solidificare [comp. di solido e -ficare] (io solidìfico, tu solidìfichi, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [far diventare solido, rendere duro e consistente: il gran freddo ha solidificato il fango] ≈ addensare, [...] condensare, raddensare. ‖ rapprendere. b. (fig.) [rendere solido, più forte: s. un'intesa] ≈ cementare, consolidare, rafforzare, rassodare, rinforzare, rinsaldare. ↔ indebolire. 2. (fis.) [ridurre un liquido ...
Leggi Tutto
solleone /sol:e'one/ s. m. [grafia unita di sol(e) Leone (segno dello zodiaco), perché in questo periodo il Sole si trova in tale segno, entrandovi il 23 luglio]. - 1. (meteor.) [denominazione del periodo [...] generalm. l'ultima decade di luglio e la prima metà di agosto] ≈ calura, Ⓖ canicola, (lett.) estuo. ↓ caldo, calore. ↔ gelo. ↓ freddo. 2. (estens.) [il sole dell'estate, spec. nelle ore intorno al mezzogiorno: con questo s. è meglio restare in casa ...
Leggi Tutto
mitigare [dal lat. mitigare, comp. di mitis "mite" e tema affine a agĕre "fare"] (io mìtigo, tu mìtighi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [rendere più mite, riferito a sentimenti, sensazioni e sim.: m. il rigore d'una [...] m. una pena; fu costretto a m. le sue pretese] ≈ diminuire, ridimensionare, ridurre. ↔ aumentare, ritoccare. ■ mitigarsi v. intr. pron. [farsi più mite: il freddo si è mitigato] ≈ attenuarsi, diminuire, moderarsi. ↔ accrescersi, acuirsi, inasprirsi. ...
Leggi Tutto
soprascarpa s. f. [comp. di sopra- e scarpa]. - (abbigl.) [calzatura impermeabile di gomma che si mette sopra le scarpe normali per difendere il piede dall'umidità e dal freddo] ≈ caloscia, galoche, galoscia. [...] ‖ ghetta, uosa ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
obbligare. Finestra di approfondimento
Fare forza sulle persone - Vi sono vari modi e gradi di esercitare forza sulle persone perché facciano qualcosa. O. e costringere sono i termini più [...] talora a obblighi naturali, morali o giuridici, laddove il secondo è impiegato soprattutto per necessità o per volontà altrui: il freddo mi obbligava starmene per lo più in casa (P. Giannone); avevo da poco ottenuto un impiego di fiducia, che m ...
Leggi Tutto
questo /'kwesto/ [lat. eccu(m) iste, accus. eccu(m) ĭstum]. - ■ agg. dimostr. (sempre preposto al nome) 1. [con valore deittico, relativo a cosa o persona vicina nello spazio o nel tempo a chi parla, spesso [...] ≈ (pop.) 'sto. ↔ quello (là o lì). 2. [di questa natura, del tipo in oggetto e sim.: è meglio non uscire con q. freddo] ≈ (lett.) siffatto, tale. ■ pron. dimostr. (f. -a) 1. [persona vicina nello spazio o nel tempo a chi parla, spesso accompagnato da ...
Leggi Tutto
sordo /'sordo/ [lat. surdus]. - ■ agg. 1. a. [mancante, in tutto o in parte, della facoltà uditiva: essere s. dalla nascita, da un orecchio] ≈ (burocr.) non udente. ↓ audioleso, Ⓣ (med.) ipoacusico, Ⓣ [...] [mancante di attenzione e sensibilità d'animo, con la prep. a: essere s. ai richiami della coscienza] ≈ indifferente, insensibile. ‖ freddo (verso). ↔ attento, sensibile. 2. a. (estens., non com.) [di ambiente chiuso, privo di risonanza: una stanza s ...
Leggi Tutto
sororale agg. [der. del lat. soror -oris "sorella"], lett. - 1. [che è mosso da quel sentimento d'amore che unisce le sorelle: affetto s.] ≈ affettuoso, amorevole, tenero. ‖ fraterno. ↔ distaccato, distante, [...] formale, freddo. 2. (estens.) [di gesto, atteggiamento e sim., mosso o ispirato da profondo affetto e privo di altre finalità: bacio s.] ≈ casto, innocente, puro. ...
Leggi Tutto
Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo alla morte cellulare per alterazione...
freddo
fréddo [agg. e s.m. Der. del lat. frigidus] [LSF] (a) Generic., di corpo che è a temperatura non alta, minore di quella corporea e che quindi dà al tatto la sensazione opposta a quella che dà un corpo caldo. (b) Specific., e con adatte...