attaccare
v. tr. [prob. tratto da staccare con mutamento di prefisso] (io attacco, tu attacchi, ecc.). – 1. a. Fermare un oggetto con sostanza adesiva, unire una cosa a un’altra per mezzo di colla e [...] sim., o mediante cucitura, nodi, ecc.: a. un francobollo, un manifesto; a. un bottone (anche fig., e più spesso a. bottone: v. bottone); a. i capi di due funi. Per estens., appendere: a. un quadro; a. il cappello (anche fig.: v. cappello); fig., tosc ...
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doppione
doppióne s. m. [der. di doppio]. – 1. Cosa in tutto uguale a un’altra (per es., una seconda copia di un libro, presso una biblioteca, o di un francobollo, di una figurina, di altro oggetto di [...] raccolta, posseduto dallo stesso collezionista). In partic.: nel gioco del dòmino, ciascuno dei pezzi che hanno lo stesso numero nelle due parti; in tipografia, parola ripetuta due volte per errore del ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., [...] o scherz.: era tutto intento all’o. di piantare un chiodo, di attaccarsi un bottone; la difficile o. di applicare un francobollo); o per indicare genericam. atti che non costituiscono per loro natura un vero e proprio lavoro: l’o. di contare i soldi ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; [...] , radiotrasmettere); c. nominale, in cui si uniscono due nomi (capostazione, ferrovia), o un nome e un aggettivo (francobollo, ossobuco), o una preposizione, un avverbio, un prefissoide o suffissoide con un nome (consocio, controprova, decimetro ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo [...] ormai sfruttata e logorata per molte tirature. In filatelia, viene dichiarato nuovo fior di stampa l’esemplare di francobollo che si presenta in ottimo stato di conservazione come se fosse appena uscito dall’Istituto di emissione, il Poligrafico ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] o fermando in altro modo), adattare: m. una toppa ai calzoni; m. i soprattacchi alle scarpe; mettersi un cerotto; m. il francobollo a una lettera; m. le corde al violino; mettersi gli occhiali, la maschera; m. i ferri, la cavezza, le briglie al ...
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appiccicare
v. tr. [prob. voce fonosimbolica] (io appìccico, tu appìccichi, ecc.). – 1. Attaccare con la colla o con altra sostanza adesiva: a. un cartellino sulla copertina del libro; a. un francobollo, [...] un cerotto, applicarli. Usato assol., avere potere adesivo, essere vischioso: colla che appiccica poco. Rifl., attaccarsi, aderire: i panni bagnati gli si appiccicavano addosso; in senso fig., con riferimento ...
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applicare
v. tr. [dal lat. applicare, comp. di ad- e plicare «piegare», quindi propr. «inclinare, accostare»] (io àpplico, tu àpplichi, ecc.). – 1. a. Mettere sopra facendo aderire: a. il francobollo [...] sulla busta; a. un unguento, un cerotto sulla (meno com. alla) ferita; a. una toppa ai calzoni; a. una guarnizione all’orlo della gonna; a. alle pareti l’intonaco o le carte da parato; iron., affibbiare ...
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postale
agg. [der. di pòsta1]. – 1. Della posta, che concerne la posta, intesa come trasmissione e trasporto di corrispondenza, o che è comunque in rapporto con le varie attività delle poste: amministrazione [...] p.; cartolina p., cartolina, in Italia non illustrata, usata per corrispondenza e messa in vendita già affrancata, con francobollo stampato anziché applicato; buoni p. fruttiferi, conto corrente p., particolari servizî postali che hanno lo scopo di ...
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Carta-valore che, applicata su lettere, cartoline e plichi, serve per l’affrancatura postale.
I primi f. postali furono introdotti in Gran Bretagna nel 1840. In Italia esordirono nel Regno Lombardo-Veneto, nel 1850. Dopo la costituzione del...
UNIVERBAZIONE
L’univerbazione è il processo che nella grafia unisce due parole, in origine separate, in un’unica parola
pomo d’oro ▶ pomodoro
franco bollo ▶ francobollo
Può comportare ➔raddoppiamento sintattico della consonante iniziale...