amore /a'more/ s. m. [dal lat. amor -ōris]. - 1. [sentimento di viva affezione verso una persona] ≈ ↑ adorazione, culto, idolatria, passione. ↓ affetto, (non com.) affezione, amorevolezza, attaccamento, [...] coprono anche, in parte, l’area dei nostri piacere, piacersi e volere [o volersi] bene, basti pensare all’informale formula conclusiva delle lettere: love and kisses, letteralm. «amore e baci», o much love, letteralm. «molto amore», laddove l’ital ...
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aria /'arja/ s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. aḗr]. - 1. a. [miscuglio gassoso di azoto che costituisce l'atmosfera terrestre] ≈ (poet.) aere, atmosfera, cielo, (lett.) etere. [...] presto tecnicizzato è quello musicale di a., dapprima (almeno dal 14° fino al 17° sec.) come «linea melodica, e anche formula o brano musicale (anche solo strumentale)» (con sinon., tra gli altri, armonia, modo e tono) e poi stabilizzatosi nel sign ...
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sera /'sera/ s. f. [lat. tardo sēra, ellissi del lat. class. sera dies "giorno tardo" (dall'agg. serus "tardo")]. - [parte del giorno che comincia verso il tramonto del sole e termina quando è calato il [...] ≈ serata. ‖ notte, pomeriggio, (lett.) vespro. ↔ mattina, mattinata. ⇑ (lett.) dì, giornata, giorno. ● Espressioni: buonasera (o buona sera) 1. [formula di saluto che si usa dal pomeriggio in poi] ↔ buongiorno, buondì. 2. (fam., iron.) [esclam. usata ...
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preghiera /pre'gjɛra/ s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. ✻precaria, femm. sost. dell'agg. precarius "ottenuto con preghiere, precario")]. - 1. [il rivolgersi a qualcuno con atteggiamento di umiltà [...] rivolgerle una p.] ≈ esortazione, invito, raccomandazione, richiesta. 3. (relig.) [il pregare la divinità e, anche, la formula con cui si prega: dire, recitare le p.] ≈ orazione, (lett.) prece. ↑ invocazione, supplica. ↔ ‖ bestemmia, imprecazione ...
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pregiudicare v. tr. [dal lat. praeiudicare, der. di iudicare "giudicare", col pref. prae- "pre-"] (io pregiùdico, tu pregiùdichi, ecc.). - 1. (non com.) [esprimere un giudizio prima di avere acquisito [...] piena conoscenza degli elementi necessari]. 2. (giur.) [di decisione, formula, ecc., influenzare inopportunamente il verdetto del giudice competente] ≈ Ⓖ compromettere, Ⓖ inficiare. 3. [porre un ostacolo allo svolgimento regolare di qualcosa: è un ...
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prego /'prɛgo/ interiez. [propr., 1a pers. del pres. indic. di pregare]. - 1. [formula di cortesia per rispondere a persona che ringrazia o chiede scusa] ≈ di nulla, non c'è di che, si figuri. 2. [con [...] intonazione interrogativa, per invitare qualcuno a ripetere qualcosa che non si è capito: P.? Non ho capito cosa hai detto] ≈ come ...
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fratto agg. [dal lat. fractus, part. pass. di frangĕre "spezzare"]. - 1. (lett.) [che è stato fatto in più pezzi] ≈ (lett.) franto, frantumato, infranto, rotto, spezzato. ↔ integro, intero, unito. 2. (matem.) [...] a. [che costituisce una frazione] ≈ e ↔ [→ FRAZIONARIO]. b. [che indica la formula della divisione: 12 f. 4 (spec. se si scrive in forma di frazione: 12/4)] ≈ diviso. ↔ ‖ *moltiplicato. ...
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clausola /'klauzola/ s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre "chiudere"]. - 1. a. [parte terminale di uno scritto, di una lettera e sim.] ≈ chiusa, conclusione. ‖ escatocollo. b. (crit.) [nella prosa [...] d'arte antica, chiusa di un periodo] ≈ cursus. 2. (giur.) [parte di un contratto, di un trattato e sim.: c. risolutiva; c. della nazione più favorita] ≈ condizione. ‖ formula, precisazione. ⇓ codicillo, poscritto, postilla. ...
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cosa /'kɔsa/ [lat. causa "causa", che ha sostituito il lat. class. res]. - ■ s. f. 1. a. (filos.) [tutto quanto esiste, nell'immaginazione, di astratto o d'ideale] ≈ entità, essenza, idea. b. [tutto quanto [...] dimmi con chi eri l’altra sera), come sinon. di innanzitutto, in primis, per cominciare, prima di tutto, ecc. Una formula di congedo e di augurio (prevalentemente centro-merid.) è tante c., o tante belle cose. Per escludere categoricamente la propria ...
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slogan /'zlɔgan/ s. m. [dall'ingl. slogan, voce scozz. (slogorne o sloghorne), gaelico sluaghghairm "grido di guerra"]. - 1. (massm., polit.) [breve frase, incisiva e sintetica, per lo più coniata a fini [...] pubblicitari o di propaganda politica] ≈ motto, parola d'ordine. 2. (estens.) [sequenza di parole, o affermazione, risaputa e ovvia] ≈ formula, frase fatta. ...
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Principale categoria dell'automobilismo sportivo. Il campionato mondiale di F1, disputato per la prima volta nel 1950, è regolamentato dalla FIA (Federazione internazionale dell'automobile) e assegna tutti gli anni, al termine di una serie di...
Scuderia austriaca di Formula 1 nata nel 2005, quando la Red Bull GmbH ha rilevato la Jaguar Racing dalla Ford. Guidato da C. Horner, il team ha esordito con i piloti D. M. Coulthard, C. Klien e V. Liuzzi, ottenendo buoni risultati. Tuttavia...