cubo
s. m. e agg. [dal lat. cubus, gr. κύβος «astragalo, dado»]. – 1. s. m. a. In geometria, poliedro regolare avente uguali tutti i 12 spigoli e per facce sei quadrati uguali (per cui viene detto anche [...] un cubo avente quel numero quale misura di uno spigolo. 2. agg. In metrologia, aggiunto a un’unità di misura di lunghezza, forma la denominazione dell’unità di misura di volume corrispondente; così, metro c., volume di un cubo il cui spigolo abbia la ...
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sformare
v. tr. [der. di forma, col pref. s- (nel sign. 2 e, rispettivam., 3)] (io sfórmo, ecc.). – 1. Deformare; guastare, sciupare alterando la forma, la figura: s’è seduto sul mio cappello nuovo e [...] , spec. donna: era molto bella, ora si è un po’ sformata. 2. Togliere dalla forma, dallo stampo: s. il budino; non com., s. le scarpe, levarle di forma. In partic., in fonderia e nell’industria ceramica, eseguire la sformatura. ◆ Part. pass. sformato ...
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volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è [...] botte con teste di padiglione e togliendo la parte superiore; v. anulare, volta a botte usata nella copertura di ambienti con pianta a forma di anello; v. a bacino (o a cupola), generata dalla rotazione di una curva attorno a un asse; v. a bacino con ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque [...] sua natura o perché sia stato finemente suddiviso, mediante una macinazione spinta, si presenta in particelle solide che in massa non assumono forma propria: p. di marmo, di vetro, di ferro, di carbone; p. d’oro, d’argento, per dorare e argentare; p ...
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et
cong. lat. – Forma lat. della cong. e, che nella scrittura italiana è stata adoperata fino al sec. 18°, scritta per esteso o in forma abbreviata &, col valore di e, ed; si usa nei telegrammi, [...] e sim., lo stesso che ette. ◆ Il segno & deriva da un’antica legatura corsiva delle lettere e + t, affermatasi nella forma definitiva nel corso della scrittura carolina. Poteva essere usato da solo, per la congiunzione et, o come finale di parola ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione [...] nucleo di He4 con sviluppo di energia soprattutto sotto forma di fotoni e neutrini (che data la loro scarsa terra, nel prov. niente di nuovo sotto il s. (talvolta citato nella forma latina: nihil sub sole novi). Per il s. di mezzanotte, v. mezzanotte ...
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segnatura
(ant. signatura) s. f. [der. di segnare; nel sign. di «firma, sottoscrizione» dal lat. mediev. signatura, der. di signare «firmare»]. – 1. In genere, l’atto, il fatto, il modo di segnare, e, [...] e il 1511), così chiamata perché vi ebbe sede originariamente la Segnatura Apostolica. 6. In matematica, s. di una forma quadratica reale, differenza tra il numero dei coefficienti positivi e il numero dei coefficienti negativi presenti nella sua ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) [...] d’acqua che le attraversa: la v. dell’Adige, la v. del Liri, ecc.; o da località: la valle d’Aosta; frequente la forma tronca, anche in grafia unita: la val di Sole, la Valsugana, la val Tiberina, la Valtellina (e con cambio di genere: il Valdarno ...
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-ite
– Suffisso di uso frequente in varie discipline. In partic.: 1. In medicina, aggiunto a un termine anatomico, forma per convenzione sostantivi (femm.) indicanti l’infiammazione dell’organo o tessuto [...] di un cristallite (così baculite, a bastoncino, globulite, sferoidale, ecc.). 4. In chimica organica, suffisso con cui sono formati i nomi (femm.) degli alcoli polivalenti (eritrite, mannite, ecc.), per i quali la nomenclatura più recente propone la ...
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tramoggia
tramòggia s. f. [lat. trimŏdia «recipiente che contiene tre moggi», comp. di tri- «tre» e mŏdius «moggio»] (pl. -ge, raro -gie). – 1. a. Apparecchio utilizzato per facilitare lo scarico, per [...] naviglio leggero per far scivolare in mare a comando torpedini e bombe di profondità antisommergibili. 2. Per similitudine di forma, finestra a tramoggia, finestra, detta anche bocca di lupo, munita di riparo, generalmente di legno, che permette la ...
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Gruppo di artisti detto anche Forma 1 dal nome della rivista omonima di cui uscì un solo numero nel 1947; ne fecero parte C. Accardi, U. Attardi, P. Consagra, P. Dorazio, M. Guerrini, A. Perilli, A. Sanfilippo, G. Turcato. Il gruppo, attivo...
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto è quello di C. Raunkiaer, basato sull’adattamento...