vagellare
v. intr. [lat. vacĭllare; cfr. vacillare] (io vagèllo, ecc.; aus. avere), tosc. o letter. – 1. Vacillare, tremare, non essere fermo e sicuro come di norma: la testa le vagellava talmente, da [...] sentir bisogno di appoggiarsi al muro (Capuana); sudava freddo, si agitava un po’ su la seggiola, l’occhio gli vagellava (Pirandello). 2. Vaneggiare, delirare, farneticare (per febbre, passione, pazzia, fissazione): il malato vagellava; anche con gli ...
Leggi Tutto
gelata
s. f. [der. di gelare]. – Freddo intenso con temperatura intorno a 0 °C, soprattutto in quanto sopraggiunga improvviso, e con riferimento agli effetti dannosi sulla vegetazione: la g. ha rovinato [...] le piantine; con senso concr., zona, superficie ghiacciata: Noi passammo oltre, là ’ve la gelata Ruvidamente un’altra gente fascia (Dante). Con sign. più specifico, formazione di acqua allo stato solido ...
Leggi Tutto
pungente
pungènte agg. [part. pres. di pungere]. – 1. Che punge, detto, in senso proprio, di oggetto appuntito o di altra cosa che dia alla pelle una sensazione di puntura o comunque irritante: uno spino [...] che provochi alla superficie del corpo, oppure alla lingua, all’olfatto, agli occhi una sensazione aspra, acuta, penetrante, frizzante: un freddo, un gelo, un vento p.; il p. sapore dell’aceto, degli agrumi immaturi; l’odore acre e p. della varechina ...
Leggi Tutto
sinusitico
sinuṡìtico agg. [der. di sinusite] (pl. m. -ci). – Che ha rapporto con la sinusite: processo s., complicanza s.; come sost., chi soffre di sinusite: il freddo umido è dannoso ai sinusitici. ...
Leggi Tutto
ingranchire
v. tr. e intr. [der. di granchio] (io ingranchisco, tu ingranchisci, ecc.; come intr., aus. essere). – Rattrappire, rattrappirsi; diminuire o perdere temporaneamente la normale motilità di [...] un arto, per freddo o per cattiva posizione che rallenti la circolazione del sangue (cfr. aggranchire e aggranchiare): un sedile scomodo che m’ha ingranchito le gambe; non stare lì a ingranchire!; e come intr. pron.: a furia di scrivere mi s’è ...
Leggi Tutto
impersonale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici) impersonalis, comp. di in-2 e personalis «personale»]. – 1. In grammatica, verbi i., quelli che sono adoperati soltanto nella terza forma del sing. e [...] originalità, comune, banale: pensieri, concezioni i.; stile i.; o volutamente privo di un carattere personale, quindi freddo, distaccato: parlare con tono impersonale. 3. Nelle tecniche di misurazione scientifica, detto di strumenti e dispositivi nei ...
Leggi Tutto
gelone1
gelóne1 s. m. [der. di gelo]. – Lesione locale dei tessuti superficiali delle parti scoperte del corpo (soprattutto dita, orecchie, naso) prodotta dall’azione del freddo, per lo più in soggetti [...] predisposti, e caratterizzata da rossore (eritema), tumefazione, modico dolore, eventualmente complicata da flittene e ulcerazioni cutanee. È parola dell’uso corrente (soffrire di geloni; avere le mani ...
Leggi Tutto
nugola
nùgola s. f. – Forma pop. o letter. per nuvola: le spezzate n., ora verso il cielo salendo, ora verso la terra scendendo, insieme si urtavano (Machiavelli); il freddo condensa le n. (Galilei); [...] e in senso fig.: cominciarono ... le grosse raccolte di madrigali a piovere dense come nugole di cavallette (Carducci). ◆ Dim. nugolétta ...
Leggi Tutto
avvezzare
v. tr. [lat. *advitiare, der. di vitium; v. vezzo] (io avvézzo, ecc.). – 1. Far prendere l’abitudine, far che una cosa diventi familiare e naturale (è in genere sinon., meno com., di abituare): [...] a. i figli alla parsimonia; a. i buoi al giogo; a. il corpo a sopportare il caldo e il freddo; a. lo stomaco a ogni sorta di cibi; a. la mano a esercizî di agilità; l’avevano avvezzato ad esser trattato con molto rispetto (Manzoni); a. bene, male i ...
Leggi Tutto
strapazzone
strapazzóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di strapazzare]. – 1. Che, o chi, strapazza, cioè tratta senza riguardi, le cose proprie o altrui: quel ragazzo è uno s.; come agg., per estens., anche [...] riferito a cosa: un ventaccio freddo e s., fischiando rabbiosamente e sollevando un immenso nuvolo di polvere, faceva stridere e cigolare tutti gli alberi della campagna (Collodi). 2. s. m. (f. -a) Nella campagna lombarda, era così detto, fino a ...
Leggi Tutto
Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo alla morte cellulare per alterazione...
freddo
fréddo [agg. e s.m. Der. del lat. frigidus] [LSF] (a) Generic., di corpo che è a temperatura non alta, minore di quella corporea e che quindi dà al tatto la sensazione opposta a quella che dà un corpo caldo. (b) Specific., e con adatte...