raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», [...] obblivïon l’estinta Pompei (Leopardi); escono errando Fra l’ombre e i r. fuor d’un mirteo bosco Due tortorelle (Foscolo), qui con senso anche più generico, luce, chiarore. R. verde, raggio luminoso di una bella tinta smeraldo che, in favorevoli ...
Leggi Tutto
segreto1
segréto1 (letter. o dial. secréto) agg. [lat. secrētus, propr. part. pass. di secernĕre «separare, appartare»]. – 1. letter. Appartato, nascosto, che si tiene o viene tenuto in disparte: Ora [...] mio pensiero escono i versi (Parini); O sera! ... Sempre scendi invocata, e le secrete Vie del mio cor soavemente tieni (Foscolo); né tutta mai Questo libro pudico osato avria Dirti l’ebbrezza del mio cor segreto (Manzoni), della parte più riposta ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si [...] s. diritti dell’uomo; se pia la terra ... sacre le reliquie renda Dall’insultar de’ nembi e dal profano Piede del vulgo (Foscolo). 3. Con valore più soggettivo, di cosa che, pur non appartenendo alla sfera della religione o di ciò che comunemente si ...
Leggi Tutto
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), [...] o.; Così sen vanno su per l’o. bruna (Dante, con riferimento all’Acheronte); Zacinto mia, che te specchi nell’onde Del greco mar (Foscolo); o il mare in genere: l’o. egea, l’o. ionia; L’o. tirrena del suo sangue crebbe (Bembo); Ma il vento sibila, Ma ...
Leggi Tutto
trarre
(ant. tràere e tràggere) v. tr. [lat. trahĕre] (io traggo, tu trai [ant. traggi], egli trae [ant. tragge], noi traiamo [ant. traggiamo], voi traéte, essi tràggono; pres. cong. tragga, ... traiamo [...] affine, ma attenuato e meno pesante, a quello di trascinare (in espressioni come trascinare la vita): La Madre or sol suo dì tardo traendo (Foscolo). 2. a. Condurre, portare una persona o una cosa da un luogo a un altro (per lo più con l’idea che ciò ...
Leggi Tutto
fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che [...] più astratto: il f. degli anni, della vita, il periodo più bello, la giovinezza: gemendo Il fior de’ tuoi gentili anni caduto (Foscolo); Canti, e così trapassi Dell’anno e di tua vita il più bel f. (Leopardi); essere nel f. dell’età, della salute ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di [...] la mia, la tua t., la mia o la tua patria; Tu non altro che il canto avrai del figlio, O materna mia t. (Foscolo); in t. italiana, in t. straniera; «– E quella riva lì, è bergamasca? – Terra di san Marco» (Manzoni); t. promessa, v. promesso; T. (o t ...
Leggi Tutto
mortale
agg. e s. m. [dal lat. mortalis, der. di mors mortis «morte»]. – 1. a. agg. Che è soggetto a morte: gli uomini sono m.; il corpo è m., l’anima è immortale; le spoglie m., il corpo, il cadavere; [...] suo volto era soffuso di un pallore m.; allor che il Nume in petto Le fea parlar di Troia il dì m. (Foscolo); Dato il mortal sospiro, Stette la spoglia immemore (Manzoni). 3. agg. Con riferimento alla morte dell’anima, cioè alla perdita dello stato ...
Leggi Tutto
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). [...] un periodo che suona male; senti come suona questa frase!, com’è sonora; Sdegno il verso che suona e che non crea (Foscolo). E con riguardo all’impressione soggettiva prodotta in chi ascolta: sono parole che suonano male in bocca sua; in quel momento ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] è presbite; più com. al plur., le l., gli occhi: triste e sole Son le mie l. (Petrarca); In me volgeva sue l. beate (Foscolo); Morrò contento Del mio destino omai, né più mi dolgo Ch’aprii le l. al dì (Leopardi); l. torte Da ogni obietto diseguale a ...
Leggi Tutto
Famiglia veneziana, nota dal sec. 12º; il suo ramo principale partecipò ininterrottamente alla vita politica della Repubblica, mentre un ramo cadetto si impegnò nell'amministrazione dei dominî orientali occupati con la quarta crociata. Si ricordano...
FOSCOLO
Roberto Cessi
Della presunta remota antichità di questa famiglia ha già fatto giustizia con molta erudizione E. Cicogna; non resta che constatarne la presenza in quel nucleo che già dal sec. XII monopolizzava la vita pubblica di Venezia...