controfinestra
controfinèstra s. f. [comp. di contro- e finestra]. – Nelle finestre, seconda intelaiatura interna, con vetri, per meglio riparare dal freddo e dai rumori. ...
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interiora
interióra s. f. pl. [dal lat. interiora, neutro pl. dell’agg. interior: v. interiore]. – Gli intestini e gli altri organi contenuti nella cavità addominale e toracica degli animali (detti anche [...] vitello. Nell’uso ant. e letter. (nella lingua attuale solo in tono scherz. o spreg.), anche riferito ai visceri del corpo umano: quel cuor duro e freddo ... con l’altre i. insieme ... le caccio di corpo e dolle a mangiare a questi cani (Boccaccio). ...
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gerontokiller
s. m. inv. Assassino di persone anziane. ◆ Sabato quello che in questura chiamano il «gerontokiller» ha ucciso per la terza volta [...]. Il misterioso «gerontokiller» è rimasto inattivo [...] ad una conclusione choc: l’assassino non è un maniaco in preda a irresistibili pulsioni omicide, è invece il freddo e imperturbabile autore di un piano delittuoso terribile che prevedeva l’uccisione immotivata di due delle vittime per nascondere il ...
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panata
s. f. [der. di pane1]. – Nome di varie minestre a base di pane cotto con acqua o brodo e odori varî: in alcune regioni italiane sono simili al pancotto, in altre a una torta con uova. Anche, ingrediente [...] che si usa freddo per farce, composto di mollica di pane inzuppata nel latte e resa pastosa con cottura a calore vivo. ...
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cagnazzo
s. m. e agg. [forma settentr. per cagnaccio]. – 1. s. m., ant. Pegg. di cane, cagnaccio: Costui si scagliò lor come c. (Ariosto). 2. agg. Deforme, brutto, da cane, quasi esclus. nella locuz. [...] in questo sign. è rara e fu usata anticam. solo nel sign. di viso paonazzo, livido: Poscia vid’io mille visi c. Fatti per freddo (Dante); ... con un color, verde e giallo ... e il suo nome era Ciuta, e, perché così c. viso aveva, da ogni uomo era ...
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pancia
pància (dial. panza) s. f. [lat. pantex -tĭcis] (pl. -ce). – 1. a. Parte del corpo umano e animale compresa fra torace e bacino, contenente l’intestino; è sinon. di ventre e di addome, ma molto [...] momento facevan pancia, e sgusciavano dalle sue dita inesperte (Manzoni). ◆ Dim. pancétta (v.), pancina, e pancino m. (gli ultimi due riferiti spec. a bambini: prenderà freddo con la pancina scoperta!; ti fa male il pancino?); accr. pancióne m. (v.). ...
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panciera
pancièra (o pancèra; ant. o dial. panzièra) s. f. [der. di pancia]. – 1. Parte che nelle antiche armature serviva a coprire e a proteggere il ventre; era costituita generalm. da piastre articolate, [...] ribattuti o mentonnets. 2. Alta fascia di lana o di tessuto elastico che si porta sulla pancia, per ripararla dal freddo, e anche per sostenerla e contenerla. ◆ Dim. pancerina, panciera leggera, sottile; accr. panceróne m. (e più com. panzeróne o ...
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diurno
dïurno agg. [dal lat. diurnus, der. di dies «giorno»]. – 1. a. Del giorno (contrapp. a notturno): le ore d.; poet., astro d., il Sole; Ne l’ora che non può ’l calor dïurno Intepidar più ’l freddo [...] de la luna (Dante); O cameretta, che già fosti un porto A le gravi tempeste mie diurne, Fonte se’ or di lagrime notturne (Petrarca); rappresentazione d. (anche s. f., la d.), spettacolo teatrale che si ...
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manicotto
manicòtto s. m. [der. di manica]. – 1. Accessorio del vestito femminile, e più raramente maschile, di origine nordica, consistente in una specie di tubo ovattato, generalmente di pelliccia, [...] ma in passato anche di stoffe preziose, in cui si infilano le mani per ripararle dal freddo: m. di lontra, d’ermellino, di lana. 2. Nome di varî arnesi in forma di cilindro cavo, usati come protezione o collegamento fra altri tubi o pezzi metallici. ...
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sudaticcio
sudatìccio agg. e s. m. [der. di sudato, part. pass. di sudare] (pl. f. -ce). – 1. agg. Piuttosto sudato, umido di sudore: arrivò ansante e s.; ho sempre le mani s.; aveva la fronte sudaticcia. [...] 2. s. m. Stato di traspirazione della superficie cutanea, e la sensazione spiacevole che ne consegue: mi dà fastidio questo s. delle spalle, del viso; ho ancora sulla pelle, nel palmo, il s. freddo della sua mano molle (L. Romano). ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo alla morte cellulare per alterazione...
freddo
fréddo [agg. e s.m. Der. del lat. frigidus] [LSF] (a) Generic., di corpo che è a temperatura non alta, minore di quella corporea e che quindi dà al tatto la sensazione opposta a quella che dà un corpo caldo. (b) Specific., e con adatte...