maschietta
maschiétta s. f. [femm. di maschietto, dim. di maschio]. – Ragazza dal modo di fare indipendente e spregiudicato: una simpatica m.; capelli alla m., tagliati a zazzeretta, corti e sfumati [...] sulla nuca (acconciatura detta anche, con un francesismo, à la garçonne). La parola e la locuz. ebbero gran voga nel primo dopoguerra, in rapporto alla evoluzione del costume femminile, esteriormente caratterizzata dalla novità dell’acconciatura ( ...
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gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di [...] francesismo, ma con senso più ampio. ...
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superlativo
agg. [dal lat. tardo superlativus, der. di superferre «portare in alto», part. pass. superlatus]. – 1. Altissimo, sommo, eminente: tutte queste qualità egli le possiede in grado s.; è di [...] il più basso, le cose più impensate rispetto a le cose le più impensate; la ripetizione dell’articolo è da ritenere un francesismo, oggi desueto, usato peraltro anche da Manzoni: cosa gli mancherebbe per esser l’uomo il più felice di questo mondo ...
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eccedente
eccedènte agg. e s. m. [part. pres. di eccedere]. – 1. agg. Che supera, che va oltre; in musica, intervalli e., lo stesso e meno com. che intervalli aumentati (v. aumentato); figure e., le [...] più note di quante ne comporterebbero le figure normali corrispondenti. 2. Che è in più, che avanza (in questo sign. è un francesismo): somme e.; anche come sost. con valore neutro, ciò che è in più: calcolare, distribuire l’eccedente. 3. agg. In ...
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refendere
refèndere v. tr. [dal fr. refendre, comp. di re- e fendre «fendere»]. – Francesismo usato nella tecnica del legno, col sign. di fendere, tagliare nel senso della lunghezza. In partic., sega [...] a refendere (fr. scie à refendre), sega a nastro adatta a ridurre in tavole tronchi di piccole dimensioni e in genere a dividere per lungo legni già squadrati ...
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andare1
andare1 v. intr. [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and- si alterna in alcune forme con il tema vad- del lat. vadĕre «andare»] (pres. indic. vado [tosc. o letter. vo, radd. sint.], vai, [...] vada a morire (Fucini); tranne rari casi, nei quali (come nell’es. ora dato) ha accezioni di tono particolare, è un francesismo, a lungo censurato e sconsigliato, oggi molto com. (così, per es.: il passo che ora vado a leggervi, per il più semplice ...
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cotoletta
cotolétta s. f. [dal fr. côtelette]. – Francesismo entrato largamente nell’uso in luogo di costoletta; in partic., c. alla milanese, fettina di magro (in origine, costata di vitella con l’osso) [...] che viene fritta dopo essere stata passata nell’uovo e nel pangrattato ...
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plancia
plància s. f. [dal fr. planche, che è il lat. planca «asse, tavola»] (pl. -ce). – 1. a. Ponte di comando di una nave, e più in partic. quella sua parte da cui è possibile dirigere la navigazione [...] , ripiano fissato alla parete al di sopra delle brande, adoperato dai soldati per riporvi oggetti personali. 4. Francesismo talvolta usato come sinon. di cartello, cartellone o tabellone, o anche di quadro pubblicitario. ◆ Dim. plancétta, piccola ...
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partaggio
partàggio s. m. [dal fr. partage, der. di partir «dividere, ripartire»], ant. – Francesismo in uso soprattutto nei secoli 17°-18° col sign. di spartizione, divisione (di un territorio, di un [...] possesso, di un’eredità e sim.): dopo la conchiusione di questa pace fu sottoscritto ... un segreto trattato ... col quale s’era fatto un p. della monarchia di Spagna (Giannone); dare, avere, ricevere, ...
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veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno [...] °), o riunioni mondane in cui si alternavano giochi, indovinelli, dispute d’amore, balli, canti, musica (per es., a Siena nello stesso secolo). b. V. danzante, francesismo usato a volte per veglione, festa da ballo. ◆ Accr. veglióne m. (v. la voce). ...
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gibetto (giubbetto)
Luigi Vanossi
Francesismo, che figura sia in If XIII 151 lo fei gibetto a me de le mie case, che in Fiore L 10 Col braccio al collo sì diè on menare / il su' nemico, insin che si' al giubbetto, / co le lusinghe, e po' farlo...