chicca
s. f. [voce infantile, da chicco, per la forma rotonda]. – Caramella, confetto, cioccolatino e sim., soprattutto in frasi rivolte ai bambini, e, in tono scherz., anche ai grandi: se sarai buono, [...] ti darò una chicca. Fig., cosa squisita: le poesie del Giusti son chicche che non possono esser fatte che in Toscana (Manzoni); anche cosa rara, preziosa, inedita: ho scoperto una prima edizione che è ...
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sturare
v. tr. [der. di turare, col pref. s- (nel sign. 1)]. – Aprire un recipiente togliendo il tappo, o liberare una conduttura rimuovendo un ostacolo (contrario di turare): s. la botte; s. (o stappare) [...] una spiacevole verità con franchezza e decisione in modo che sia costretto a intenderla e ad assumersi le sue responsabilità; anche in frasi rifl. (con si compl. di termine): stùrati bene le orecchie e ascolta; o omini, se Dio vi benedica, e anco a ...
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nemico
(ant. nimico) agg. e s. m. (f. -a) [lat. inimīcus, comp. di in-2 e amīcus «amico»] (pl. m. -ci). – Il contrario di amico. 1. Riferito a persona: a. Che nutre verso altri sentimenti di avversione, [...] prov.: dagli amici mi guardi Iddio, ché dai n. mi guardo io (v. amico, n. 1); molti n., molto onore, frase presente, in forma simile, già nel lat. mediev. (quo plures hostes, tanto maior honor), assunta e diffusa come motto dalla propaganda fascista ...
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chicchessia
chicchessìa (o chi che sia) pron. indef. – 1. Qualunque persona, qualsivoglia persona: si ritiene superiore a ch.; sosterrò la mia opinione di fronte a chicchessia. 2. Nessuno (sempre in [...] frasi negative): non aprire la porta a ch.; non voglio vedere chicchessia. ◆ Con l’uno e con l’altro sign., è indeterminato nel genere e nel numero, e si comporta come masch. sing. Con riferimento al passato, in dipendenza cioè da un verbo al passato ...
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insulso
agg. [dal lat. insulsus, comp. di in-2 e salsus «salso, salato, spiritoso»]. – 1. In senso proprio (non com.), di cibo o bevanda, senza sapore, insipido. 2. fig. Di scritto, discorso, opera, [...] privo di vivacità, di arguzia, di spirito, scolorito o addirittura sciocco: frasi, parole i.; gli venivano in mente, quasi per dispetto, parole che tutte sarebbero state meglio di quell’insulso ‘si figuri’ (Manzoni); un libro, un dramma, un film i.; ...
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scappata
s. f. [der. di scappare]. – 1. Il recarsi in fretta in un luogo o da una persona, trattenendosi il minimo indispensabile o comunque per breve tempo: fare una s. al mercato; domenica vorrei fare [...] dallo speziale (De Amicis). 2. Il fatto di dire all’improvviso e inaspettatamente, in mezzo a una conversazione, parole e frasi originali o divertenti: a questa ingenua s., tutti risero (cfr. il più com. uscita, o anche sortita). 3. Errore, mancanza ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare [...] del campo magnetico generati dal magnete stesso, indice della massima densità di energia del campo. 2. Compenso, ricompensa, soprattutto nella frase Dio ve ne renda merito (cioè vi dia il giusto premio per il bene che mi fate, per l’aiuto che mi ...
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embe
embè (o ebbè) cong. [da ebbene, di cui è forma apocopata], fam. – Ebbene, spec. in frasi interr. per sollecitare una risposta, una spiegazione e sim.: e., com’è andato il viaggio?; o per sfidare [...] ad esprimere contrarietà, anche assol.: ho deciso di buttare tutto, embè ...
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triviale
agg. [dal lat. trivialis, der. di trivium «trivio»; le accezioni del n. 2 a sono influenzate da usi analoghi fr., ingl. e ted., e in partic. è un calco dall’ingl. l’uso matematico]. – 1. Da [...] trivio, e quindi plebeo, volgare, sguaiato, di una grossolanità scurrile: modi, maniere, parole, frasi t.; un’espressione t.; un gesto, uno scherzo t.; comportamento, contegno t. (e sostantivato al masch., con valore neutro e collettivo: evitare il ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato dai suoi ➔ argomenti. La frase complessa...
La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non partecipa alla configurazione logico-sintattica...