ingenuo
ingènuo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ingenuus, comp. di in-1 e tema gen- di gignĕre, genus, generare, ecc.; propr. «indigeno, nativo; nato libero», poi «onesto, schietto, semplice»]. – 1. a. [...] così i. che chiunque può imbrogliarlo come vuole; fu tanto i. da credergli sulla parola. Anche sost.: sei un i.; s. f., ingenua, ruolo delle compagnie drammatiche, affidato ad attrici giovanissime e talora alle prime attrici, comprendente le parti ...
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leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir [...] senza pressione, toccando i tasti con la sola forza necessaria per produrre il suono, e, negli strumenti ad arco, viene quistione si può leggiermente rispondere (Dante); il che leggiermente creduto fu (Boccaccio); con lo stesso sign., la locuz. avv. ...
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generazione
generazióne s. f. [dal lat. generatio -onis]. – 1. L’atto del generare, il processo per cui esseri viventi producono esseri viventi della stessa specie, e il risultato di tale processo: la [...] differente età, che vivono nello spazio di tempo di cui si parla: fu una g. fortunata quella che poté vivere in quel lungo periodo di origine inglese che indica i nati di ambo i sessi tra il 1985 e il 2005, costretti ad adattarsi alla mobilità e ...
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rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad [...] saluto è obbligo, prov.). b. Ridare ad altri cosa che aveva perduta: quella cura fiducia; chi mi renderà la mia pace?; fu reso alla famiglia, alla vita. Anche in superficie che rifletta come uno specchio: e i suoi atti venusti Gli rendean l’onde ( ...
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mandare
v. tr. [lat. mandare «affidare», prob. da man(um) dare «dare la mano»]. – 1. ant. Ordinare, comandare, dare un incarico (cfr. mandante e mandato): incontanente mandò che i due giovani fossero [...] volontà: è l’ora di m. i bambini a letto; lo mandarono a combattere in prima linea; fu mandato in esilio; Giudica e manda m. la freccia lontano; m. un cavo, in marina, stenderlo dalla nave ad altra nave o a terra o a una boa: il vento manda le onde ...
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imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle [...] ., i. un nome, darlo, soprattutto nell’atto del battesimo: al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Giovanni; più raram., i. grano, allegare. È voce ant., ancora in uso nel contado tosc.: ad ogni staio Che mando, [il grano] dice: – Mandami: fo ...
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soffocare
(ant. o region. soffogare, ant. suffocare) v. tr. [lat. sŭffōcare, comp. di sŭb «sotto» e tema di fauces «gola»] (io sòffoco, tu sòffochi, ecc.). – 1. Impedire la respirazione in modo da provocare [...] Anacreonte, secondo la leggenda, fu soffocato da un acino d’uva; i bambini piccoli possono essere soffocati fuoco, spegnerlo gettandovi sopra qualcosa e impedendo che vi giunga l’aria ad alimentarlo; s. una pianta, spec. da parte di altre piante, ...
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toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto [...] a persone, essere a contatto, essere contiguo ad altra cosa o persona: scosta un po la sua roba!; non vorrei t. i miei risparmi se non in caso di estrema Dio, dalla grazia, ecc.: messere Bernardo ... fu toccato e ispirato dallo Spirito Santo a mutare ...
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accogliere
accògliere (poet. accòrre) v. tr. [lat. *accollĭgĕre, comp. di ad- e collĭgĕre «cogliere, raccogliere»] (coniug. come cogliere). – 1. a. Ricevere, e in partic. ricevere nella propria casa, [...] molta freddezza; alla sua entrata in scena, l’attore fu accolto dal pubblico con grandi applausi. b. Ricevere, b. rifl. Radunarsi, riunirsi in un luogo o presso qualcuno: Tosto sotto i suoi duci ogn’uom s’accoglie (T. Tasso); accogliersi a qualcuno, ...
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togliere
tògliere (ant. o letter. tòllere; pop. o letter. tòrre) v. tr. [lat. tŏllere «levare, alzare, sollevare»] (pres. indic. tòlgo [ant. tòglio], tògli [poet. ant. tòi], tòglie [poet. ant. tò, tòe], [...] [di cortesia] da le corti, e fu tanto a dire cortesia quanto uso di per dare più luce alla stanza; togliersi il cappello, i guanti, la giacca, le scarpe; togliersi gli occhiali; nell’uso poet., ant., togliersi ad alcuno, staccarsi da lui (realmente ...
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Figlio (Il Cairo 1868 - ivi 1936) del chedivè Ismā‛īl, compì gli studî in Italia. Salì al trono col titolo di sultano nel 1917, alla morte del fratello Ḥusain Kāmil, e nel 1922, abolito il protettorato inglese e proclamata l'indipendenza dell'Egitto,...
Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina maggiormente al Nilo. Dista dal...