tionile
s. m. [der. di tion-]. – In chimica, radicale bivalente di formula =SO, derivato dall’acido solforoso; come prefisso si usa nella forma tionil-: così, per es., tionilcloruro o cloruro di tionile, [...] liquido a elevata densità, molto irritante, di odore soffocante, che si usa, tra l’altro, in sintesi organiche e in partic. come agente clorurante ...
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tiosolforico
tiosolfòrico agg. [comp. di tio- e solforico]. – In chimica, acido t., acido instabile noto solo in soluzione acquosa, di formula O2S(OH)SH: si può considerare derivato dall’acido solforico [...] per sostituzione di un atomo di ossigeno con uno di zolfo; è un acido bibasico di cui sono noti solo i sali neutri (tiosolfati) ...
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bromico
bròmico agg. [der. di bromo1] (pl. m. -ci). – 1. Acido b.: composto chimico, liquido incolore, di formula HBrO3, che si conosce solo in soluzione acquosa diluita; è un energico ossidante, usato [...] come tale in chimica inorganica e organica, oltre che nell’industria dei coloranti e dei prodotti farmaceutici. 2. Di bromo, relativo al bromo: preparati b.; acne b., eruzione cutanea che caratterizza il bromismo. ...
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bromidrico
bromìdrico agg. [der. di bromo1, col suff. -idrico]. – Acido b.: composto chimico, gas incolore, di formula HBr; in soluzione acquosa, attacca la maggior parte dei metalli con sviluppo d’idrogeno, [...] ed è usato per la preparazione di composti organici e inorganici e come reattivo in chimica analitica. ...
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leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con [...] convenzionali (diversi cioè dalla scrittura in senso stretto): l. i numeri romani, i numeri arabi; l. una formulachimica. In partic., l. la musica, distinguere, nella musica scritta, i suoni rappresentati dalle note, oppure eseguire tenendo ...
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inosilicato
s. m. [comp. di ino- e silicato]. – In mineralogia, tipo di silicato strutturalmente costituito da catene aperte di tetraedri, semplici (come nei pirosseni) o doppie (come negli anfiboli), [...] in cui ogni tetraedro ha in comune con quelli vicini 2, o rispettivam. 3, atomi di ossigeno; la formulachimica degli inosilicati è caratterizzata dai radicali SiO3 e Si4O11, e l’abito cristallino è generalmente prismatico o aciculare. ...
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fillosilicato
s. m. [comp. di fillo- e silicato]. – In mineralogia, tipo di silicato strutturalmente costituito da tetraedri disposti in un piano secondo un reticolo a maglie esagonali e aventi in comune [...] di ossigeno, potendo l’atomo di silicio che sta al centro del tetraedro essere sostituito dall’alluminio; la formulachimica dei fillosilicati è caratterizzata dal gruppo Si4O10 e l’abito cristallino è generalmente appiattito, come nelle miche, nel ...
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hapkeite
s. f. Minerale di ferro e silicio scoperto in un meteorite lunare rinvenuto nell’Oman nel 2000, con formulachimica Fe2Si; deve il suo nome a Bruce Hapke dell’Università di Pittsburgh, che, [...] con trent’anni di anticipo, ne previde l’esistenza sul suolo lunare. ◆ Ricercatori Usa hanno recentemente scoperto l’esistenza di un nuovo minerale presente solo sulla Luna, l’hapkeite. […] L’hapkeite ...
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talidomide
s. m. o f. [tratto dalla formulachimica (α-f)tali(mi)do(glutari)mide]. – Nome di un farmaco ipnotico-sedativo, il cui uso è vietato per l’elevato effetto teratogeno dimostrato da malformazioni, [...] in genere focomeliche, comparse in bambini nati da madri che ne avevano fatto uso in periodo di gravidanza ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) [...] secondo un criterio di equità). Affare franco di mediazione, formula con la quale si stabilisce a priori che in una trattativa della negazione. 4. In neurofisiologia, il meccanismo chimico a livello delle sinapsi, o di strutture equivalenti ...
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A parte i colori di interferenza e di diffrazione che non sono dovuti a sostanze colorate, i colori di assorbimento richiedono necessariamente la presenza di una sostanza colorata, che ci appare tale perché essa assorbe selettivamente le onde...
RODOFILLINA
Pedro Piutti
. Sostanza corrispondente alla formula chimica C31H32N4Mg(COOH)2. Si prepara scaldando la clorofilla e i suoi sali con soluzione concentrata di potassa metil-alcoolica in autoclave a 190-200°. Cristallizza in prismi...