larice
làrice s. m. [lat. larix -ĭcis]. – Genere di conifere della famiglia pinacee, cui appartengono una decina di specie dell’emisfero boreale: sono alberi con foglie caduche, aghiformi, isolate o [...] i 40 m di altezza e un’età di 600 anni. La resina, detta trementina di Venezia, dà una essenza medicinale. In estate trasuda dalle foglie una sorta di manna, la manna di Briançon, con la quale le api formano un ottimo miele. Il legno è resinoso, duro ...
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pisello
pisèllo s. m. [lat. *pisellum, dim. di pisum, e questo dal gr. πίσον (o πίσος) «pisello»]. – 1. In botanica, genere di papiglionacee (lat. scient. Pisum) comprendente poche specie erbacee annuali [...] , Pisum sativum, è una pianta erbacea rampicante che si sostiene aderendo a un sostegno per mezzo di cirri; glabra e glauca, ha foglie con 1-3 paia di foglioline, e stipule molto più grandi delle foglioline; fiori solitarî o riuniti a 2 o 3, con ...
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reclinare
v. tr. [dal lat. reclinare, comp. di re- e clinare «chinare, piegare»]. – Adagiare, appoggiare, abbassando o piegando; è usato soprattutto nell’espressione r. il capo o la testa sul petto, [...] Part. pass. reclinato, anche come agg., appoggiato, abbassato: col viso, col mento reclinato sul petto. In botanica, si dice delle foglie che nella gemma si presentano piegate in modo che l’apice della lamina si trovi vicino alla base; per es., nell ...
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potamogetone
potamogètone s. m. [lat. scient. Potamogeton, dal lat. class. potamogēton o potamogīton, e questo dal gr. ποταμογείτων, comp. di ποταμός «fiume» e γείτων «vicino»]. – Genere di piante della [...] una novantina di specie diffuse nelle acque dolci o salmastre di tutto il mondo: sono erbe perenni, sommerse o con foglie galleggianti, esili, talvolta dimorfe, fiori in spighe e frutti indeiscenti; in Italia crescono una ventina di specie, tra cui ...
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iodina
s. f. [lat. scient. Iodina]. – Genere di piante della famiglia santalacee, con la sola specie I0dina rhombifolia dell’America Merid., albero a foglie romboidali con una spina ai due angoli laterali; [...] si usano il legno per costruzioni, e la corteccia, le foglie e l’olio nella medicina popolare. ...
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faggio
fàggio s. m. [dal lat. fageus, agg., der. di fagus «faggio»]. – 1. Albero delle fagacee (Fagus sylvatica), alto sino a 30 m, che si trova in gran parte dell’Europa e Asia occid., e in Italia forma [...] , faggiole, semi di faggio) con pericarpo coriaceo e rossigno; se ne conosce una varietà purpurea, coltivata per ornamento, con foglie rosse. Dal frutto macinato insieme con la buccia, o dai soli semi macinati, si estrae, per spremitura, un olio di ...
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agave
àgave s. f. [lat. scient. Agave, dal gr. ἀγαυός «splendido, meraviglioso»]. – 1. Genere di piante della famiglia delle agavacee: comprende circa 350 specie, originarie delle parti calde dell’America, [...] si coltiva per le fibre usate per cordami; da altre specie coltivate del Messico si ricava un succo che, fermentato e distillato, dà alcune bevande alcoliche (tequila, mescal, pulque). 3. Fibra tessile ricavata dalle foglie di varie specie di agave. ...
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nardo
s. m. [dal lat. nardus o nardum, gr. νάρδος o νάρδον, voce di origine orientale]. – 1. Sostanza profumata, di origine orientale, forse ottenuta dall’olio della lavanda, in uso tra gli antichi: [...] botanica, genere di piante graminacee comprendente la sola specie Nardus stricta, caratterizzata da cespi molto compatti perché le foglie glaucescenti sono serrate alla base e divergenti ad angolo retto nella parte superiore; il nardo vive su suoli ...
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begonia
begònia s. f. [lat. scient. Begonia, coniato dal botanico fr. Ch. Plumier (1646-1706) in onore del governatore delle Antille M. Bégon]. – 1. Genere di piante ornamentali, ad arbusto o erbacee, [...] begoniacee, con numerose specie (circa 800), quasi tutte tropicali. Di esse, molte si coltivano per la bellezza delle foglie, ampie, generalmente asimmetriche, elegantemente variegate, e per i bei colori dei fiori. 2. Nell’uso com., nome delle ...
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serratola
serràtola s. f. [der. del lat. serratus (v. serrato2), con suffisso dim., per il margine seghettato delle foglie (v. anche serretta2)]. – Erba perenne delle composite (Serratula tinctoria), [...] dell’Europa, del Nord Africa e delle regioni temperate dell’Asia; simile a certi cardi, ma non spinosa, ha foglie con incisioni variamente profonde, fusti eretti, angolosi, ramificati, che portano all’apice 2-3 capolini con fiori porporini, raramente ...
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perfogliate (o perfoliate), foglie Foglie sessili attraversate dall’asse caulinare che le porta, così che il lembo fogliare abbraccia interamente il caule; ne sono esempio tipico le foglie di Bupleurum perfoliatum.