caprino (lett. caprigno) [der. di capra, sul modello dell'agg. lat. caprīnus]. - ■ agg. [di capra: lezzo c.; barba c.] ≈ caprigno, (lett.) ircino. ▲ Locuz. prep.: fig., di lana caprina [di problema, impegnativo [...] m. 1. [odore di capra: puzzare di c.] ≈ ‖ fetore, (non com.) lezzo, (lett.) olezzo, puzzo. 2. (gastron.) [tipo di formaggio a pasta morbida ottenuto, per lo più, con latte di capra] ≈ ‖ mozzarella, quartirolo, ricotta, stracchino. ⇓ (region.) tomino. ...
Leggi Tutto
casaro /ka'saro/ s. m. [dal lat. tardo casearius, agg.], region. - (mest.) [lavoratore addetto alla trasformazione del latte in burro e formaggio] ≈ burraio, (region.) cascinaio, formaggiaio. ...
Leggi Tutto
cascinaio /kasi'najo/ s. m. [der. di cascina], region. - 1. (mest.) [chi sovrintende a una cascina] ≈ ‖ fattore. 2. (mest.) [lavoratore addetto alla produzione di formaggio grana e burro] ≈ burraio, (region.) [...] casaro, formaggiaio ...
Leggi Tutto
caseificio /kazei'fitʃo/ s. m. [comp. del lat. caseus "cacio" e -ficio]. - (industr.) [stabilimento per la trasformazione del latte in burro e formaggio] ≈ ‖ latteria, vaccheria. ...
Leggi Tutto
certosa /tʃer'toza/ s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell'ordine, costruita sulla Grande Chartreuse, montagna presso Grenoble]. - 1. (eccles.) [luogo in cui vivono i monaci certosini] [...] ≈ ⇑ abbazia, convento, monastero. 2. (settentr.) [luogo di inumazione dei defunti] ≈ camposanto, cimitero. 3. (gastron.) [nome commerciale di un formaggio molle] ≈ certosino, crescenza, stracchino. ...
Leggi Tutto
fiordilatte (o fior di latte) s. m. [grafia unita di fior(e) di latte], invar. - (gastron.) [formaggio molle confezionato in forme sferiche] ≈ mozzarella. ⇓ bocconcino, ciliegina, treccia. ...
Leggi Tutto
magro [lat. macer -cra -crum]. - ■ agg. 1. a. [di persona, che ha poca carne rispetto all'ossatura: un giovane alto e m.] ≈ esile, gracile, (fam.) poco in carne, scarno, secco. ↑ emaciato, macilento, ossuto, [...] . ↑ scarno, secco. ↔ adiposo, (fam.) ciccione, grasso. 2. [che contiene poco grasso, con riferimento ad alimenti: carne m.; formaggio m.] ≈ light, [di latte] scremato. ↔ grasso. 3. (estens., agr.) [di terreno che produce poco] ≈ arido, improduttivo ...
Leggi Tutto
vieto /'vjɛto/ agg. [lat. vĕtus "vecchio"], lett. - 1. [di consuetudine, modo di comportarsi e sim., ormai non più adatto ai tempi: una retorica v.; una v. tradizione] ≈ antiquato, desueto, inattuale, [...] , superato, vecchio, vetusto. ↔ attuale, moderno. ‖ vivo. 2. (tosc., non com.) [di alimento, che ha perso la freschezza e ha acquistato odore e sapore sgradevoli: formaggio v.] ≈ ammuffito, avariato, guasto, raffermo, rancido, stantìo. ↔ fresco. ...
Leggi Tutto
fresco [dal germ. frisk]. - ■ agg. (pl. m. -chi) 1. a. [di clima, aria, acqua, ecc., che, per la temperatura alquanto bassa, dà al corpo la sensazione di un freddo moderato e per lo più gradevole: una [...] . d. [di latte, appena munto o non sottoposto a procedimenti di conservazione] ↔ a lunga conservazione. e. [di formaggio, non sottoposto a stagionatura] ≈ molle, tenero. ↔ stagionato. f. [di frutta, appena raccolta o non sottoposta a essiccazione ...
Leggi Tutto
Prodotto alimentare ottenuto dalla coagulazione del latte o della crema.
Fabbricazione
I f. sono prodotti con latte di vacca, di capra, di pecora, di bufala, o anche misto e vengono smerciati in forme varie (cilindrica, quadrata, sferoidale,...
Filosofo italiano (Milano 1914 - Illasi, Verona, 2008). Allievo di A. Banfi, si laureò in filosofia all’Università Statale di Milano con una tesi sul concetto di «Tecnica artistica», argomento che sarà poi materia di approfondimento scientifico...