pneumomicosi
pneumomicòṡi s. f. [comp. di pneumo-2 e micosi]. – 1. In medicina, qualsiasi forma morbosa, primitiva o secondaria, provocata da miceti patogeni, che colpisca l’apparato broncopolmonare. [...] 2. In veterinaria, forma di micosi provocata da un aspergillo (Aspergillus fumigatus), che colpisce con una certa frequenza l’apparato respiratorio di pulcini, tacchinotti e, più raramente, di anatroccoli, piccioncini, canarini, oche e altri uccelli. ...
Leggi Tutto
critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà [...] quale si determina o si può determinare un dato fenomeno (per es., la temperatura c. nella liquefazione dei gas, la frequenza c. nella rifrazione ionosferica delle radioonde, le dimensioni c. e la massa c. nei reattori nucleari, ecc.). Il fenomeno ...
Leggi Tutto
macchia1
màcchia1 s. f. [lat. macŭla]. – 1. Piccola area di colore diverso che interrompe, per lo più guastandolo, il colore uniforme di una superficie: una m. d’unto sulla giacca; una m. d’inchiostro, [...] nervo ottico, normalmente insensibile; m. sacrali, o m. blu, quelle, di colore bluastro, che si trovano con frequenza nella regione sacrale degli individui delle razze mongole (per questo dette anche m. mongoliche), soprattutto nella prima infanzia ...
Leggi Tutto
champenois
‹šãpënu̯à› agg. e s. m. (f. champenoise ‹šãpënu̯àa∫›), fr. – 1. Della Champagne, regione geografica e storica della Francia nord-orient., nota in tutto il mondo per i vini spumanti che da [...] : dopo la svinatura e la prima fermentazione, il vino viene messo in bottiglie (che sono sistemate orizzontalmente e girate con frequenza) dove fermenta ancora, forma la schiuma e deposita, rimanendo in cantina per un tempo che va da uno a tre ...
Leggi Tutto
accoppiatore
accoppiatóre s. m. [der. di accoppiare]. – 1. Chi accoppia. Nella classificazione professionale, operaio che, nell’industria del legno compensato, è addetto alla macchina che incolla per [...] realizza un accoppiamento tra due circuiti: a. resistivo, capacitivo, induttivo, ecc. In radiotecnica, a. d’antenna, trasformatore ad alta frequenza che accoppia un’antenna al circuito d’uscita di un radiotrasmettitore o al circuito d’ingresso di un ...
Leggi Tutto
quotidianizzare
quotidianiżżare v. tr. [der. di quotidiano], non com. – Rendere quotidiano, dare una frequenza, una periodicità giornaliera: q. un lavoro, un esercizio, un impegno; si era ripromesso [...] di q. le proprie visite, prima solo saltuarie ...
Leggi Tutto
elettrosincrotrone
elettrosincrotróne s. m. [comp. di elettro- e sincrotrone]. – Sincrotrone specificamente destinato ad accelerare elettroni mediante un campo elettrico applicato di frequenza fissa. ...
Leggi Tutto
ostiaco
agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione siberiana degli Ostiachi (russo Ostjaki ‹astiëk’ì›), stanziata lungo il medio e basso corso del fiume Ob e sui margini della [...] ugrofinnica appartenente, insieme al vogulo, al gruppo ugrico dell’Ob, parlata nella Siberia occid. lungo il corso del fiume Ob e dei suoi affluenti, caratterizzata, lessicalmente, dalla frequenza di voci samoiede, turco-tatare, siriene e russe. ...
Leggi Tutto
quadratura
s. f. [dal lat. tardo quadratura, der. di quadrare «ridurre a quadrato»]. – 1. a. L’operazione, il fatto di quadrare, di ridurre a forma quadrata: q. di un foglio di carta; q. di un terreno [...] delle q., la marea durante una di tali fasi lunari, con dislivelli minimi. b. In fisica, grandezze armoniche della stessa frequenza in quadratura, tra cui esiste una differenza di fasi di un quarto di periodo. 4. In tipografia, nella composizione a ...
Leggi Tutto
geosinonimo
geosinònimo s. m. [comp. di geo- e sinonimo]. – In linguistica, sono così chiamati i sinonimi legati a usi regionali, per i quali non si può quindi parlare di una maggiore o minore frequenza [...] in senso assoluto e sul piano nazionale, anche se la maggiore diffusione relativa (o altro motivo) può far prevalere l’uno sugli altri; sono tali, per es., cacio e formaggio, soffitta e solaio, stringhe ...
Leggi Tutto
In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze geniche In genetica, le proporzioni...
frequenza
Numero di volte che un fenomeno si ripete nell’unità di tempo con modalità e intervalli di tempo uguali. Le f. si usano per rappresentare sinteticamente i dati elementari rilevati.
La f. assoluta di un fenomeno o di una sua modalità...