formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante [...] il reato o perché il fatto non costituisce reato; assolvere con f. dubitativa, per insufficienza di prove). b. Per estens., frase che, in determinate circostanze, si ripete in forma identica: f. di saluto, f. di commiato, f. augurale; lo congedò con ...
Leggi Tutto
ironia
ironìa s. f. [dal lat. ironīa, gr. εἰρωνεία «dissimulazione, ironia», der. di εἴρων -ωνος «dissimulatore, finto»]. – 1. In origine, finzione (e insieme anche interrogazione): questo sign. si conserva [...] si vuol dire, con tono tuttavia che lascia intendere il vero sentimento: fare dell’i.; parlare con i.; cogliere l’i. di una frase, di un’allusione; non s’accorse dell’i. delle mie parole. Può avere lo scopo di deridere scherzosamente o anche in modo ...
Leggi Tutto
ironico
irònico agg. [dal lat. ironĭcus, gr. εἰρωνικός] (pl. m. -ci). – Detto o fatto per ironia; che costituisce o rivela ironia: frasi, parole i.; parlare con tono i.; un sorriso, un saluto i.; lodi [...] i.; un applauso i.; guardare con espressione ironica. Riferito a persona, che fa dell’ironia, o è incline all’ironia: sei ironico oggi!; uno spirito, uno scrittore, un oratore i.; e come compl. predicativo: ...
Leggi Tutto
azzardare
ażżardare v. tr. e intr. pron. [der. di azzardo, sull’esempio del fr. hasarder]. – 1. Arrischiare, mettere a rischio: a. il proprio patrimonio; usato assol., rischiare, esporsi a rischi: è [...] o con poca sicurezza e sim.: a. una domanda, una proposta, una congettura fantastica. 2. intr. pron. Osare, arrischiarsi; spec. in frasi imperative o negative: guai a te se t’azzardi a toccarlo!; nessuno s’azzardò a parlare; non vi azzardate a ...
Leggi Tutto
imprecare
v. tr. e intr. [dal lat. imprecari, comp. di in-1 e precari «pregare, augurare»] (io imprèco, tu imprèchi, ecc.; aus. avere). – Augurare il male a qualcuno, con parole violente e spesso volgari: [...] peggiori malattie a qualcuno. Più frequente con uso intr. o assol., lanciare maledizioni, proferire parole gravemente offensive, o frasi blasfeme: i. contro un nemico, contro il governo, contro il destino; imprecava perché non volevano farlo entrare. ...
Leggi Tutto
sarcasmo
s. m. [dal lat. tardo sarcasmus, gr. σαρκασμός, der. di σαρκάζω «lacerare le carni» (da σάρξ σαρκός «carne»)]. – 1. Ironia amara e pungente, ispirata da animosità e quindi intesa a offendere [...] che a volte può anche essere espressione di profonda amarezza rivolta, più che contro gli altri, contro sé stessi: parole, frasi, osservazioni piene di s.; parlare, rispondere con s.; fare del sarcasmo; sento del s. nelle tue parole; sentì la rabbia ...
Leggi Tutto
sarcastico
sarcàstico agg. [der. di sarcasmo] (pl. m. -ci). – Che esprime, che contiene sarcasmo: frasi, parole s.; un s. commento; un sorriso, un risolino, un ghigno s.; gli parlò con tono s., con aria [...] s.; mi guardava con un’espressione s. sul viso. ◆ Avv. sarcasticaménte, in modo sarcastico, con sarcasmo: rispondere, sorridere, alludere sarcasticamente; mi fece sarcasticamente notare che avevo sbagliato ...
Leggi Tutto
quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo [...] Repubblica Italiana: di qui, nel linguaggio giornalistico, l’uso metonimico per riferirsi alla presidenza della Repubblica, come istituzione e come organo politico, in frasi quali: aspirare al Q., il portavoce del Q., essere ricevuto al Q., e sim. ...
Leggi Tutto
magnificenza
magnificènza (ant. magnificènzia) s. f. [dal lat. magnificentia, der. di magnificus «magnifico»]. – 1. a. Naturale disposizione a far cose ammirabili, grandezza nell’operare e nel sentire: [...] , sontuosa, in espressioni fam. enfatiche: una giornata, una villa, un romanzo ch’è una m.; ho comperato una poltrona nuova che è una m.; in frasi esclamative: che magnificenza! Al plur., aspetti di rara bellezza: le m. del creato; le m. di Roma. ...
Leggi Tutto
descrittivo
agg. [dal lat. tardo descriptivus, der. di describĕre «descrivere»]. – 1. In genere, che si propone di descrivere, che costituisce o contiene una descrizione: pagine d.; parti d. di un’opera [...] cui si espone lo stato di una lingua nelle sue parti (fonetica, morfologia, sintassi), descrivendo le strutture superficiali delle frasi; linguistica d., o storico-d., quella che si occupa di lingue o gruppi di lingue determinati, in contrapp. alla ...
Leggi Tutto
L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato dai suoi ➔ argomenti. La frase complessa...
La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non partecipa alla configurazione logico-sintattica...