ovitrappola
s. f. Dispositivo per la cattura e il controllo delle uova di zanzara, in particolare della zanzara tigre. ◆ Della zanzara tigre, che provoca ponfi grossi e dolorosi e che punge anche di [...] terribile malesiana è già un’emergenza: ha conquistato l’84% del territorio comunale. Qualche altro tombino qua e là, e Firenze sarà sua. Fino all’anno scorso si poteva parlare di una colonizzazione a macchia di leopardo che interessava solo alcune ...
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trebbio
trébbio s. m. [lat. trĭvium: v. trivio], ant. – 1. Trivio, incontro di tre strade: giugnendo a uno t. di via, per lo quale si poteva andare a Siena, a Firenze e ad Arezzo (Fior. di s. Franc.); [...] Vennero al t. ove sostava il carro, Gli schiavi agresti (Pascoli); la colonna della Croce al Trebbio, a Firenze, tra via del Moro, via delle Belle Donne e via del Trebbio. 2. fig. a. Crocchio di persone ferme a conversare sulla via: far trebbio. b. ...
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ciompo
ciómpo s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome che designò a Firenze nel sec. 14° i salariati di tutte le arti o chi prestava umili mansioni fuori delle arti, ma soprattutto i lavoranti dipendenti dall’arte [...] della lana. Tumulto dei c., la sollevazione fatta dai ciompi a Firenze nel 1378, guidati da Michele di Lando. 2. fig. Uomo di condizione e di maniere plebee, e anche grullo, inetto: con la sua faccia di c. da bene (Carducci). ...
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nocentino
s. m. [accorciamento di innocentino, dal nome dello Spedale degl’Innocenti a Firenze, ospizio per fanciulli abbandonati]. – A Firenze (in passato), esposto, trovatello. ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. [...] d’Italia; Ma più beata ché in un tempio accolte Serbi l’Itale glorie (Foscolo, con riferimento alla chiesa di Santa Croce in Firenze). 2. fig. a. In usi letter., elevati e solenni, luogo sacro, venerato, o nel quale ha sede o venerazione qualcosa che ...
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auto pulita
loc. s.le f. Automobile alimentata con combustibili che preservano l’equilibrio ambientale. ◆ In sostanza una vettura che si guida come quelle di tutti i giorni, ma che è profondamente diversa [...] nel campo del rapporto tra auto pulita e centri storici. È stata presentata a Firenze (ed un primo esemplare è stato donato al sindaco [Leonardo] Domenici) non a caso: Firenze è una tra le città che più incentiva la trazione pulita, con 15 stazioni ...
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andare1
andare1 v. intr. [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and- si alterna in alcune forme con il tema vad- del lat. vadĕre «andare»] (pres. indic. vado [tosc. o letter. vo, radd. sint.], vai, [...] Di animali o veicoli: il gatto è andato a far le fusa sul focolare; va’ a cuccia, Fido!; è questo il treno che va a Firenze? Di cose: i fiumi vanno al mare; anche fig.: il vino va alla testa. Di sguardo, pensiero, parole e sim., essere rivolto, esser ...
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vedovo
védovo agg. e s. m. [lat. vĭduus, tratto dal femm. vidua: v. vedova]. – 1. Uomo a cui è morta la moglie: restare vedovo; è vedovo da due anni; ha un cugino v.; ha sposato un v. con due figli. [...] privato di persona o di cosa necessaria, la cui mancanza costituisce perciò un danno o è motivo di dolore: rimasa Firenze v. d’uno tanto cittadino e tanto universalmente amato, era ciascuno sbigottito (Machiavelli, con riferimento a Cosimo de’ Medici ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione [...] c duro e del p), cioè una pronuncia del t senza contatto tra la lingua e i denti (es. la trota 〈la tħròtħa〉); pure a Firenze e nella sua provincia, ma solo in vernacolo, il t tra vocali dopo l’accento, in alcuni casi (participî in -ato, -uto, -ito ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; [...] facieno i padri di coloro Che, sempre che la vostra chiesa vaca, Si fanno grassi stando a consistoro (Dante); popolo g., nella Firenze comunale, gli ascritti alle arti maggiori: la nobiltà, il popolo g., e il popolo minuto (I. Nardi). 3. agg. a. Che ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m s.l.m., all’estremità sud-orientale di un...
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia cesariana ripopolata dai triumviri....