dissimulare
v. tr. [dal lat. dissimulare, propr. «render dissimile», comp. di dis-1 e simulare: v. simulare] (io dissìmulo, ecc.). – Nascondere il proprio pensiero, o i sentimenti, i propositi, ecc., [...] ; è molto abile nel d. le proprie intenzioni; anche assol.: sa d. con molta arte. Più genericam. (ma solo in frasi di tono ricercato), nascondere, celare: non ti dissimulo che ho forti timori; cercai di dissimulargli la verità; non mi dissimulo le ...
Leggi Tutto
ladro
s. m. (f. -a) [lat. latro (-onis)]. – 1. a. Chi ruba, chi si appropria indebitamente di beni altrui, violando con astuzia, o col ricorso all’inganno, alla frode, e di solito agendo di nascosto [...] onore che spetta ad altri; l. di cuori, lo stesso che rubacuori. Per lo più, come nella maggior parte delle locuz. e delle frasi citate, si intende per ladro chi si dedica abitualmente al furto; talora, però, spec. se con l’art. determ. o se spiegato ...
Leggi Tutto
collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno [...] all’uso traslato che se ne fa in particolari linguaggi settoriali; così, per es., fascia e rete in frasi quali: «trasmissioni che interessano una larga fascia di spettatori»; «abbonamenti per l’intera rete autofilotranviaria». ◆ Avv. collettivaménte ...
Leggi Tutto
assente
assènte agg. e s. m. e f. [dal lat. absens -entis, part. pres. di abesse «essere lontano»]. – 1. a. Che è lontano da un luogo (contrapp. a presente): gli alunni a.; essere a. alle lezioni, a [...] all’a. (che in qualche caso può indicare persona forzatamente assente per malattia, o, con eufemismo, un defunto, così come in altre frasi: la commemorazione degli a., e sim.); bere alla salute degli a.; all’a. e al morto non si dee far torto (prov ...
Leggi Tutto
incauto
incàuto agg. [dal lat. incautus, comp. di in-2 e cautus «cauto»]. – Non cauto, imprudente, detto in genere di persona che non sa prevedere, o non ha previsto nel caso particolare, i danni che [...] prima accertata la provenienza. ◆ Avv. incautaménte, in modo incauto, con scarsa prudenza o senza prendere le dovute precauzioni: si erano incautamente spinti in una zona sconosciuta; si è lasciato incautamente sfuggire alcune frasi compromettenti. ...
Leggi Tutto
diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): [...] Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli). 2. a. Segnale di sveglia dato alle milizie, all’alba, nelle frasi battere, suonare la d.; anche fig., nel senso di incitamento all’azione, segno o principio di riscossa e sim.; ant., batter la d., tremare ...
Leggi Tutto
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle [...] sul davanti come insegna una croce rossa sul fondo bianco (per altro uso della locuz., v. al n. 3 b). In frasi fig.: alzata (o levata) di scudi, improvvisa ribellione, energica opposizione a una situazione, un provvedimento, ecc.: fare un’alzata di ...
Leggi Tutto
culmine
cùlmine s. m. [dal lat. culmen -mĭnis; cfr. colmo2]. – 1. a. Cima, sommità: il c. di una montagna. b. fig. Il punto o il livello più elevato, il sommo grado, il momento di maggiore intensità: [...] essere al c. della gloria, della celebrità; ma in altre frasi, di tono più fam., è meno com. dell’allotropo colmo: questo è proprio il c. dell’impudenza (o della malvagità, dell’ipocrisia); a quell’inaspettata notizia, la mia gioia raggiunse il ...
Leggi Tutto
allungare
v. tr. [der. di lungo1] (io allungo, tu allunghi, ecc.). – 1. a. Aumentare la lunghezza di qualche cosa, rendere più lungo: a. una corda, un vestito, un tavolo, il viaggio; a. la strada, seguire [...] chiedere): per favore, mi allunghi il pane (il sale, la matita, ecc.)?; ma anche, più genericam., dare, passare, in frasi come a. una mancia, un bigliettone, una bustarella, e sim., alludendo a compensi dati sottomano per particolari favori ottenuti ...
Leggi Tutto
balzello1
balzèllo1 s. m. [dim. di balzo1]. – Piccolo balzo, saltello: procedere a balzelli. Più com. nelle frasi cacciare, stare, aspettare, cogliere a balzello, appostando la selvaggina là dove è solita [...] passare: ho preso una lepre a b.; anche fig., di persone e cose: lo colse a b. e gli fece sottoscrivere la dichiarazione; per le vie, per le botteghe, per le conversazioni stava a b. di modi e di detti ...
Leggi Tutto
L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato dai suoi ➔ argomenti. La frase complessa...
La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non partecipa alla configurazione logico-sintattica...