forzafòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] tra corpi posti a distanza in un mezzo materiale o nel vuoto (per es., la gravitazione, le forzeelettriche e le forze magnetiche); f. ripartita, ogni forza che non si possa considerare applicata in un punto di un corpo, ma si debba pensare ripartita ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] di questi trasmetta o anche amplifichi la forza umana o animale o forze naturali (come quelle prodotte dall’acqua capace di trasformare energia (in una delle sue diverse forme: elettrica, termica, cinetica, ecc.) in lavoro, lavoro in energia o ...
Leggi Tutto
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata [...] come quelle di adesione e di coesione; azioni a distanza, forze che si esplicano tra corpi distanti (la forza di gravitazione universale, le attrazioni elettriche, ecc.); principio di a. e reazione, detto anche principio di reazione o terza legge ...
Leggi Tutto
mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); [...] micelle di una soluzione colloidale sotto l’azione di un campo elettrico di intensità unitaria quando alle forzeelettriche che determinano lo spostamento fanno equilibrio le forze resistenti viscose del mezzo. c. Nella tecnica dei trasporti, indice ...
Leggi Tutto
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella [...] è usato a indicare un’alleanza o concentrazione di forze politiche dello stesso orientamento o che abbiano in comune macchina elettrostatica), o il conduttore da cui escono o entrano cariche elettriche (p. di una pila); p. positivo, p. negativo, ...
Leggi Tutto
corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa [...] ; c. di convezione (o di trasporto), costituita dal movimento di cariche elettriche sotto l’azione di forze non elettriche (per es., dal movimento di corpi elettricamente carichi in caduta libera, o rotanti); c. diretta, in un circuito comprendente ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] si parla di l. della forza (o delle forze) del campo, essendo tali forze prodotte dall’azione del campo su una massa, una carica elettrica, un polo magnetico: così con l. elettrico (o l. delle forze del campo elettrico) si indica il lavoro effettuato ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, [...] fissata pari a 1. Strutturalmente, è un aggregato di protoni (carichi positivamente) e neutroni (elettricamente neutri), tenuti insieme da forze (forze nucleari) che agiscono fra tutte le coppie di nucleoni, e in generale prevalgono sulle ...
Leggi Tutto
coesione
coeṡióne s. f. [der. del lat. cohaesus, part. pass. di cohaerere; v. coerente]. – 1. Proprietà dei corpi di resistere a ogni azione che tenda a staccarne una parte dall’altra, in virtù di forze [...] di c.) derivanti da azioni elettriche fra elettroni e nuclei di atomi o molecole contigui (affini a tali forze sono le forze di adesione). In senso generico, stretta unione fra le particelle di un solido, di un liquido, di un gas, di un materiale ...
Leggi Tutto
elettromotore
elettromotóre agg. (f. -trice) e s. m. [comp. di elettro- e motore]. – 1. agg. Propr., che ha capacità di mettere in movimento cariche elettriche. Con sign. specifico, in fisica: campo [...] pile chimiche, termoelettriche e fotoelettriche, dinamo, ecc.) e deriva dalla trasformazione di energia non elettrica. Forza elettromotrice, il lavoro che le forze di un campo elettromotore compiono quando fanno passare l’unità di carica positiva dal ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi di tali spettri.
Caratteri generali
In...
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi (che si nutrono di sangue), come pulci,...