cartolina
s. f. [der., con suffisso dim., del lat. chartŭla, che a sua volta è dim. di charta «carta»]. – 1. Cartoncino di forma rettangolare per la corrispondenza. In partic.: c. postale, con sopra [...] stampato il francobollo, messa in vendita dallo stato per comunicazioni epistolari aperte (uso adottato dapprima dalle poste austriache, nel 1869, in Italia dal 1874); c. illustrata, che riproduce vedute, paesaggi, opere d’arte, disegni umoristici, ...
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unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; [...] consolazione; uno spettacolo u. nel suo genere; figlio u., che non ha altri fratelli; esemplare u., di un libro, di un francobollo, di cui non se ne trovino altri in commercio o di cui sia stato stampato quel solo esemplare, ecc. (v. unicum). Spesso ...
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antitubercolare
agg. [comp. di anti-1 e tubercol(osi)]. – Pertinente alla lotta contro la tubercolosi, tanto sul piano sociale quanto sul piano terapeutico: vaccinazione, antibiotico, chemioterapico [...] a.; dispensario, propaganda, francobollo antitubercolare. ...
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unicum
〈ùnikum〉 s. neutro lat. (propr. «unico»), usato in ital. al masch. – 1. Esemplare unico in bibliografia, filatelia, numismatica, archeologia, ecc.: questo libro, questo francobollo, questa moneta [...] è un unicum (al plur.: sono degli unica). In partic., in biblioteconomia, il termine è usato per indicare sia un esemplare di libro a stampa divenuto unico per la distruzione o comunque la perdita delle ...
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reperibile
reperìbile agg. [der. di reperire]. – Che si può trovare: edizione, moneta, francobollo difficilmente r.; di persona: gli ufficiali dovranno essere r. in ogni momento della giornata; l’avvocato [...] è facilmente r. nel suo studio ...
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filatelia
filatelìa s. f. [dal fr. philatélie, comp. del gr. ϕιλο- «filo-» e ἀτέλεια «franchigia» (termine coniato da G. Herpin in una nota anonima nella rivista «Le collectionneur de timbres-poste», [...] del 15 nov. 1864)]. – L’attività di collezionare francobolli e altre carte-valori postali; anche, la disciplina che studia il francobollo nei suoi varî aspetti (tecnico, documentario, economico). ...
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commemorativo
agg. [der. di commemorare]. – Che serve a commemorare, che commemora: targa, lapide c.; cerimonia c.; discorso c.; francobollo commemorativo, emesso per commemorare un personaggio o un [...] evento, in genere raffigurati o richiamati nell’effige ...
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bollino
s. m. [dim. di bollo1]. – 1. a. Piccolo bollo, spec. quelli che si applicano come contrassegno, con varia funzione, su tessere e sim.: incollare i b. sulla tessera; b. di conformità, che attesta [...] per l’acquisto dei generi razionati durante e subito dopo l’ultimo conflitto mondiale. c. region. Nome pop. del francobollo. 2. ant. Suggello con cui i gabellieri del ducato di Milano contrassegnavano le botti che avevano già pagato l’imposta ...
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pagare
v. tr. [lat. pacare «quietare», der. di pax pacis «pace»] (io pago, tu paghi, ecc.). – 1. a. Versare il denaro dovuto per un acquisto, un servizio, una prestazione, un debito, un’imposizione e [...] ; p. il biglietto; sia la somma dovuta: p. un alto prezzo; p. una cifra enorme; p. cento euro; p. migliaia di euro per un francobollo raro; sia la persona a cui si dà il denaro: p. il padrone di casa; p. il dentista, l’idraulico, il corniciaio; p. i ...
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obliterazione
obliterazióne s. f. [dal lat. oblit(t)eratio -onis]. – 1. a. letter. L’atto e, più spesso, l’effetto dell’obliterare. b. Cancellatura in uno scritto, annullamento di un francobollo o di [...] una marca da bollo mediante timbro o altra impronta sovrapposta; convalida, e contemporaneo annullamento, del biglietto d’autobus, tram o altro mezzo di trasporto pubblico, mediante apposita macchina automatica ...
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Carta-valore che, applicata su lettere, cartoline e plichi, serve per l’affrancatura postale.
I primi f. postali furono introdotti in Gran Bretagna nel 1840. In Italia esordirono nel Regno Lombardo-Veneto, nel 1850. Dopo la costituzione del...
UNIVERBAZIONE
L’univerbazione è il processo che nella grafia unisce due parole, in origine separate, in un’unica parola
pomo d’oro ▶ pomodoro
franco bollo ▶ francobollo
Può comportare ➔raddoppiamento sintattico della consonante iniziale...