boreale
agg. [dal lat. tardo borealis, der. di boreas «borea»]. – Appartenente o proveniente dal nord, settentrionale: venti b., che spirano da settentrione; emisfero b., l’emisfero terrestre compreso [...] marina e caratterizzato da querce, faggi, ecc., e ad aghifoglie, proprio di regioni non sottoposte a influenza marina, che comprendono i due grandi rami degli europoidi e dei mongoloidi. Scuola b. («Audace scuola boreal») fu chiamata dal ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, [...] ’600 e del ’700 delle quali fu promotore e protagonista. 2. La classe sociale sull’uguaglianza formale, è riuscita ad esprimere istanze, bisogni e tendenze b. degli affari, in senso polemico, i gruppi impegnati in attività finanziarie e speculative ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] . umana o l’umana s.; la prima umana s. conciliata dalla religione fu quella de’ matrimonj (Vico); vivere nella s., riformare la s.; essere Con riferimento ad animali, gruppo di individui appartenenti alla stessa specie, tra i quali intercorrono ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, [...] (spesso iron.) con cui ci si mostra disposti ad accordare credito alle ipotesi e ai giudizî altrui; qual prevalente in un determinato momento storico: fu dunque il segretario dell’o. dominante diritto di essere informata; i giornali si fanno spesso ...
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trasvolare
(ant. transvolare) v. intr. e tr. [dal lat. transvolare, comp. di trans- «trans-» e volare «volare»] (io trasvólo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e avere) Volare da luogo a luogo: le menti [...] . più specifico, riferito ad aeromobili, ai loro piloti ed equipaggi (v. trasvolata): i pionieri dell’aviazione che trasvolarono l’Atlantico, il Polo Nord; il pilota francese Louis Blériot fu il primo a ...
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attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono [...] determinazione proprî di una sostanza (contrapp. ad accidente): l’estensione è un a. scarpe strette; occhi e capelli castani. Quando i sostantivi siano più d’uno, di genere uguale Tevere), o ha valore rafforzativo (fu un vero insuccesso, è un grande ...
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schermaglia
schermàglia s. f. [der. di scherma]. – 1. ant. Scherma; scontro, duello ad armi bianche: Ma era destro e mastro di s. (Berni); Ch’a corpo a corpo, oppur campal battaglia, Subito fuor ne venghi [...] alla s. (Pulci). Fu anche sinon. di bagordo, per indicare una parata di cavalieri. 2. L’insieme di azioni, offensive e difensive, alla seduta di facoltà c’è stata la solita s. tra i docenti di medicina e quelli di biologia; aveva avuto alcuni incontri ...
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gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, [...] o breve, fugace, passeggera, effimera; Fu vera g.? Ai posteri L’ardua sentenza Dio, a maggior g. di Dio (v. anche ad maiorem Dei gloriam); vittoria che torna a g. del ’imbroglione, Dio l’abbia in g., si prese i miei soldi e non si fece più vedere. b ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; [...] ’Italia degli anni ’70 del Novecento, fu usata per descrivere il programma politico di fra le forze cattoliche e i partiti della sinistra (altrimenti detto p. asimmetriche, quelle con sbarre poste ad altezze disuguali, che si adoperano, soltanto ...
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urto
s. m. [der. di urtare]. – 1. a. Il fatto di urtare; colpo battuto, per lo più accidentalmente, contro qualcuno o qualcosa: si scontrò con un altro che correva, e l’u. lo fece cadere a terra; passando, [...] uno scoglio; l’u. tra i due autotreni, tra i due treni, tra le due navi, ecc., fu violentissimo; entrare in urto, in collisione a seconda che la probabilità sia relativa a tutti o solo ad alcuni tipi di interazione (per es. quelli che producono un ...
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Figlio (Il Cairo 1868 - ivi 1936) del chedivè Ismā‛īl, compì gli studî in Italia. Salì al trono col titolo di sultano nel 1917, alla morte del fratello Ḥusain Kāmil, e nel 1922, abolito il protettorato inglese e proclamata l'indipendenza dell'Egitto,...
Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina maggiormente al Nilo. Dista dal...