comprendente una sessantina di specie [...] ampiamente diffuse, di cui una decina anche in Italia; sono funghi con cappello convesso o spianato, a lamelle, e gambo sottile privo di anello, di dimensioni ridotte, non commestibili, interessanti per il contenuto di sostanze allucinogene, come la ...
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strage
s. f. [dal lat. strages, affine a sternĕre «abbattere» (part. pass. stratus)]. – 1. a. Uccisione violenta di parecchie persone insieme: fare una s.; le s. e le rovine della guerra; l’immane s. [...] diffusione del virus ha fatto strage di ovini e bovini; con tono enfatico: s. di una intera famiglia per avvelenamento da funghi; anche quest’anno, in occasione dell’esodo estivo, si è ripetuta la s. sulle maggiori arterie stradali. In senso fig ...
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rizidiacee
riżidiàcee s. f. pl. [lat. scient. Rhizidiaceae, dal nome del genere Rhizidium, der. del gr. ῥίζα «radice», con suffisso dim. (cfr. rizìdio)]. – Famiglia di funghi chitridiali caratterizzati [...] da tallo unicellulare con rizoidi ben sviluppati, con i quali parassitano altri funghi, alghe o granuli di polline caduti nell’acqua. ...
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rizottonia
riżottònia (o riżoctònia) s. f. [lat. scient. Rhizoctonia, comp. di rhizo- «rizo-» e del tema greco κτον- affine a κτείνω «uccidere»]. – Genere di funghi deuteromiceti che comprende parecchie [...] specie caratterizzate da micelio sterile e capaci di propagarsi con la formazione di sclerozî; sono funghi molto importanti per la patologia vegetale perché causano malattie in numerose piante, soprattutto erbacee, di interesse orticolo. ...
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esca
ésca s. f. [lat. esca «cibo; fig., allettamento», dalla radice es- (alternante con ed-) di edĕre «mangiare»]. – 1. a. ant. Cibo degli animali e meno comunem. dell’uomo: quasi non rimasono colombi [...] De l’antico avversaro a sé vi tira (Dante). 2. a. Materia vegetale facilmente infiammabile: era costituita da un fungo (Fomes fomentarius) imbevuto di una soluzione di salnitro, ridotto in strisce e fatto seccare, che si infiammava con le scintille ...
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In botanica, sinonimo di fungo, frequentemente usato come prefisso o suffisso in parole composte del linguaggio scientifico, per indicare relazione con i funghi.
Micetofagia Attitudine ad alimentarsi di funghi, tipica di alcuni Insetti e Gasteropodi...
Studio botanico dei funghi.
La m. pura, strettamente scientifica, comprende la conoscenza della loro morfologia, fisiologia, ecologia, citologia, genetica e tassonomia. Su essa è basata la m. applicata, che studia i funghi dal punto di vista...