accumulatore
accumulatóre s. m. [dal lat. accumulator -oris, limitatamente al sign. 1; nel sign. 2, è dal fr. accumulateur]. – 1. (f. -trice) Chi accumula; spec. chi accumula denaro: è un avido accumulatore. [...] e il modo in cui viene accumulata, si hanno diversi tipi di accumulatori: elettrico, capace di immagazzinare, sotto forma di energia chimica, l’energia di una corrente elettrica continua; idraulico, capace di accumulare una certa quantità di liquido ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), [...] l. a una piazza e mezzo, di larghezza media tra il letto a uno e quello a due posti; l. gemelli, due letti della stessa forma e grandezza che si possono separare e accostare a volontà. b. Frasi e locuzioni: andare a l. (e per indicare più celerità o ...
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croissant
‹kruasã′› s. m., fr. [part. pres. di croître «crescere»; come sost., indica propriam. (così come il corrispondente ital. crescente2) la luna crescente e in genere la forma della luna falcata; [...] i primi croissant furono fatti a Vienna nel 1689 per celebrare la vittoria sui Turchi, la cui insegna è la mezzaluna; di qui la forma e il nome]. – Panino dolce o salato a forma di chifel, detto anche, in Italia, cornetto. ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, [...] , secondo altri legato all’etrusco satir «parola, discorso»; le varianti saty̆ra e poi satĭra, dalle quali deriva la forma ital. del vocabolo, si diffusero, già in epoca imperiale, per accostamento arbitrario al gr. σάτυρος «satiro1»]. – 1. a. Genere ...
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bacino
s. m. [lat. *bac(c)inum, prob. di origine gallica]. – 1. Denominazione generica di recipienti di terracotta, di metallo o di altro materiale, di forma rotonda, bassi e a bordi rovesciati, destinati [...] acqua o altri liquidi, a frullare le uova o la panna, a cuocere la polenta, ecc. Anticam. un bacino di metallo a forma di piatto concavo di rame si usava per accecare (v. abbacinare) le persone condannate a questa pena. 2. In anatomia sistematica, il ...
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ogdoedrico
ogdoèdrico agg. [der. di ogdoedria] (pl. m. -ci). – In mineralogia, relativo all’ogdoedria, che presenta ogdoedria: forma o., forma cristallina semplice derivata dalla forma oloedrica dello [...] stesso sistema riducendo geometricamente il numero delle facce a un ottavo ...
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in-1
in-1 [lat. ĭn-]. – 1. Prefisso verbale di molte parole derivate dal latino o formate in epoca posteriore. Ha in genere funzione derivativa, serve cioè alla formazione di verbi tratti da aggettivi [...] largo uso (cfr. istruire, ispettore, istigare, istituto, di fronte ad altre voci come instaurare o installare, per le quali la forma con in- è più com., nell’uso scritto, di quella con i-), essendo il nesso ns + cons. sconosciuto in parole popolari ...
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quale
agg. e pron. [lat. qualis]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, singoli elementi (cose, persone, animali, ecc.), o categorie di elementi, in relazione alla qualità per cui si caratterizzano [...] quale si sia ora del giorno, lo trovi sempre al caffè a giocare a carte), sia con un sost. inserito nel mezzo: in qual forma, in quale Stato che sia, dentro covile o cuna, È funesto a chi nasce il dì natale (Leopardi). Funzione di agg. indefinito ha ...
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ogiva
s. f. [dal fr. ogive, ant. augive, prob. dallo spagn. aljibe «cisterna» (nella locuz. bóveda de aljibe «volta in cui due nervature cilindriche s’incrociano»), che è dall’arabo al-giubb «pozzo»]. [...] o nucleare (in quest’ultimo caso il termine indica anche il carico stesso: missile con o. nucleare). 3. Involucro di forma affusolata, simile a quella dell’ogiva dei proiettili, che copre il mozzo di un’elica aerea (avendo la funzione di schermo ...
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papilla
s. f. [dal lat. papilla «bollicina, capezzolo», dim. di papŭla (v. papula)]. – 1. In anatomia descrittiva e comparata, termine usato per indicare piccole formazioni circoscritte, spesso rilevate, [...] foliate e circumvallate) sulla mucosa linguale; p. mammaria, il capezzolo della mammella; p. ottica, la regione della retina a forma di disco biancastro, appena scavato al centro, in cui le fibre del nervo ottico convergono per fuoriuscire dal bulbo ...
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Gruppo di artisti detto anche Forma 1 dal nome della rivista omonima di cui uscì un solo numero nel 1947; ne fecero parte C. Accardi, U. Attardi, P. Consagra, P. Dorazio, M. Guerrini, A. Perilli, A. Sanfilippo, G. Turcato. Il gruppo, attivo...
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto è quello di C. Raunkiaer, basato sull’adattamento...