copia1
còpia1 s. f. [dal lat. copia «abbondanza», der. di ops opis «facoltà, mezzi», col prefisso co-1], letter. – 1. Abbondanza, grande quantità: c. di viveri, di foraggi; gran c. di gente; larga c. [...] di denaro; c. di citazioni, di esempî, di illustrazioni; spropositi in gran copia; contento nella sua agricultura [Cincinnato] più stimò la onestà che ogni c. d’auro (Alberti); Cui fu donato in copia Doni ...
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commissariato
s. m. [der. di commissario]. – 1. a. Carica o ufficio di commissario, e il tempo che dura l’ufficio: aspirare a un c.; affidare, ottenere un c.; durante il suo commissariato. b. Organo [...] della Sanità, oggi ministero della Salute); C. militare, corpo militare che soprintende ai servizî delle sussistenze, dei foraggi, del casermaggio e approvvigionamenti dell’esercito (con funzioni analoghe, il C. militare marittimo e il C. aeronautico ...
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rastrelliera
rastrellièra s. f. [der. di rastrello]. – 1. Apparecchiatura di legno, o anche di metallo, fissata in posizione leggermente inclinata alle pareti o nel suolo di stalle, ovili e recinti, [...] gli animali (bovini, equini, ovini, ecc.) possano strappare a piccole boccate il fieno, la paglia o l’erba e altri foraggi che vi sono stati messi: consiste in una intelaiatura nella quale sono infissi pioli o elementi verticali distanziati in modo ...
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rastrello
rastrèllo (ant. o pop. rastèllo) s. m. [lat. rastĕllus, dim. di raster o rastrum: v. rastro]. – 1. a. Arnese agricolo costituito da un elemento trasversale munito di denti (o rebbî) di legno [...] d’uso si chiama r. meccanico, e assol. rastrello, anche una macchina agricola per raccogliere il fieno (o l’erba e altri foraggi), costituita da un telaio su cui è montata una serie di denti piegati a semicerchio e disposti l’uno vicino all’altro su ...
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morello2
morèllo2 s. m. [forma italianizzata del ferrarese murèl «pezzo (di legno o d’altro)»]. – Nel Ferrarese e in alcune zone della Romagna, unità parcellare in cui è suddiviso un podere: di forma [...] rettangolare, delimitato da fossi di scolo e fiancheggiato da filari di olmi o di aceri vitati lungo i lati maggiori, vi si avvicendano diverse colture (cereali, foraggi, barbabietole, canapa, ecc.). ...
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treggia
tréggia s. f. [prob. lat. traha (o trahea), che ha lo stesso sign., incrociato con l’osco veia] (pl. -ge). – Rozza slitta di legno a due pattini su cui poggiano, sopraelevate, due trasversali, [...] ), carro rustico senza ruote, o specie di slitta di proporzioni abbastanza grandi, trainato da buoi o altri animali, per il trasporto di foraggi o anche di persone su percorsi impervî e in forte dislivello. ◆ Accr. treggióne m., grossa treggia. ...
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parco2
parco2 s. m. [lat. mediev. pàrricus, prob. di origine germ.; in alcuni sign., e spec. in quelli del n. 5, è modellato sul fr. parc] (pl. -chi). – 1. a. Ampio bosco, per lo più recintato, in cui [...] scaglione di rifornimento tra i grandi depositi fissi e le truppe operanti: p. di artiglieria, del genio, p. viveri e foraggi. Negli eserciti dei secoli passati, p. d’assedio, l’insieme delle artiglierie pesanti destinate a battere le fortezze e le ...
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autocombustione
autocombustióne s. f. [comp. di auto-1 e combustione]. – Processo di combustione che segue l’autoaccensione, frequente nei carboni naturali, nei foraggi, ecc., spec. se ammassati in mucchi [...] di forte spessore ...
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falce
s. f. [lat. falx falcis]. – 1. a. Attrezzo agricolo che serve per tagliare gli steli delle piante erbacee, con manico di legno e lama ricurva, di forme diverse secondo gli usi: f. per cereali o [...] messoria, con lama stretta e sottile, curvata ad arco, e corto manico di legno; f. per foraggi o fienaia, a lama grossa e pesante, triangolare, leggermente ricurva, assicurata in cima a un manico lungo, provvisto di maniglie per impugnarlo con ...
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fodro
fòdro s. m. [dal longob. fodr «foraggio»]. – Nell’alto medioevo, il diritto (detto anche albergarìa) di cui godevano gli ufficiali pubblici e il sovrano, che si fossero recati in un paese per le [...] loro funzioni, di farsi dare dalla popolazione foraggi e biada per i cavalli; tale diritto si trasformò poi in un’imposta in denaro a carico dei feudatarî e a beneficio dell’imperatore. ...
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Macchina agricola per comprimere foraggi secchi, semiappassiti (40-60% di umidità) o paglia in parallelepipedi (balle prismatiche) o in cilindri (balle cilindriche), allo scopo di facilitarne il carico, il trasporto, l’immagazzinamento e di...
L’operazione di mettere in un silo cereali, foraggi, carbone ecc.; con senso più tecnico, insieme di metodi di conservazione delle foraggere umide alternativo alla fienagione. I vegetali freschi o semiappassiti vengono caricati a strati nel...