mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di [...] dalla produzione per lo smistamento ai m. al minuto; sono invece mercati speciali il m. del pesce, della carne, dei foraggi, dei fiori, ecc. M. delle pulci (traduz. del fr. marché aux puces), luogo dove si vendono oggetti vecchi o usati di ogni tipo ...
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balsaminàcee s. f. pl. [lat. scient. Balsaminaceae, dal nome del genere Balsamina: v. la voce prec.]. – Famiglia di piante dell’ordine geraniali, a fiori zigomorfi con 3-5 sepali (il posteriore speronato) [...] e 5 petali; comprende le specie balsamina e impaziente ...
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cura s. f. [lat. cūra]. – 1. a. Interessamento solerte e premuroso per un oggetto, che impegna sia il nostro animo sia la nostra attività: dedicare ogni c. alla famiglia, all’educazione dei figli, ai proprî [...] alle sue necessità, alla sua conservazione: avere c. della propria persona, dei proprî oggetti; avere c. del bestiame, dei fiori, dell’orto; non darsi c. di nulla, disinteressarsi di tutto, essere indolente. In partic.: in zoologia, c. parentali, v ...
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gioventù (ant. gioventude, gioventute, e raro gioventùdine) s. f. [dal lat. iuventus -utis, der. di iuvĕnis «giovane»]. – 1. Una delle età della vita umana, compresa tra l’adolescenza e la maturità (è [...] gli usi estens. di giovane, riferito ad animali, piante, o a cose inanimate: O primavera, g. dell’anno, Bella madre di fiori (Guarini). 2. Con valore concr., i giovani, in senso collettivo: letteratura, spettacoli per la g.; la g. ama divertirsi; o ...
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s. f. [lat. scient. Bletilla, dim. di Bletia: v. la voce prec.]. – Genere di piante orchidacee, con una sola specie (Bletilla hyacinthina), dell’Asia orientale; si coltiva anche in Italia, col nome di [...] bletia: ha fusti ingrossati a tubero alla base, foglie larghe, fiori rosa-violacei in racemo terminale. ...
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dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi [...] Rosa. 3. Nel gioco delle carte, ognuna delle quattro figure che rappresentano una dama: d. di cuori, d. di quadri, d. di fiori, d. di picche. 4. Nel gioco degli scacchi, il pezzo, detto anche regina, che ha la maggiore possibilità di movimento sulla ...
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callìtriche (o callìtrice) s. f. [lat. scient. Callitriche, dal lat. callitrĭchos (o callĭthrix), gr. καλλίτριχον (cfr. la voce prec.), nome di una felce]. – Genere di piante della famiglia callitricacee, [...] con circa 25 specie: sono erbe acquatiche a fusto molto gracile, foglie opposte e fiori unisessuali senza calice e corolla; il frutto si divide in quattro piccole drupe. In Italia vivono alcune specie note col nome di erba gamberaia. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso [...] adatti ai bisogni di una famiglia media anziché di persona singola. In senso fig.: zephiro torna, e ’ l bel tempo rimena, E i fiori e l’erbe, sua dolce f. (Petrarca), cioè il suo seguito, la sua compagnia. 4. estens. e fig. a. Gruppo o comunità di ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare [...] cosa: altrimenti è disposta la terra nel principio de la primavera a ricevere in sé la i. de l’erbe e de li fiori, e altrimenti lo verno (Dante). 2. Atto dell’informare o dell’informarsi, nel senso di dare o ricevere notizia: per una più esauriente ...
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accogliènza diffusa loc s.le f. L'ospitalità data ai richiedenti asilo e ai rifugiati, presso i nuclei famigliari dei residenti nel territorio, sulla base di un accordo tra Governo nazionale, istituzioni [...] , 12 luglio 2001, Torino, p. 1) • «Il modello dell’accoglienza diffusa è rodato, però sia chiaro: non è tutto rose e fiori, può scattare l'amicizia come l'attrito, e in certi casi bisogna interrompere il rapporto. L'accoglienza in famiglia è uno ...
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Fiori, Umberto. – Poeta, scrittore e musicista italiano (n. Sarzana, La Spezia, 1949). Dopo la laurea in Filosofia, negli anni della contestazione è stato voce, chitarrista e autore di canzoni del popolare gruppo rock Stormy Six. Si è dedicato...
Botanico italiano (Casinalbo, Modena, 1865 - ivi 1950), prof. di botanica nell'univ. di Firenze. Con numerosi contributi illustrò la flora dell'Italia e quella delle colonie italiane. Tra le sue opere: Flora analitica d'Italia (1896-1908), in...