ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente [...] momenti lieti e tristi nella vita di un individuo, nei rapporti fra due persone, e sim.). Per estens., in fotografia, si in ciò che dici; l’ho fatto senza o. di malizia; un povero diavolo che non ha l’o. di un quattrino; neanche, neppure, nemmeno per ...
Leggi Tutto
avere2
avére2 v. tr. [lat. habēre] (pres. ho ‹ò› [radd. sint.; ant. àggio], hai ‹ài›, ha ‹a› [radd. sint.]; abbiamo [ant. avémo], avéte, hanno ‹ànno› [ormai disus. le grafie ò, ài, à, ànno]; pass. rem. [...] ; a. un buon maestro, a. un nuovo direttore. b. Fra il soggetto e le cose, gli avvenimenti; in tal caso il verbo particolari: a. le lune, essere di umor nero; a. un diavolo per capello, essere nervoso, irritabile; a. qualche cosa per la testa ...
Leggi Tutto
troncamento
troncaménto s. m. [der. di troncare]. – 1. L’azione del troncare, il fatto di venire troncato: t. di un ramo; il t. di una relazione. 2. a. In linguistica, lo stesso che apocope, ossia caduta [...] bel bambino, quel castello, signor Giulio, nobil donna, buon diavolo, timor panico, lor signori, ragion per cui, mal di piè per diede, fede, piede; fe’ o fé o fe, fra’ o frà o fra per fece, frate). Come si vede dagli esempî riportati (molti dei quali ...
Leggi Tutto
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, [...] C.); credere in C.; non crede né in C. né nel diavolo, di persona irreligiosa, o priva di scrupoli e di ritegni morali; o di aspetto dimesso; sembrare un C. fra i due ladroni, di persona onesta che si trovi fra due disonesti (ma anche con sign. estens ...
Leggi Tutto
zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto [...] di combustibili contenenti zolfo); dalla reazione a caldo fra idrogeno solforato e anidride solforosa in un catalizzatore a sentire odore, o puzza, di z., avvertire la presenza del diavolo, l’esistenza di qualcosa di diabolico. 2. In botanica, z. ...
Leggi Tutto
posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo [...] miei pensieri; trovare p., essere accolto o inserito fra persone o cose simili, ricevere opportuna sistemazione: se seguiti qualcuno in (o a) quel p., mandarlo a quel paese, cioè al diavolo, in malora, ecc. In posto, locuz. usata talvolta (per es., ...
Leggi Tutto
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) [...] tu, quando si vuol stabilire la differenza di grado, di situazione, ecc., fra noi e altri; io, per me, li lascio dire (cioè: per quanto io!; io il ti so dire io (Boccaccio); I0 fare il diavolo! I0 ammazzare tutti i signori! Un fascio di lettere, io! ...
Leggi Tutto
andare1
andare1 v. intr. [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and- si alterna in alcune forme con il tema vad- del lat. vadĕre «andare»] (pres. indic. vado [tosc. o letter. vo, radd. sint.], vai, [...] è andato (con più forza: andarsene all’altro mondo, al Creatore, fra i più); riferito al tempo, dileguarsi, essere al termine: Lo giorno augurare il male ad altri: andate in malora!; andate al diavolo; va’ a farti friggere, va’ a farti benedire, va ...
Leggi Tutto
briglia
brìglia s. f. [dal germ. bridil; cfr. brida e bretella, che hanno etimo affine]. – 1. Ciascuna delle due redini, cioè delle due strisce di cuoio, attaccate al morso del cavallo: tenere, tirare, [...] qualcuno, lasciarlo fare a suo modo: quel don Rodrigo! ... ora fa il diavolo affatto, a quel che vedo: fin che Dio gli lascia la b. sul alle estremità di due tubi, dopo avere interposto fra esse una guarnizione. 5. Briglia per torrenti: opera ...
Leggi Tutto
effetto
effètto s. m. [dal lat. effectus -us, der. di efficĕre «compiere», comp. di ex- e facĕre «fare»; nel sign. 4, è un calco del fr. effets, e sono dovuti a influenza francese anche altri usi di [...] l’aspetto di, somigliare, sembrare: mi fa l’e. di un povero diavolo; mi faceva l’e. di un pesce fuor d’acqua. b. Nel linguaggio scadenza (l’operazione è spesso una particolare forma di riscontro fra banche). Con altro senso, e. privati o pubblici, ...
Leggi Tutto
Soprannome del brigante Michele Pezza (Itri 1771 - Napoli 1806). Nel 1799, alla testa di bande irregolari, ostacolò l'avanzata dei Francesi nel Regno, partecipando poi alla insurrezione guidata dal card. Ruffo. Nominato colonnello da re Ferdinando,...
diavolo
diàvolo (o diavolétto) [Der. del lat. diabolus, dal gr. diábolos "calunniatore"] [LSF] Denomin. di alcuni dispositivi o anche di alcuni ipotetici responsabili di effetti fisici che hanno un qualche carattere di stranezza. ◆ [STF] [MCF]...