sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare della [...] in quanto responsabile dell’invasione del Kuwait nell’agosto 1990. 3. In diplomatica (anche nella forma lat. sanctio), la formula situata nell’escatocollo dei documenti pubblici o privati, con la quale si minacciavano pene pecuniarie o spirituali ai ...
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‹annùnzio ... ġàudium ...› (lat. «vi annuncio una grande gioia»). – Frase, tratta dalla formula con cui si annuncia al popolo l’elezione del nuovo pontefice (v. habemus papam), che si ripete talvolta, [...] scherzosamente, nell’uso comune per introdurre l’annuncio di una buona notizia ...
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agg. [part. pass. di ossigenare]. – Che contiene ossigeno, o che è stato trattato con ossigeno: aria o., ricca di ossigeno. In partic., acqua o., nome con cui è noto il perossido di idrogeno, composto [...] di formula H2O2 che si prepara industrialmente mediante processi di autoossidazione di composti organici (idrochinone, idrazobenzene, alcole isopropilico): si presenta come un liquido incolore, abbastanza stabile, che si decompone facilmente ...
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gentilézza s. f. [der. di gentile1]. – 1. ant. Nobiltà, sia ereditaria sia (secondo l’interpretazione degli stilnovisti) acquisita con l’esercizio della virtù e con l’elevatezza dei sentimenti: prende [...] , cortesia nel trattare con altri: persona di squisita g.; la sua innata g.; è di una g. rara, incomparabile; per g., formula di cortesia nel chiedere un favore, un’informazione e sim. b. Atto, espressione, modi gentili: fare una g., usare molte g ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati [...] un monumento in m. dei Caduti; in m. del fausto avvenimento fu scoperta una lapide; con più solennità, a perpetua m., formula frequente in lapidi, iscrizioni e sim., come traduz. del lat. ad perpetuam rei memoriam (v.); cipressi e cedri ... Perenne ...
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alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. [...] – Esclamazione di gioia in inni e orazioni della chiesa; è, in origine, formula liturgica ebraica che ricorre soprattutto in alcuni salmi detti appunto alleluiatici, passata poi nella liturgia cristiana come acclamazione di trionfo, grido di santo ...
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〈abèmus ...〉 (lat. «abbiamo il pontefice»). – Parole centrali della formula con cui, terminato il conclave, il cardinale decano dell’ordine dei diaconi annuncia al popolo l’elezione del nuovo pontefice: [...] «Annuntio vobis gaudium magnum: habemus papam, eminentissimum ac reverendissimum dominum [...], qui sibi imposuit nomen [...]». In senso estens. e generico, la frase, anche nella forma habemus pontificem, ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, [...] liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente s’intende in genere l’acqua allo stato liquido, che per la sua abbondanza sulla superficie terrestre e negli organismi viventi fu dagli antichi considerata ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come [...] anche, arbitrio, licenza: prendersi la l. (di dire o fare una cosa), arrogarsi un diritto, permettersi; espressione usata spesso come formula di modestia o di cortesia (per es.: scusi se mi prendo la l. di farle un’osservazione); ma riferita ad altri ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. [...] , simbolo del rame, detto in latino cuprum). Hanno valore simbolico anche molti altri segni usati nella notazione di reazioni o in formule di struttura. Così, in partic., + in alto a destra del simbolo di un elemento o di un radicale indica che esso ...
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Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile sapere quali atomi sono presenti, i loro...
FORMULA
Giuseppe Cardinali
. Epigrafia. - Formule epigrafiche sono le speciali espressioni e formulazioni del linguaggio usato nelle iscrizioni greche e latine o con rigida e costante stilizzazione o con qualche elasticità, a seconda delle...