carrubo
(o carubo; anche carrùbio o carrùbbio) s. m. [dall’arabo kharrūb]. – Albero sempreverde, della famiglia leguminose cesalpiniacee (Ceratonia siliqua), a chioma larga e densa, con fiori piccoli [...] dioici o poligami; i frutti (carrube) sono legumi indeiscenti, commestibili, lunghi fino a 15 cm, bruni, con semi durissimi che vengono usati nell’industria tessile e alimentare. ...
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rugginoso
rugginóso agg. [lat. aeruginosus, der. di aerugo -gĭnis «ruggine»]. – 1. a. Pieno di ruggine, coperto di ruggine: ferro, coltello r.; ingranaggi r.; le catene r. stridevano sulle carrucole [...] , trascurato: virtude Rugginosa dell’itala natura (Leopardi). 2. Di colore ruggine: macchie r.; bozzolo r., bozzolo del baco da seta con macchie di ruggine; foglie r.; frutti r. (v. rugginosità); fra due muri di pietre rugginose (Cardarelli). ...
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cachi2
cachi2 (o kaki) s. m. [voce di origine giapp.]. – 1. Albero della famiglia ebenacee (lat. scient. Diospyros kaki), alto fino a 8 m, con fiori ascellari, solitarî, persistenti, a corolla gialliccia, [...] molle, succosa, dolce se maturo. Originario del Giappone e della Cina settentr., è coltivato anche in Europa per i frutti e per ornamento. 2. Il frutto del cachi, detto anche diospero o diospiro; con questo sign., esiste anche la variante pop. caco. ...
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rugiadoso
rugiadóso agg. [der. di rugiada]. – 1. a. Bagnato, cosparso di rugiada: un prato r., erba r.; fiori, frutti r. (anche, con sign. estens., freschi, rigogliosi); notte r., in cui si forma molta [...] rugiada. b. In usi estens. e fig., letter. o elevati, umido, stillante di acqua o di umori e brillante: occhi r.; L’astro più caro a Venere Co’ r. crini ... appare (Foscolo); fresco, che emana e denota ...
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umbellularia
umbellulària s. f. [lat. scient. Umbellularia, der. del lat. umbella «ombrello» (con suffisso dim.), per la disposizione dei fiori]. – Genere di piante lauracee comprendente la sola specie [...] e lanceolate contenenti un olio volatile starnutatorio; i piccoli fiori bianco-giallicci sono privi di valore ornamentale; i frutti sono bacche nere a maturità, grosse come una ciliegia. La pianta è coltivata nei giardini delle regioni temperate ...
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produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. [...] , a dare prodotti: terreno p., fertile; pianta p., capace di dare frutti in abbondanza; incolto p., terreno che senza intervento dell’uomo dà un prodotto utile, anche se minimo (contrapp. a incolto improduttivo o sterile). In geologia mineraria, si ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle [...] su le nuove cuoia (Dante, con allusione ai libri del Vecchio e del Nuovo Testamento). b. ant. Scorza d’alberi, buccia di frutti, e sim. 4. In mineralogia, c. di monte, varietà di asbesto che si presenta sotto forma di lamine flessibili, costituite da ...
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maculare2
maculare2 (o macolare) v. tr. [dal lat. maculare, der. di macŭla «macchia1»] (io màculo, o màcolo, ecc.). – 1. letter. Macchiare, sporcare, contaminare: involaro Il palladio fatale, osando [...] è l’uomo maculato d’una passione ... e quando è maculato d’infamia di parenti (Dante). 2. tosc. Lasciare i segni sui frutti freschi ammaccandoli, o i lividi sulle carni con percosse. ◆ Part. pass. maculato (o macolato), anche come agg. (v. la voce ...
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cactacee
cactàcee s. f. pl. [lat. scient. Cactaceae, dal nome del genere Cactus: v. cactus]. – Famiglia di piante angiosperme dicotiledoni dell’ordine delle cariofillali, a fiori ermafroditi, per lo [...] del Messico, più abbondanti nelle parti aride e calde, ma alcune arrivano al limite delle nevi perpetue. Molte specie si coltivano nei giardini per la stranezza delle forme o per i fiori, altre (es. il fico d’India) perché danno frutti commestibili. ...
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alorragidacee
alorragidàcee (o aloragidàcee; anche aloragàcee) s. f. pl. [lat. scient. Halorrhagidaceae (o Halorragaceae), dal nome del genere Halorrhagis, comp. di halo- «alo-» e del gr. ῥάξ ῥαγός «acino [...] d’uva», per l’aspetto dei frutti]. – Piccola famiglia di piante erbacee acquatiche o terrestri, dell’ordine delle mirtiflore, con fiori tetrameri; comprende 160 specie, sparse in tutto il globo, e alcune, del genere miriofillo, presenti anche in ...
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In diritto i frutti si distinguono in naturali e civili. Sono F. naturali quelli che provengono direttamente dalla cosa, vi concorra o meno l’opera dell’uomo (ad esempio, i prodotti agricoli e minerali, la legna, i parti degli animali: art....
FRUTTI O FRUTTA?
La parola frutto ha un doppio singolare e un doppio plurale, con significati piuttosto diversi.
• Il singolare maschile frutto indica un singolo prodotto di una pianta, e in senso figurato ha il significato di ‘risultato’
Mangia...