catenaccio
catenàccio s. m. [lat. tardo catenaceum, der. di catena «catena»]. – 1. a. Spranga o cilindro di ferro (raramente di legno) che scorre entro appositi anelli fissati ai due battenti di un uscio [...] dare tanto di c., chiudere con tanto di catenaccio. b. fig., spreg. o scherz. Apparecchio, meccanismo e sim., vecchio e in cattivo stato (cfr. in vigore (come si verificherebbe se venisse emanato sotto formadi legge). 3. a. Nel gioco del calcio, ...
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sempre
sèmpre avv. [lat. sĕmper]. – 1. Con continuità ininterrotta, senza termine di tempo (cioè senza fine, e talora senza principio); estens., per un tempo lunghissimo, nel passato o nel futuro: Dio [...] cosa che si protrae anche nel futuro): è stato così da s., non è mai stato diversamente; con funzione quasi aggettivale la locuz. di s., di tutti i tempi, di ogni occasione: è la storia di s.; io sono quello di s. e non sono cambiato. Più frequente ...
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complicita
complicità s. f. [der. di complice]. – Partecipazione a un’azione criminosa o colpevole, considerata, in diritto penale, una formadi concorso nel reato: è stata dimostrata la sua c. nel delitto; [...] il furto è stato compiuto con la c. di un guardiano della fabbrica. Con senso attenuato, connivenza, aiuto diretto o indiretto in macchinazioni anche scherzose, e sim.: se n’è andata a ballare all’insaputa del fidanzato e con la c. della sorella; ...
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fuoriserie
fuorisèrie (o 'fuòri sèrie') locuz. usata come agg. e s. m. e f., invar. – Di carrozzeria speciale per autovetture, diversa cioè per forma, materiale e rifiniture dalla carrozzeria di modello [...] ) o ad altri prodotti della tecnica. In usi fig., eccezionale, straordinario: è stato uno spettacolo, un’esecuzione fuori serie (raro in grafia unita); e come sost., persona di doti eccezionali: i f., le f. del cinema, della canzone; e in tono ...
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boro
bòro s. m. [tratto da borace; il nome dell’elemento, scoperto dal chimico ingl. H. Davy nel 1807, compare la prima volta in francese, bore (T. Gay-Lussac, 1808), successivamente in inglese, boron [...] appartenente al terzo gruppo del sistema periodico; allo stato elementare è un solido nero, di durezza poco inferiore a quella del diamante, e presente anche in prodotti di organismi animali (latte, uova); forma inoltre composti organici che si ...
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rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva [...] carica, dal grado: i funzionarî compromessi con il tentato colpo distato furono rimossi dall’impiego; l’ufficiale fu rimosso dal grado qui però eravam rimossi può essere inteso come formadi trapassato prossimo intr.); talora con uso avverbiale, e ...
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enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato [...] di una questione, per lo più con una certa solennità e in forma studiata: e. il proprio pensiero, le proprie idee o conclusioni; e. i fatti; in partic., e. un teorema, formularne con precisione i dati che saranno poi svolti nella dimostrazione; ...
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uscita
s. f. [der. di uscire]. – 1. a. L’atto di uscire, di andare o venire fuori da un luogo chiuso o considerato come tale: l’u. degli scolari dalla scuola, l’u. degli impiegati dall’ufficio; l’u. [...] : l’entrata e l’u. delle derrate alimentari in uno stato, in un porto; dazio di uscita, lo stesso che dazio di esportazione (v. dazio). d. Per la locuz. buona u. o buon’u., v. la forma grafica unita, più com., buonuscita. 2. a. Il luogo, l ...
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peritonite
s. f. [der. di peritoneo, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del peritoneo, generalmente provocata da microbî (colibacilli, streptococchi, [...] si manifesta in genere, nella forma acuta, con dolori violentissimi all’addome, talora di tipo trafittivo, accompagnati da vomito, paresi intestinale, meteorismo, contratture delle pareti addominali, alvo chiuso, statodi shock, ecc.; p. circoscritte ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche [...] della consapevolezza si accompagna quella dello stato d’animo che ne consegue (soprattutto se di sofferenza): la qual cosa importa maggior . 3. a. Ogni formadi affetto, di impulso dell’animo, di movimento psichico, di emozione, sia che rimangano ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono all’esigenza di documentare pubblicamente...
In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...