uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, [...] u., cogliere i grappoli d’uva, vendemmiare; fare la cura dell’u. (v. ampeloterapia); u. da tavola o da mensa, che serve come frutto a tavola; u. da vino, che serve per la vinificazione; pigiare l’u. (e u. pigiata o ammostata, con o senza raspi), come ...
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pero
péro s. m. [lat. pĭrus]. – 1. a. Albero della famiglia rosacee (Pirus communis), coltivato per il frutto (v. pera), alto fino a 12 m, con foglie più arrotondate di quelle del melo, finemente dentate, [...] ; ha foglie ellittiche o quasi rotonde, dentate, con pelosità persistente sulla pagina inferiore, fiori bianchi, lanosi all’esterno, frutti rotondeggianti lunghi alcuni millimetri, nerastri, mangerecci. 5. P. avocado, altro nome dell’avocado (v.). ...
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prugno
s. m. [der. di prugna]. – 1. Altro nome del susino e del pruno selvatico. 2. P. icaco, arbusto o alberetto delle crisobalanacee (Chrysobalanus icaco), originario delle regioni comprese tra la [...] Florida e il Brasile, con foglie coriacee, da ovate a rotondeggianti, fiori piccoli, bianchi, in pannocchie, e frutti detti prugne icaco, grossi come susine, gialli, rossi o neri, che si consumano freschi o variamente preparati. ...
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campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito [...] zona, andare in ricognizione; in senso fig., divagare, uscire dall’argomento. b. Terra coltivata: quest’anno la c. promette bene; i frutti della c.; anche proprietà terriera: avere molta c.; la c. gli rende poco. 2. a. Luogo aperto, che si presta al ...
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pruina
prüina s. f. [dal lat. pruina «brina»]. – 1. poet. Brina, e anche, talvolta, neve: quando ’l verno sparge le p. (Petrarca); Zefiro già, di be’ fioretti adorno, Avea de’ monti tolta ogni p. (Poliziano). [...] 2. Per similitudine, sottile rivestimento ceroso che si forma su steli, foglie e frutti, per es. su quelli del susino e sugli acini dell’uva, rendendo impermeabile l’epidermide degli organi su cui si forma; si asporta facilmente strofinando la ...
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cinto2
cinto2 s. m. [lat. cĭnctus -us, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura: Qui [vedi] le donne alle veglie lucenti De’ monili far pompa e de’ cinti (Manzoni). In partic.: c. verginale, cintura [...] , sottile lamina di zinco che si lega strettamente con un filo di ferro al tronco o sui rami più robusti degli alberi da frutto, affinché la linfa elaborata ristagni nella parte che sta al di sopra di essa, in modo che le gemme vengano nutrite meglio ...
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indozzare
v. intr. e tr. [etimo incerto] (io indózzo, ecc.), ant. – 1. intr. (aus. essere) Intristire, deperire per consunzione o per creduta opera di magia: Indozzar possa quella mala vecchia (Pulci); [...] di frutti o piante, guastarsi, intristire. 2. tr. Provocare con fatture tale deperimento, o in genere stregare. ◆ Part. pass. indozzato, anche come agg.: per certo, Golzo, tu dei essere indozzato (Sacchetti). ...
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lansio
lànsio s. m. [lat. scient. Lansium, da una voce malese]. – Genere di piante meliacee con poche specie arboree dell’India e dell’Arcipelago Malese; la più importante è Lansium domesticum, molto [...] coltivato in India e nelle Filippine per i frutti commestibili, costituiti da bacche di 3 o 5 cm di diametro, rotonde o ovoidali, con buccia spessa e amara, polpa succosa, dolce-acidula, aromatica. ...
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terziatore
terziatóre s. m. [dal lat. mediev. tertiator -oris, der. di tertiare «conferire la terza parte», dall’agg. tertius «terzo»]. – Nel medioevo, colono tenuto a dare al padrone la terza parte [...] dei frutti del fondo, cui era legato. ...
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orato
agg. [dal lat. auratus, der. di aurum «oro»], ant. – Dorato, oppure aureo, d’oro: tu mel giuri Per l’o. tuo strale, et io tel credo (Petrarca); uscì un altro arbore tutto d’oro, lo quale produsse [...] foglie e fiori e frutti o. (Fior. di s. Franc.); sostantivato, il colore dorato: il capitan l’o. e ’l bianco Vide apparir de le sospette assise (T. Tasso). ...
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In diritto i frutti si distinguono in naturali e civili. Sono F. naturali quelli che provengono direttamente dalla cosa, vi concorra o meno l’opera dell’uomo (ad esempio, i prodotti agricoli e minerali, la legna, i parti degli animali: art....
FRUTTI O FRUTTA?
La parola frutto ha un doppio singolare e un doppio plurale, con significati piuttosto diversi.
• Il singolare maschile frutto indica un singolo prodotto di una pianta, e in senso figurato ha il significato di ‘risultato’
Mangia...