camion-frigo
(camion frigo), loc. s.le m. inv. Camion provvisto di celle frigorifere per il trasporto di prodotti deperibili. ◆ [tit.] Bari, clandestini nel camion-frigo. (Padania, 6 settembre 2001, [...] due casi non sono state riscontrate irregolarità. (Stampa, 12 marzo 2007, Imperia, p. 65).
Composto dal s. m. inv. camion, di origine fr., e dal s. m. inv. frigo.
Già attestato nella Stampa del 9 aprile 1993, p. 43, Cronaca di Torino, nella variante ...
Leggi Tutto
minstrel
‹mìnstrël› s. ingl. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel: v. menestrello] (pl. minstrels ‹mìnstrël∫›), usato in ital. al masch. – In senso generico, mimo, cantante e suonatore. In partic., [...] negli Stati Uniti d’America, particolare tipo di attore, cantante e suonatore ambulante bianco che, nei primi anni del Novecento, imitava gli afroamericani, tingendosi il volto, acconciandosi alla loro ...
Leggi Tutto
camion-idranti
(camion idranti), loc. s.le m. inv. Camion dotato di apparecchiature per la raccolta, la conservazione e l’emissione dell’acqua. ◆ le auto dei magistrati sloggiano i mezzi dei pompieri. [...] per disperdere i neonazisti. Altre unità della polizia affrontavano più volte gli autonomi in brevi, violenti scontri. (Andrea Tarquini, Repubblica, 26 novembre 2000, p. 17, Mondo).
Composto dal s. m. inv. camion, di origine fr., e dal s. m. idrante. ...
Leggi Tutto
deracine
déraciné 〈derasiné〉 agg. e s. m., fr. [propr. part. pass. del verbo déraciner «sradicare»]. – Spaesato; chi ha lasciato l’ambiente proprio, nativo, o si trova a dover vivere fuori del suo ambito [...] sociale (la parola ha avuto diffusione dal titolo di un romanzo di M. Barrès, Les déracinés, 1897) ...
Leggi Tutto
minuetto
minüétto s. m. [dal fr. menuet, in origine agg. col sign. di «assai minuto» (der. di menu «minuto, piccolo», che è il lat. minutus: v. minuto1); così detto prob. per i brevi passi che gli sono [...] caratteristici]. – Danza di ritmo ternario, con movimento da moderato ad allegro, nata in Francia al principio del sec. 17°: d’uso dapprima popolare, trovò poi, fin dal tempo di Luigi XIV, grande favore ...
Leggi Tutto
sanzione
sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare [...] della sovranità (il capo dello stato o, in regimi retti a monarchia, il detentore del potere regio), in quanto concorre con le assemblee legislative alla formazione dell’atto normativo: presentare, sottoporre ...
Leggi Tutto
generalista
agg. [der. di generale1, sul modello del fr. généraliste]. – Riferito a un mezzo di comunicazione di massa, che tratta argomenti di vario genere, in contrapp. a tematico (o a tema): televisione, [...] stampa g.; un canale g.; un sito, un portale generalista ...
Leggi Tutto
avvivaggio
avvivàggio s. m. [dal fr. avivage, der. di aviver «avvivare»]. – Trattamento cui vengono sottoposte le fibre artificiali per renderle più lisce e scorrevoli, cioè più adatte a subire le operazioni [...] di preparazione ...
Leggi Tutto
grillotti
grillòtti s. m. pl. [dal fr. ant. grilot, mod. grelot «bubbolo, sonaglio»], non com. – I fili d’oro o d’argento o di seta intrecciati che formano le spalline nelle divise (oggi di parata) di [...] taluni corpi armati, o che costituiscono le frange dei parati di lusso ...
Leggi Tutto
grill-room
‹ġril rum› s. ingl. [comp. di (to) grill «grigliare» (dal fr. griller) e room «stanza»] (pl. grill-rooms ‹... rum∫›), usato in ital. al masch. – Tipo di ristorante (correntemente detto, con [...] forma abbreviata, grill), generalmente situato lungo le autostrade, in cui si consumano semplici e rapidi pasti sostanzialmente costituiti da piatti di carne alla griglia. Anche, l’ambiente di un grande ...
Leggi Tutto
Buridano (fr. Buridan), Giovanni Filosofo (n. forse a Béthune, Artois, fine 13° sec
m. dopo il 1358). Maestro della facoltà delle arti di Parigi e rettore (1328, poi ancora 1340) dell’università, occamista, autore di Summulae de dialectica...
Nicola (fr. Nicolas) d'Orbelles
Nicola
(fr. Nicolas) d’Orbelles Teologo e filosofo francese (m. tra 1472 e 1475). Fu maestro a Parigi e a Poitiers, seguace dell’indirizzo scotistico, che sostenne e diffuse con autorità. Grande fortuna toccò...