diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): [...] d.; anche fig., nel senso di incitamento all’azione, segno o principio di riscossa e sim.; ant., batter la d., tremare dal freddo. b. Nella marina, il periodo di tempo dalle quattro alle otto antimeridiane, e il servizio di guardia nelle stesse ore. ...
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hot jazz
‹hòt ǧä∫› locuz. ingl. (propr. «jazz caldo»), usata in ital. come s. m. – Stile di jazz che s’identifica in genere con il jazz tradizionale, in contrapp. al cool jazz («jazz freddo»), che indica [...] invece il jazz moderno ...
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intensione
intensióne s. f. [dal lat. intensio -onis, der. di intendĕre, part. pass. intensus (v. intenso)]. – 1. Sinon., letter. e ormai ant., di intensità, soprattutto in senso assol., come stato di [...] ciò che è intenso (che è cioè nella sua maggiore forza e potenza): l’i. del desiderio, dell’odio, del freddo, del caldo, di un colore, di un suono; non è l’i. della pena che fa il maggior effetto sull’animo umano, ma l’estensione di essa (Beccaria); ...
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intensita
intensità s. f. [der. di intenso]. – 1. In senso assoluto, il fatto d’essere intenso: i. del pensiero, dello sguardo; l’i. del bruciore era insopportabile; nell’i. della contemplazione, aveva [...] , uno stato psichico, una condizione della volontà, ecc.: i. della luce o i. luminosa; i. del suono o i. sonora; i. del freddo; si svegliò alle prime luci dell’alba e ritrovò tutto come l’aveva lasciato: la stessa i. del dolore, lo stesso giusto peso ...
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secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere [...] modo che»: parla s. che gli viene in mente; Giudica e manda s. ch’avvinghia (Dante); consentendo di tremare dal freddo o affogare dal caldo s. che io voglio (Leopardi); oppure può introdurre proposizioni ipotetiche, spec. alternative (con il verbo al ...
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intenso
intènso agg. [dal lat. tardo intensus, propr. «teso», part. pass. di intendĕre «tendere» (per il class. intentus)]. – 1. Che si manifesta o agisce o è sentito o colpisce i sensi con forza, con [...] energia, in modo acuto, violento e sim. (indica in genere, oltre alla forza, la continuità e la concentrazione): faceva un freddo i.; la luce troppo i. dei riflettori lo abbagliava; un profumo i.; colore i., carico, vivace, cupo, secondo i casi; ...
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polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella [...] : a. Nei palloni aerostatici sferici, la zona circolare dell’involucro attorno all’estremità superiore del pallone. b. Polo del freddo, la località della Terra abitata dove si registrano le temperature invernali più basse (tale primato è stato per un ...
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intepidare
v. tr. – Variante ant. di intepidire o intiepidire: Ne l’ora che non può ’l calor dïurno Intepidar più il freddo de la luna (Dante). ...
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distaccato
agg. [part. pass. di distaccare]. – 1. Separato, disgiunto, allontanato, spec. con riferimento a militari, impiegati e sim., assegnati temporaneamente a compiti speciali: reparto d., ufficio [...] Studî; e nel linguaggio sport.: i due fuggitivi si contendono la volata, distaccati di due minuti dal gruppo. 2. fig. Freddo, riservato, privo di partecipazione affettiva e di cordialità: è sempre così chiuso e d.!; più spesso che alla persona, è ...
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estremita
estremità s. f. [dal lat. extremĭtas -atis, der. di extremus «estremo»]. – 1. Il punto o la parte estremi, il luogo dove una cosa ha termine: l’e. di una lancia, l’e. delle dita, l’e. di una [...] nei cetacei, ecc.). b. Nell’uso com., le e., le mani e più spec. (con lieve eufemismo) i piedi dell’uomo: sento freddo alle e.; più raram., gli interi arti superiori o inferiori, cioè le braccia e le gambe. c. In araldica, denominazione che comprende ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo alla morte cellulare per alterazione...
freddo
fréddo [agg. e s.m. Der. del lat. frigidus] [LSF] (a) Generic., di corpo che è a temperatura non alta, minore di quella corporea e che quindi dà al tatto la sensazione opposta a quella che dà un corpo caldo. (b) Specific., e con adatte...