rigonfiare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e gonfiare] (io rigónfio, ecc.). – 1. tr. Gonfiare di nuovo, gonfiare un corpo cavo che si sia sgonfiato: r. la camera d’aria, r. un pallone. 2. intr. (aus. essere) [...] Lo stesso che il semplice gonfiare, talora con valore intens.: la pasta del pane deve r. prima di essere messa nel forno; con la particella pron., rigonfiarsi, anche con valore iterativo (gonfiarsi di nuovo): mi s’è rigonfiata la mano. ◆ Part. pres. ...
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bollitura
s. f. [der. di bollire]. – 1. Il bollire, il far bollire, il tempo che dura l’ebollizione, e talora anche il liquido in cui si fa bollire qualcosa. 2. Saldatura di due pezzi di ferro o di acciaio [...] di adatta composizione, che si compie riscaldandoli in fucina o in forno fino allo stato plastico, e battendoli poi fortemente l’uno sull’altro o collegandoli mediante pressione. ...
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digrossatore
digrossatóre s. m. ( f. -trice) [der. di digrossare]. – Chi digrossa, sbozzatore; nell’industria siderurgica, operaio che, nel processo di laminazione, è addetto a sorvegliare i treni sbozzatori [...] che dànno la prima forma all’acciaio proveniente dal forno. ...
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basico
bàṡico agg. [der. di base] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, di sostanza che ha le proprietà di una base: coloranti b. (v. colorante); sale b., sale che si forma quando gli ossidrili di una base [...] che ha quindi proprietà basiche; processo b., metodo di affinazione della ghisa caratterizzato dall’impiego, per i rivestimenti del forno, di refrattarî basici; scoria b., quella che si produce nel corso di alcuni processi di affinazione: per es., la ...
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fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, [...] dall’arse f. stridenti (Manzoni). b. Forno aperto che, nell’arte fabbrile, serve a riscaldare i pezzi in lavoro, detto più spesso ma meno propr. forgia. 2. fig. Luogo, ambiente dove si creano idee, si foggiano menti, ingegni, o si formano in gran ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione [...] termica o elettrica. In partic., in siderurgia (e talora nella tecnologia dei forni in generale), m. calda, m. fredda, ecc., di un altoforno, particolare condotta del forno stesso, legata al raggiungimento di temperature più o meno elevate al fine di ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia [...] di scongiuro. 5. Per estens. del 1° sign.: a. Volta, copertura, parte alta interna: il c. della carrozza, il c. del forno; c. d’una stanza, il soffitto; c. del letto, il tetto del baldacchino. b. In scenotecnica, cieli (o arie; anche cieletti) sono ...
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termobilancia
termobilància s. f. [comp. di termo- e bilancia] (pl. -ce). – Apparecchio che consente di registrare le variazioni di massa subite da un campione per effetto di processi chimici conseguenti [...] a un riscaldamento, schematicamente costituito da una normale bilancia, a uno dei piattelli della quale è sospeso, mediante un filo, il campione da esaminare, situato in un forno adatto. ...
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bassofuoco
bassofuòco (o basso fuòco) s. m. (pl. bassifuòchi o bassi fuòchi). – Tipo di forno primitivo per l’estrazione del ferro, oggi non più in uso e di interesse soltanto storico: consisteva in [...] un’escavazione nel terreno, a pareti rivestite con pezzi di minerale e fondo protetto con pietre, nella quale la combustione del carbone mescolato al minerale veniva attivata mediante mantici. Era detto ...
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Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato valore della temperatura, così da determinare...
forno
Luigi Vanossi
Il termine compare una volta nel Fiore, in un campione di parola per eccellenza ‛ comica ' (il parlante è Malabocca): e giva per le mura tutto 'ntorno / dicendo: " Tal è putta e tal si farda, / e la cotal ha troppo caldo...