batterio killer
loc. s.le m. Batterio che provoca gravi contagi e decessi. ◆ Non le pare che il buon posto occupato dall’Italia nella graduatoria dell’Oms, strida con i frequenti casi di malasanità, [...] il campionamento dell’acqua corrente in dieci punti per accertare se effettivamente il batterio killer sia annidato nella rete idrica. (Francesco Di Frischia, Corriere della sera, 13 maggio 2003, p. 52, Cronaca di Roma) • La meningite fa un’altra ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei [...] un’eresia del codice protestante. In Italia invece il cattolicesimo permissivo salva Fazio eticamente ma non lo redime tra i gentiluomini dell’economia. (Francesco Merlo, Repubblica, 23 agosto 2005, p. 37).
Composto dal s. m. famil(ismo) e da un non ...
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familiarismo
s. m. Malcostume consistente nel favorire gli appartenenti al proprio ambito familiare, prevaricando i legittimi diritti di altri. ◆ Lo stesso invito di [Antonio] Rossetti ad un’azione più [...] scientifica e culturale. (Francesco La Regina, Repubblica, 6 ottobre 2007, Napoli, p. I) • «I partiti liberino le istituzioni professori universitari. […] «Il sindaco ha dichiarato che i partiti devono stare lontani dal giudizio del suo operato e ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta [...] della sera, 6 marzo 2002, p. 35, Spettacoli) • I numeri, ormai, sono legge. Poco importa se il Sanremo firmato bocciatura» alle selezioni baudesche, insieme al suo sodale Francesco Baccini. (Massimiliano Castellani, Avvenire, 27 febbraio 2008, ...
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fangopoli
s. f. inv. Scandalo alimentato da vicende che appaiono all’opinione pubblica come segno di degrado morale. ◆ Emersione da fangopoli. Lenta. Faticosa. Il doloroso pit stop di Silvio Sircana [...] sembra stia per concludersi, anche se ci vorrà chissà quanto tempo per cancellare i lividi. (Francesco Alberti, Corriere della sera, 16 marzo 2007, p. 6, Primo piano) • Il «Corriere», ad esempio. Quando è scoppiato il caso Sircana ha coniato un ...
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fantabiografia
(fanta-biografia), s. f. Biografia romanzata, arricchita con elementi di fantasia. ◆ Ma attenti, [«Shakespeare in love»] è fanta-biografia, con recitazione in versi e l’apparizione del [...] , Spettacoli) • Con un titolo rubato alle fiabe [«I vestiti nuovi dell’Imperatore»], Alan Taylor aggiunge il suo vent’anni, nel 1977»: comincia così questo libretto di Francesco Tripodi, maestro elementare siculo-felsineo: una fantabiografia tutta ...
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fantafuturo
(fanta futuro), s. m. Futuro fantascientifico. ◆ Il titolo è «Evolution» […], perché si parla niente meno che della storia del mondo, dai primordi a oggi, passando per egizi, barbari, romantici [...] gruppo che gestisce la società potrebbe mediare per sanare i contrasti e regalare a questa squadra un grande futuro non Ma questo è il futuro. O forse addirittura il fantafuturo. (Francesco Damiani, Repubblica, 10 maggio 2006, Bari, p. XV).
Composto ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto [...] il p. bene); interesse p.; salute p.; utilità p.; una p. necessità; i p. bisogni; lutto p.; moralità p.; calamità p.; pericolo p., con due a ogni uom publico lui vagheggiare la moglie di messer Francesco (Boccaccio). e. Con sign. partic., nel diritto ...
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capellone
capellóne agg. e s. m. [der. di capello]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Di persona che ha molti capelli o li porta lunghi; oggi, soprattutto, persona che segue la moda giovanile di portare i capelli [...] , spec. negli anni ’60 e ’70 del Novecento, ha avuto valore di protesta anticonformista. 2. s. m. Moneta di bassa lega del ducato di Modena, così chiamata perché portava al diritto il busto del duca Francesco III d’Este effigiato con lunghi capelli. ...
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farmaco-copia
(farmaco copia), loc. s.le m. Farmaco prodotto a costi più bassi, utilizzando lo stesso principio attivo di un farmaco brevettato, per poterlo commercializzare con prezzi più contenuti, [...] Avvenire, 28 marzo 2004, p. 5, Primo piano) • I «generici» (o «equivalenti», come in futuro li si sentirà più s. f. copia, ricalcando l’espressione ingl. copy-drug.
Già attestato nella Stampa del 7 luglio 1993, p. 5, Interno (Francesco Grignetti). ...
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Figlio (Cognac 1494 - Rambouillet 1547) di Carlo conte d'Angoulême, ebbe, ancora bambino, in appannaggio il ducato di Valois; nel 1514 sposò Claudia, figlia del re di Francia, promessagli fin dal 1506, e il 1º genn. 1515 successe sul trono di...
Figlio (Firenze 1768 - Vienna 1835) di Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e poi Leopoldo II imperatore, e di Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna, fu inviato nel 1784 a Vienna, dove la sua educazione fu affidata alle cure...