fr.
– 1. Abbreviazione di franco (moneta che è o è stata in uso in svariati paesi); quindi fr. b., franco belga, fr. f., franco francese, fr. s., franco svizzero. 2. Abbrev. di frammento (o del lat. [...] fragmentum) in citazioni di testi classici ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il [...] e alla quale preferisce "nuotatore artistico". Ma è di più: un pioniere, anzi un rivoluzionario. (Alessandra Retico, Repubblica.it, 26 agosto 2022, Il Venerdì).
Voce fr., derivata dall’agg. synchrone (‘sincrono’), sul modello dell’ingl. (e poi ...
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bâtonnage (batonnage) s. m. Pratica enologica consistente, una volta terminata la fermentazione alcolica, nel rimescolare il vino dentro la botte tramite un’asticella, determinando il sollevamento delle [...] e una consistenza unica". (Marzio Taccetti, Gamberorosso.it, 22 aprile 2023, Notizie vino).
Voce fr. (in fr. dal 1823, cfr s.v. in www.cnrtl.fr, nell’accezione di ‘azione di mettere sostanze morbide in bastoncini’).
Già attestato nella Repubblica ...
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pommelier s. m. e f. Professionista dell’assaggio e del servizio del sidro. ◆ Mai assaggiato il Sidro!? Bhè è l'occasione giusta… assieme all'unico Pommelier d'Italia!! E lo abbiamo noi...!! (BaBaAssociazioneCulturale, [...] sera, 29 marzo 2024, p. 82, L’ultima parola).
Voce ingl., rielaborazione del fr. sommelier, con sostituzione della sillaba iniziale so- > po-(mmelier), dal fr. pomme (‘mela’), visto che il sidro oggetto delle cure del/della pommelier è ricavato ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] , una questione, non trattarla più, metterla a dormire (dal fr. mettre aux archives); m. agli atti, di una pratica ne parli (spec. di scandali e sim.); m. in valore (dal fr. mettre en valeur), valorizzare, rendere più redditizio; m. in vendita ( ...
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maglia2
màglia2 s. f. [dal fr. maille, che ha lo stesso etimo dell’ital. medaglia (e quindi del fr. médaille, che ne deriva)]. – In numismatica, nome (per adattam. della corrispondente voce fr.) di varie [...] monete medievali del valore di mezzo denaro; in partic., fu detto maglia di bianchetto (fr. maille de blanchet) l’obolo bianco di Savoia del valore di mezzo grosso. ...
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messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate [...] nel modo conveniente per l’imminente navigazione; m. al vento (fr. mise au vent), nella rifinitura del cuoio per suole, lo di avviamento elettrico o meccanico del motore; m. in opera (fr. mise en oeuvre), la collocazione di un apparecchio, delle parti ...
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stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, [...] denominazione antiquata della persona giuridica di diritto pubblico. 5. Nel linguaggio marin., stabilimento del porto (traduz. del fr. établissement du port), con riferimento a una determinata località marina, l’intervallo di tempo che intercorre tra ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] suo t.; con altro senso, ha finito il suo t., o più com. ha fatto il suo t. (espressione, quest’ultima, modellata sul fr. il a fait son temps), di persona che non gode più favore, che ha perso ormai autorità, oppure di cosa passata di moda, uscita d ...
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Buridano (fr. Buridan), Giovanni Filosofo (n. forse a Béthune, Artois, fine 13° sec
m. dopo il 1358). Maestro della facoltà delle arti di Parigi e rettore (1328, poi ancora 1340) dell’università, occamista, autore di Summulae de dialectica...
Nicola (fr. Nicolas) d'Orbelles
Nicola
(fr. Nicolas) d’Orbelles Teologo e filosofo francese (m. tra 1472 e 1475). Fu maestro a Parigi e a Poitiers, seguace dell’indirizzo scotistico, che sostenne e diffuse con autorità. Grande fortuna toccò...