paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. [...] poliomielite). Con riferimento al nervo facciale, p. a frigore (dove a frigore è locuz. lat. che significa «da freddo»), paralisi talora attribuibile a perfrigerazione, ma più spesso a genesi non precisabile, di tipo «periferico», in cui sono colpiti ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei [...] di c., complemento che indica la causa, il motivo per cui qualcosa avviene o si fa (per es. «tremare per il freddo»; «morire di fame»; «urlare dal dolore»). Complemento di c. efficiente, quello che indica la cosa, il fatto da cui è provocata ...
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schermire
v. intr. e tr. [dal germ. *skirmjan «proteggere»] (io schermisco, tu schermisci, ecc.). – 1. intr. (aus. avere), ant. Tirare di scherma; battersi all’arma bianca: Ma e’ che di s. ha la dottrina, [...] ben l’attende (Berni). 2. tr. Proteggere, riparare, difendere; usato quasi soltanto nel rifl.: schermirsi dal sole, dal caldo, dal freddo; schermirsi dagli attacchi polemici degli avversarî; Se la mia vita da l’aspro tormento Si può tanto s., e dagli ...
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termosifone
termosifóne s. m. [dal fr. thermosiphon, comp. di thermo- «termo-» e siphon «sifone»]. – Sistema di riscaldamento degli ambienti di un edificio o di una parte di esso, costituito da una caldaia [...] , l’impianto stesso: appartamento con t., senza t.; e, impropriamente, ogni singolo radiatore: il t. della mia camera è freddo. Per analogia, circolazione a t., il movimento di un fluido in un circuito provocato da differenze di densità del fluido ...
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soprascarpa
s. f. [comp. di sopra- e scarpa]. – Scarpa impermeabile di gomma (detta anche caloscia), che si mette sopra le scarpe normali per difendere meglio il piede dall’umidità e dal freddo. ...
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sensazione
sensazióne s. f. [dal lat. tardo sensatio -onis, der. di sensus -us «senso»]. – 1. Ogni stato di coscienza in quanto sia avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto: [...] carattere soggettivo delle s., nel linguaggio filosofico; s. piacevole, spiacevole, di piacere, di dolore, di voluttà; provare una s. di freddo; era una s. strana, come se qualche cosa di viscido passasse sulle sue mani. 2. a. Nell’uso com., anche l ...
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stampato
agg. e s. m. [part. pass. di stampare]. – 1. agg. a. Riprodotto, composto e generalmente anche pubblicato, a stampa (contrapp. a manoscritto e dattiloscritto): libro s., e in senso fig. parlare [...] a rilievo o incavo: utensili, arnesi, oggetti di plastica, di metallo stampati; pezzi di ghisa, di alluminio, stampati a caldo o a freddo; circuito elettrico s. (v. circuito, n. 4 b). 2. s. m. a. Testo a stampa, soprattutto se costituito da un solo ...
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decatron
dècatron s. m. [dall’ingl. decatron, comp. di deca- (con allusione alla funzione del tubo) e –tron «-trone»]. – Tubo elettronico a catodo freddo, usato come indicatore decimale e anche, ma soltanto [...] per applicazioni a bassa frequenza, come contatore decimale; con la prima funzione è stato sostituito da equivalenti ma più comodi dispositivi a stato solido (a LED o a cristalli liquidi) ...
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indolente
indolènte agg. [dal lat. tardo indŏlens -entis «privo di dolore», comp. di in-2 e tema di dolere «fare male; sentire dolore»]. – 1. a. Nel linguaggio medico, che non duole, che non provoca [...] dolore: tumore i.; ulcera dura indolente. b. letter. Che non sente dolore, insensibile alla sofferenza: un freddo cadavere i. (Grossi). 2. Nell’uso com., di persona che non reagisce o reagisce lentamente agli stimoli esterni; quindi apatico, pigro, ...
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scherzare
v. intr. [dal longob. *skerzōn, cfr. ted. scherzen «scherzare»] (io schérzo, ecc.; aus. avere). – 1. non com. a. Giocare con vivacità, divertirsi, trastullarsi: i bambini sono in giardino a [...] dell’altro» e sim.: mio fratello è un ottimo scalatore (oppure è manesco), ma anche il tuo non scherza; se ieri faceva un freddo cane, oggi certo non scherza; anche con altre persone del verbo: io avrò le mani lunghe, ma anche tu non scherzi!; sarà ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo alla morte cellulare per alterazione...
freddo
fréddo [agg. e s.m. Der. del lat. frigidus] [LSF] (a) Generic., di corpo che è a temperatura non alta, minore di quella corporea e che quindi dà al tatto la sensazione opposta a quella che dà un corpo caldo. (b) Specific., e con adatte...