rivoluzione
1. MAPPA Una RIVOLUZIONE è un cambiamento radicale dell’ordinamento politico di uno stato, che viene ottenuto in modo rapido e spesso anche violento; si verifica quando un gruppo sociale [...] punto di vista economico o umano, decidono di rovesciare queste istituzioni e di stabilire un nuovo ordinamento (r. americana, francese; la r. d’ottobre). 2. In senso più ampio, si chiama rivoluzione qualsiasi processo storico, anche non violento e ...
Leggi Tutto
selvaggio
1. MAPPA SELVAGGIO deriva, attraverso il francese, da una parola latina che significava ‘bosco, luogo incolto’, in cui crescono piante non coltivate. A partire dal significato di ‘non coltivato’, [...] la parola, in italiano, è passata dal qualificare le piante spontanee a definire il terreno coperto di bosco e a riferirsi agli animali non domestici che vi dimorano allo stato selvatico e, infine, alle ...
Leggi Tutto
storia
1. MAPPA La STORIA è l’esposizione ordinata di avvenimenti del passato, che risultano da un’indagine critica e rigorosa che ne studia sia la veridicità, sia le connessioni reciproche. 2. MAPPA [...] anche una materia scolastica (s. antica, medievale, moderna, contemporanea; s. orientale, greca, romana; s. della rivoluzione francese, delle crociate; lezione di s.), 3. e si può chiamare storia anche la descrizione dettagliata di qualcosa nel corso ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
1. In senso generico, una SOCIETÀ è un insieme di individui tra i quali si instaurano rapporti di collaborazione e divisione dei compiti (la s. umana; essere utile, inutile alla s.). 2. MAPPA [...] ; la s. socialista; la s. contadina, mercantile, industriale; la s. antica, moderna, contemporanea; la s. romana, la s. francese del Settecento) 3. oppure, con significato meno ampio, un’associazione di persone che collaborano per ottenere un fine ...
Leggi Tutto
uguaglianza
1. MAPPA Si dice UGUAGLIANZA la condizione di cose o persone che sono tra loro uguali, cioè hanno le stesse caratteristiche, in generale o in ambito specifico (u. tra due oggetti; u. di [...] per tutti; riconoscere l’u. dei cittadini di fronte alla legge; l’u. fu uno dei principi fondamentali della rivoluzione francese). 4. Si chiama poi uguaglianza la qualità di ciò che presenta una superficie uniforme (u. di un terreno), 5. e ...
Leggi Tutto
terrore
1. MAPPA Il TERRORE è un sentimento di intensa paura (suscitare, incutere t.; vista, scena, spettacolo che riempie di t.; era sopraffatto dal t.; i suoi occhi rivelavano il t., erano pieni di [...] t. della regione; un professore severissimo, t. di tutta la classe). 3. Storicamente il Terrore è il sanguinoso periodo della Rivoluzione francese che va dal 31 maggio 1793 al 27 luglio 1794, e che si chiude con l’uccisione di Robespierre; a partire ...
Leggi Tutto
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato [...] la stessa da quando il politically correct e l’ideologia woke di matrice americana hanno fatto irruzione nel dibattito pubblico francese, ma anche tra i desk, attraverso i giovani e giovanissimi giornalisti, figli del web e dei social network. “La ...
Leggi Tutto
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. [...] dei quali, degno di un arrampicatore sui muri provetto, è stato: le risponderei se fossi il leader di un partito francese, ma essendo il leader di un partito italiano (Massimo Gramellini, Corriere della sera, 22 aprile 2022, Prima pagina).
Derivato ...
Leggi Tutto
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? [...] scritto in una lingua straniera ci sono per esempio Samuel Beckett (la versione originale di Aspettando Godot è in francese), Joseph Conrad, Vladimir Nabokov e Arthur Koestler: tutti e tre passarono dalle loro lingue madri (polacco, russo e tedesco ...
Leggi Tutto
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere [...] scritto in una lingua straniera ci sono per esempio Samuel Beckett (la versione originale di Aspettando Godot è in francese), Joseph Conrad, Vladimir Nabokov e Arthur Koestler: tutti e tre passarono dalle loro lingue madri (polacco, russo e tedesco ...
Leggi Tutto
Comunità Francese (fr. Communauté Française) Associazione di Stati istituita dalla Costituzione francese del 1958, in sostituzione dell’Unione Francese (➔), nel tentativo di fornire al movimento nazionalista che si era sviluppato nelle colonie...
Pittore francese (m. León 1468), attivo in Spagna. La sua opera principale è la grande pala dell'altar maggiore della cattedrale di León (1427), smembrata nel 18º sec. e arbitrariamente ricomposta (rimangono cinque pannelli), che rivela influssi...