madia2
màdia2 s. f. [lat. scient. Madia, dallo spagn. madia o madi, voce di origine araucana]. – Genere di piante delle composite tubuliflore, con poche specie, annuali o perenni, dell’America Settentr. [...] e del Cile; la specie Madia sativa, pianta rustica di rapido sviluppo, ha fusti e foglie vischiosi e di odore sgradevole, e frutti dai quali, per pressione, si estrae un olio (olio di m.) di colore giallo-bruno e odore simile a quello dell’olio di ...
Leggi Tutto
ragadiolo
ragadìolo s. m. [lat. scient. Rhagadiolus, der. (con suffisso dim.) del gr. ῥαγάς -άδος «screpolatura»; v. ragade]. – Genere di piante delle composite liguliflore con due specie, annuali, di [...] debole e ramificato, foglie un po’ pelose, intere o dentate, fiori in piccoli capolini gialli, che dànno due tipi di frutti, 1 o 3 interni incurvati e 5 o 8 periferici, cilindrici, diritti, aperti a stella. Le foglie sono commestibili e appetite ...
Leggi Tutto
soldino
s. m. [dim. di soldo]. – 1. Monetina, in genere, oppure soldo (nel valore determinato che questo ebbe in varî tempi), in frasi di tono particolare: costava appena un s.; aveva in tasca pochi [...] s.; ce l’hai i s. per le caramelle? V. anche soldo. 2. Nome region. dell’arbusto detto comunem. marruca, per i frutti schiacciati, rotondeggianti, che richiamano la forma di un soldo. 3. Con funzione aggettivale, erba soldina, uno dei nomi pop. della ...
Leggi Tutto
mondiglia
mondìglia s. f. [der. di mondo1]. – Ciò che rimane dalla mondatura di qualche cosa, la parte inutile o superflua; quindi, in genere, rifiuti, residui, scorie, e sim. In partic.: 1. Complesso [...] estranei (semi avariati o rotti, pietruzze e residui varî) che si trovano mescolati in quantità variabile ai semi o frutti di piante coltivate, dai quali vengono separati mediante la vagliatura. 2. Lega di metallo inferiore che gli adulteratori di ...
Leggi Tutto
traditore
traditóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [lat. tradĭtor -oris, propr. «chi consegna», e in partic. «chi consegna con tradimento»; il nuovo sign. (per cui tradĭtor si sostituisce al class. prodĭtor), [...] un t.; smascherare i t. della causa, un t. dei compagni di lotta; Ma se le mie parole esser dien seme Che frutti infamia al traditor ch’i’ rodo (Dante). Con funzione di attributo, acquisisce spesso i sign. estens. del verbo: quel falso dolce fugitivo ...
Leggi Tutto
telomico
telòmico agg. [der. di teloma] (pl. m. -ci). – In botanica, che riguarda il teloma: teoria t., una delle teorie moderne proposte per spiegare l’origine dei tre organi fondamentali del cormo; [...] questa teoria gli organi tipici delle cormofite più evolute, e in partic. quelli riproduttivi come fiori e frutti, sarebbero derivati da una tracheofita primitiva con telomi uniformi, disposti in piani diversi dello spazio, attraverso trasformazioni ...
Leggi Tutto
malpighiacee
malpighiàcee s. f. pl. [lat. scient. Malpighiaceae, dal nome del genere Malpighia, e questo dal nome di M. Malpighi (v. malpighiano)]. – Famiglia di piante geraniali con una sessantina di [...] , con fiori di solito rosei e foglie opposte, spesso coperte di peli, che esercitano un’azione irritante sulla pelle; alcune forniscono frutti commestibili simili a ciliegie, come la specie Malpighia glabra, detta perciò anche ciliegio delle Antille. ...
Leggi Tutto
ombrella
ombrèlla s. f. [lat. mediev. umbrella, rifacimento secondo umbra del lat. class. umbĕlla (der. di umbra «ombra1»)]. – 1. a. region. Ombrello. b. In senso fig., nell’uso poet., intreccio di rami [...] che difende dai raggi del sole: Cedri et aranci ch’avean frutti e fiori Contesti in varie forme e tutte belle, Facean riparo ai fervidi calori De’ giorni estivi con lor spesse ombrelle (Ariosto). 2. In botanica, infiorescenza tipicamente racemosa (se ...
Leggi Tutto
banisteria
banistèria s. f. [lat. scient. Banisteria, dal nome del botanico ingl. J. B. Banister (1650-1692)]. – Genere di piante della famiglia malpighiacee con 80 specie, dell’America tropicale. Una [...] sua specie, Banisteria caapi, è una liana che nella radice, nelle foglie e nei frutti contiene un alcaloide ad azione stupefacente. ...
Leggi Tutto
uncinato
agg. [der. di uncino]. – 1. a. Piegato, curvato a uncino; munito di uncino o di uncini: ferro u.; croce u., la svastica; parentesi u. (o aguzze), quelle di forma 〈 〉. b. fig. Nel pugilato, colpo [...] a uncino, o porta elementi piegati a uncino: ife u. e micelio u., degli ascomiceti; peli u., come, per es., quelli dei frutti di Galium aparine; brattee u., dei capolini della bardana maggiore; ecc. c. In medicina, attributo di fenomeno che ha la sua ...
Leggi Tutto
In diritto i frutti si distinguono in naturali e civili. Sono F. naturali quelli che provengono direttamente dalla cosa, vi concorra o meno l’opera dell’uomo (ad esempio, i prodotti agricoli e minerali, la legna, i parti degli animali: art....
FRUTTI O FRUTTA?
La parola frutto ha un doppio singolare e un doppio plurale, con significati piuttosto diversi.
• Il singolare maschile frutto indica un singolo prodotto di una pianta, e in senso figurato ha il significato di ‘risultato’
Mangia...