ragguagliare
v. tr. [der. di uguale, col pref. ra-; cfr. agguagliare] (io ragguàglio, ecc.). – 1. ant. o letter. Agguagliare, pareggiare: Lasciagli andar, che Iddio ragguaglia tutto E rende a’ servi [...] suoi merito e frutto (Pulci); r. una superficie, o sim., livellarla, spianarla. Nella vecchia computisteria, mettere in pari, e anche trasportare le singole partite dalla prima nota al libro mastro: r. i conti, le partite del dare e dell’avere; si ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche [...] caso, solo mediante l’addestramento), e il risultato o frutto di tale attività; in senso passivo, il venire istruito: attendere all’i. dei giovani (diverso da educazione, che ha sign. più ampio e implica un’azione diretta sullo spirito più che sull’ ...
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pampino
pàmpino (tosc. pàmpano) s. m. [lat. pampĭnus]. – La foglia della vite; anche, germoglio giovane fogliato della stessa pianta: vite ricca di pampini; Bacco è comunemente raffigurato con la fronte [...] coronata di pampini. Locuzioni: andare in pampini, di vite che si veste di molte foglie senza dare frutto (fig., non com., di persona vana, inconcludente); assai pampini e poca uva, fig., molta apparenza e poca sostanza; dare pampini per uva, fig., ...
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pomolo
pómolo s. m. [lat. pōmulŭm, dim. di pomum «frutto, pomo»], region. – 1. Estremità, impugnatura, maniglia, e sim., di forma sferica o tondeggiante: il p. del bastone, d’un cassetto, della porta; [...] il p. della spada (v. pomo, n. 5 a); il p. dell’ombelico, in rotoli manoscritti. 2. Nel dial. veneto, la capocchia degli spilli, nella locuz. aghi da pomolo (distinti dagli aghi per cucire): gli spilletti, ...
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gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda [...] il neologismo che indica chi viaggia per scoprire cibi differenti e i territori e le culture di cui sono il frutto. (Alberto Cogo, Arena, 2 giugno 2007, p. 31, Cronaca del Basso Veronese).
Composto mediante la giustapposizione dei confissi gastro- e ...
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messe
mèsse s. f. [lat. mĕssis, der. di metĕre «mietere», part. pass. messus]. – 1. letter. a. L’operazione di falciare e raccogliere i cereali, e in partic. il grano, quando le spighe sono giunte a [...] mietitura, cioè il raccolto, soprattutto con riguardo alla quantità: m. ricca, abbondante, scarsa. b. fig. Ciò che si raccoglie come frutto di un’attività, di un’opera intrapresa e sim.: fare larga m. di guadagni, di lodi, di onori; una generosa m ...
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coloquintide
coloquìntide (o colloquìntide o coloquinta o coloquìntida) s. f. [dal lat. colocynthis -ĭdis (lat. mediev. coloquintis), gr. κολοκυνϑίς -ίδος]. – Pianta erbacea annua delle cucurbitacee [...] , che cresce spontanea nelle zone desertiche dell’Asia e dell’Africa (in Italia, nelle isole Eolie e a Pantelleria). Il frutto, noto con lo stesso nome, grande come un’arancia, liscio, giallo, con polpa spugnosa, bianca, amarissima, con molti semi ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. In senso stretto si considera...
FRUTTO
Emilio Albertario
. Diritto. - Il termine, nella sua più larga significazione giuridico-economica, trascende anche il concetto di parte di cosa per significare il reddito. Le molte definizioni proposte nella letteratura giuridica recente...