schiacciare (tosc. stiacciare) [prob. voce onomatopeica; nel sign. 2 e nel part. pres. ricalca il fr. écraser, écrasant] (io schiàccio, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [premere in modo da far perdere al corpo [...] assopirsi, riposare. ⇑ addormentarsi, dormire. b. (estens.) [fare forza su un congegno con la mano o col piede: s. l' e sim.: il padre l'ha schiacciato fin da piccolo col peso della sua personalità] ≈ opprimere, reprimere, soffocare, (non com.) ...
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cosa /'kɔsa/ [lat. causa "causa", che ha sostituito il lat. class. res]. - ■ s. f. 1. a. (filos.) [tutto quanto esiste, nell'immaginazione, di astratto o d'ideale] ≈ entità, essenza, idea. b. [tutto quanto [...] soprattutto nella lingua orale fam., scarsamente sorvegliata. L’esiguo peso semantico di c. è provato anche dal suo uso come ricchezze e sim.: a Dio, a sé, al prossimo si pone / far forza, dico in loro, ed in lor cose, / come udirai con aperta ...
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gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis "grave")]. - 1. (fis.) [tendenza dei corpi a cadere verticalmente al suolo] ≈ (forza di) attrazione. 2. (fig.) a. [di accusa, prova [...] e sim., l'essere grave e dannoso: g. di una colpa] ≈ (non com.) gravezza, importanza, peso, rilevanza, serietà, valore. ↔ irrilevanza, leggerezza, levità, (lett.) tenuità, trascurabilità. b. [condizione che desta preoccupazione o annuncia pericolo: g ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata su criteri operativi che ne fissano...
Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; è, in altri termini, la forza che deve...