concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non [...] verso il Centro, comunque, di lì a poco si sfilò l’«ala concretista» di [Clemente] Mastella, come ebbe a definirla l’ex Capo dello Stato [Francesco Cossiga], presto destinata a rifiorire nell’Udeur. (Filippo Ceccarelli, Repubblica, 5 febbraio 2007, p ...
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Mastellopoli
s. f. inv. Situazione di confusione e scandalo politico legato al cambio di maggioranza realizzato da Clemente Mastella e da altri politici a lui vicini. ◆ Crolla Mastellopoli e la nave [...] capito fin da un anno fa che nonostante l’intelligenza di [Francesco] Cossiga la nave dell’Udr sarebbe finita comunque sugli scogli». ( febbraio 1999, p. 6, Politica).
Composto dal nome proprio (Clemente) Mastella con l’aggiunta del confisso -poli2. ...
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ceppalonese
s. m. e f. e agg. (iron.) Nativo di Ceppaloni, ispirato ai modi di Ceppaloni; per estensione, sostenitore della linea politica di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ I centristi, [...] ceppalonesi esclusi, per tutto il giorno hanno ribadito il fatto che di [Francesco] Rutelli non ce n’è mai abbastanza; (Foglio, 31 gennaio 2002, p. 1, si fanno fotografare con il loro nuovo fidanzato, Clemente Mastella ha fatto coming out a modo suo, ...
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cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga [...] cossighiano (facendo leva sulla componente legata a Clemente Mastella) e alla costituzione di un proprio 27 novembre 2007, p. 12, Interno).
Derivato dal nome proprio (Francesco) Cossiga con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula [...] sottolineare la deriva estremista dell’abbraccio, e viceversa motivo di sofferenza per i moderati di centro (da [Clemente] Mastella a [Francesco] Rutelli). (Roberto Chiarini, Giornale di Brescia, 20 febbraio 2005, p. 1, Prima pagina) • «Se Fausto è ...
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Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] [...] del Professore con «lu bello guaglione» e la rottura di [Clemente] Mastella con la Gad. In discussione c’è la sorte e uomo decisivo nella sfida tra il Professore e il Cavaliere. (Francesco Verderami, Corriere della sera, 1° novembre 2007, p. 11 ...
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antirutelliano
s. m. e agg. Chi o che è contrario alla linea politica di Francesco Rutelli, esponente del centrosinistra. ◆ [tit.] Gli antirutelliani dell’Ulivo che perdono anche se vinceranno (Foglio, [...] più appropriata che un partitista antirutelliano come il leader dell’Udeur [Clemente Mastella] ha individuato per ufficializzare il suo strappo definitivo con la Margherita di Francesco Rutelli. (Giornale, 11 giugno 2002, p. 5, Il fatto) • A questo ...
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tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva [...] casacca ogni sei mesi. Così tutti scrivono che Mastella e Buttiglione sono oppurtunisti, tornacontisti, e via di seguito. (Francesco Merlo, Corriere della sera, 28 aprile 1999, p. 13, Politica) • Fra l’approvazione degli stage formativi dei Pip ...
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dipietresco
agg. (iron.) Proprio di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. ◆ Meno nutrita è la pattuglia centrista, anche se ora si è arricchita di mostri sacri come Mogol (punto di [...] ’Italia dei Valori dipietresca) e come Francesco Guccini, da sempre un geniale cane sciolto della sinistra ora dato vicino ai socialisti di Enrico Boselli. (Foglio, 5 settembre 1998, p. 3) • Tre mesi dopo [Clemente Mastella] aveva già cominciato a ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente [...] • otto anni fa quando lei, [Pier Ferdinando] Casini e [Francesco] D’Onofrio, per la prima volta nella storia usciste dalla Dc solidarizzano tutti, allora il Ppi non disse nulla» [Clemente Mastella intervistato da Fabio Martini]. (Stampa, 6 dicembre ...
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Pittore italiano (n. Napoli 1952). A Roma dal 1970, ha frequentato la facoltà di architettura stringendo rapporti con vari artisti, tra cui C. Twombly e A. Boetti, che hanno influenzato i suoi esordi artistici. Dopo la sua prima personale a...
Francesco A., pittore, nacque a Rimini, da Odoardo, il 3 marzo 1765. Recatosi nel 1785 a Roma, vi studiò sotto il Corvi. Cinque anni dopo, di ritorno a Rimini, ornava con tempere, affreschi e tele a olio le case Battaglini, Garampi, Spina, Ganganelli....