funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso [...] , quella che svolge l’elemento significante della parola in seno alla frase, e f. distintiva, quella svolta dal fonema o da altro indipendente possa assumere solo valori reali o anche valori complessi; f. monotòna crescente o decrescente, a seconda ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara [...] ); l’organizzazione sociale di questa specie è la più complessa nell’ambito della famiglia cui appartiene, ed è basata da l.; si difese come un l.; combatterono come leoni (per la frase prov. è meglio vivere un giorno da leoni che cento anni da pecora ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] detto unità immaginaria, tale che i2 = − 1; n. complessi, i numeri che si rappresentano come somma di un numero reale amico è proprio un numero! 7. Locuz. particolari: di numero, in frasi come ne accetterò uno di n., due di n., per sottolineare che ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione [...] s. psichica; s. della personalità. c. In linguistica, il complesso degli elementi funzionali di un sistema di comunicazione e di espressione, sintagmatica che si rileva concretamente nell’esecuzione (frase, periodo, discorso) di un sistema linguistico ...
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polisintetico
polisintètico agg. [dall’ingl. polysynthetic, comp. di poly- «poli-» e synthetic «sintetico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha origine dall’associazione di più elementi: geminato p., in mineralogia [...] ; lingue p. (o incorporanti), quelle che hanno la possibilità di fondere elementi logici e grammaticali in un’unità verbale complessa che può equivalere a un’intera frase (ne sono un tipico esempio l’eschimese e altre parlate indigene americane). ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò [...] per congettura, per collazione con altri codici, ecc.) di una frase, di una parola, di una o più lettere cadute per errore uno stesso prodotto, per dare vita a un solo complesso economico e realizzare così una più efficiente e conveniente ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa [...] il soggetto non è implicito nel predicato): p. semplice, complessa, composta; p. elittica; p. affermativa, negativa, interrogativa isolato ed esaurisce in sé l’espressione (per es., in frasi impersonali, come piove, nevica, o imperative, come vieni!, ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici [...] teoriche. 2. In grammatica, ogni elemento che serve a completare la frase, oltre a quelli, soggetto e predicato, che ne formano la parte essenziale essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione di fondamentale importanza in varî processi di ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» [...] a cose, a elementi astratti: particella pronominale che, in questa frase, svolge l’u. di complemento oggetto; quella stessa paura era sia settoriale (parte cioè di una più ampia e complessa struttura): u. pubblici e privati; u. centrali, regionali ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] 3/8, ecc.) o di ritmo (t. binario, ternario, quinario, ecc.). e. In alcune frasi, si fondono insieme i sign. a e d; per es.: battere il t.; a t. Ciascuno dei movimenti di cui è formata un’azione complessa: passo di danza eseguito in tre t.; azione ...
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Nell’ambito della frase complessa (costituita cioè da almeno due frasi minori; ➔ frasi nucleari), la frase principale (detta anche, semplicemente, principale; ingl. main clause) è quella che non dipende sintatticamente da nessun’altra (per questa...
FRASE
La frase è un insieme di parole disposte intorno a un verbo di senso compiuto e autonomo. Si possono distinguere due tipi di frase.
• La frase semplice (detta anche ➔proposizione) è formata da un unico verbo
Oggi è una bella giornata
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