brucare
v. tr. [der. di bruco] (io bruco, tu bruchi, ecc.). – 1. Strappare a piccoli morsi foglie ed erbe, detto di bruchi, di pecore, capre, cavalli, ecc.; anche assol.: un asin bigio ... a brucar serio [...] e lento seguitò (Carducci). 2. Togliere le foglie a un ramo facendo scorrere la mano dopo averlo stretto nel pugno: b. le foglie del gelso; analogam., b. le olive, staccarle a mano dai rami. ◆ Part. pres. brucante, anche come agg.: in araldica, ...
Leggi Tutto
felce
félce s. f. [lat. fĭlix (o fĭlex) -lĭcis]. – Nome con cui si indicano le varie piante di una classe delle pteridofite, che ha in ital. la denominazione di felci e in lat. scient. quella di Filicatae [...] i 20 m di altezza. Fra le più note: la f. aquilina o comune o maggiore (lat. scient. Pteridium aquilinum), a rizoma ramoso, foglie lunghe anche più di due metri, molto divise, cosmopolita, frequente anche in Italia in boschi e radure; la f. dolce o ...
Leggi Tutto
vite1
vite1 s. f. [lat. vītis]. – 1. Nome delle varie piante del genere Vitis, della famiglia vitacee, rappresentate da liane perenni legnose e rampicanti, fornite di cirri, di solito vigorose; hanno [...] le v. (in senso fig., piangere come una v. tagliata, dirottamente, con molte lacrime); i tralci, i pampini, le foglie della vite. 2. Seguito da varî appellativi è nome, soprattutto region., di altre piante che per più caratteri somigliano alla vite ...
Leggi Tutto
spinacio
spinàcio (non com. spinace) s. m. [dal pers. aspanākh, incrociatosi con spina, per le spine dei frutti]. – Erba annua della famiglia chenopodiacee (Spinacia oleracea), originaria dell’Asia occid. [...] , B2, C) e nutrienti minerali (Ca, P, Fe, K, Mg), e si mangiano crudi o cotti in vario modo, in particolare le foglie per la loro tenerezza (spinaci all’agro, al burro; pollo lesso con contorno di spinaci, ecc.). Con varie aggettivazioni è anche nome ...
Leggi Tutto
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte [...] il g. dimezzato, diviso verticalmente con le due parti un poco discoste; e il g. col piede nutrito, senza le basi delle tre foglie sotto la stanghetta. G. di Francia, o g. d’oro, o fiordaliso, il giglio proprio dell’arme dei Capetingi, usato poi come ...
Leggi Tutto
soldanella
soldanèlla s. f. [etimo incerto; l’opinione che derivi dal lat. tardo soldus «moneta» per la forma rotonda delle foglie può essere soltanto un’etimologia popolare]. – 1. Genere di piante primulacee [...] parte del mondo e talora coltivata anche nei giardini, che fiorisce abbondantemente per tutta l’estate: ha rizoma stolonifero, fusti prostrati, foglie un po’ grosse, lucide, e corolle rosee di breve durata, ampie da 4 a 5 cm. In botanica è anche nota ...
Leggi Tutto
pepe
pépe s. m. [lat. pĭper, voce di provenienza orient., come il gr. πέπερι]. – 1. Nome di alcune specie di piperacee del genere Piper, che comprende per lo più arbusti rampicanti tropicali, con foglie [...] a Giava il p. cubebe o p. a coda (Piper cubeba), mentre il Piper betel dell’India e della Malesia fornisce le note foglie di betel (v. betel). 2. Nome comune delle spezie ottenute dai frutti delle piante del pepe, e in partic. della specie Piper ...
Leggi Tutto
ruta
s. f. [lat. rūta, che è prob. dal gr. ῥυτή]. – 1. In botanica, genere della famiglia rutacee, diffuso con una sessantina di specie dal Mediterraneo all’Asia occid., di cui 5 in Italia. La specie [...] coltivato nei giardini. b. R. da muro, piccola felce perenne (Asplenium ruta-muraria), con breve rizoma e un ciuffo di foglie bipennatosette, comune nelle fessure delle rocce e dei muri in tutta l’Europa, Asia e Africa boreale, un tempo usata come ...
Leggi Tutto
fronda1
frónda1 (ant. frónde) s. f. [lat. frŏns frŏndis] (pl. -e, ant. e poet. -i). – 1. a. Ramoscello con foglie, frasca: surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde (Dante); una corona di fronda [...] il corpo di alghe, licheni, epatiche talloidi, quando ha aspetto fogliaceo. c. Con valore collettivo, l’insieme dei rami e delle foglie di una pianta: turbar la bella fronda (Ariosto); quindi, estens. poet., la pianta stessa: chi la scure Asterrà pio ...
Leggi Tutto
pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite [...] sono aghiformi, disposte singolarmente a spirale nei giovani rami, mentre le altre sono riunite in fascetti, per lo più con 2-5 foglie. In Italia si trovano una quindicina di specie, indigene o esotiche, tra le quali: il p. domestico o p. d’Italia o ...
Leggi Tutto
perfogliate (o perfoliate), foglie Foglie sessili attraversate dall’asse caulinare che le porta, così che il lembo fogliare abbraccia interamente il caule; ne sono esempio tipico le foglie di Bupleurum perfoliatum.