crocidismo
s. m. [dal lat. tardo crocydismus, gr. κροκυδισμός, der. di κροκυδίζω «strappare fiocchi di lana dalle coltri»]. – Nel linguaggio medico, particolare formadi carfologia che consiste in movimenti, [...] incoscienti e ripetuti, delle mani, eseguiti da alcuni malati in grave stato, come per tirare a sé, o per accomodare, le coperte. ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), [...] Alzarsi, levarsi dal l. (detto per lo più di chi è stato malato; parlando di persone sane si usa comunem. il solo alzarsi o essere in un l. di rose, in ottima condizione (ma per lo più con la negazione, in formadi litote, per indicare condizione ...
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guardiamarina
s. m. [da guardia marina, esemplato sul fr. garde-marine, che è propriam. una forma abbrev. di (soldat o officier) de la garde marine], invar. – Nella marina militare italiana, il primo [...] grado degli ufficiali del corpo distato maggiore: corrisponde al grado di sottotenente nell’esercito. ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato [...] differenziamento, l’utilizzazione dell’energia contenuta nei composti chimici, e quindi la capacità di trasmettere caratteri alle generazioni successive, sia nella forma in cui sono presenti nell’organismo, sia modificati da mutazioni. B. spaziale, b ...
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primordiale
agg. [dal lat. tardo primordialis]. – 1. Dei primordî, delle origini più lontane: fase, stadio p.; primitivo, originario: l’aspetto p. del paese era molto diverso dall’attuale. 2. Primigenio, [...] la struttura p. dell’universo; una forza p.; uno di quei mattini che dànno immagine delle albe p. nell’infanzia fig.: a. Di ciò che non è ancora definito, sviluppato, formato: la nostra ricerca è ancora allo stato p.; una p. formadi linguaggio; o ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione [...] disposizione degli atomi e degli ioni nei solidi allo stato cristallino; in cristallografia, s. di un aggregato, la forma e l’orientamento reciproco degli individui cristallini uniti a formare l’aggregato: s. fibrosa, fibroso-raggiata, lamellare, ecc ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità [...] saper come; è passato proprio per il buco della ch., di chi è stato promosso con grande stento; uscirne per il buco della ch., può essere regolata azionando un comando, generalmente in formadi rullino girevole (ch. a martello, inglese, prussiana ...
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harakiri
〈harakiri〉 s. giapp. [comp. di hara «ventre» e tema di kireru «tagliare»], usato in ital. al masch. – In Giappone, formadi suicidio, volontario o imposto, che veniva attuato squarciandosi il [...] la propria protesta contro un’ingiustizia subìta, o esprimevano il proprio dolore per la morte del loro signore (ma è stato praticato anche in tempi più recenti, da militari, uomini politici, alti funzionarî). In senso proprio, ma anche in usi estens ...
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palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere [...] fisiche, in forma (anche mettersi, rimettersi in p., rimettersi in buona salute, in buono stato). In partic formadi sfera: una p. di neve, di sabbia; una p. di cera; una p. di gelato; una p. di filo di lana, un gomitolo. In senso fig., scherz., p. di ...
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neoebraico
neoebràico agg. e s. m. [comp. di neo- e ebraico] (pl. m. -ci). – Detto della lingua ebraica postbiblica, i cui inizî coincidono con quelli dell’era cristiana e che, parlata in origine dal [...] gli Ebrei nella diaspora; con la fondazione dello stato d’Israele nel 1948, ne è divenuta la lingua ufficiale, spesso arricchita da nuovi vocaboli e nuovi costrutti sintattici derivati dalle lingue europee nella formadi prestiti o di calchi. ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono all’esigenza di documentare pubblicamente...
In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...