zoantari
żoantarî s. m. pl. [lat. scient. Zoantharia, comp. di zoo- e gr. ἄνϑος «fiore»]. – Sottoclasse di antozoi, sinon. di esacoralli. ...
Leggi Tutto
zoantidei
żoantidèi s. m. pl. [lat. scient. Zoanthidea, der. del nome del genere Zoanthus, comp. di zoo- e gr. ἄνϑος «fiore»]. – Ordine di celenterati antozoi esacoralli, con piccoli polipi, solitarî [...] o coloniali, privi di scheletro, provvisti di più di otto tentacoli ...
Leggi Tutto
margherita
(ant. o region. margarita) s. f. [lat. margarīta «perla», dal gr. μαργαρίτης, che aveva i sign. 1 e 2, il secondo forse per il colore bianco]. – 1. a. ant. Perla: non si deono le margarite [...] di ligule ben evidenti e per lo più di colore bianco, e con la parte centrale, il disco, formata dall’insieme di fiori tubulosi gialli. In partic.: m. di prato, nome dato a diverse specie di Leucanthemum, note in passato come Leucanthemum vulgare o ...
Leggi Tutto
dorso
dòrso s. m. [lat. dŏrsum]. – 1. a. Nel corpo umano, la regione posteriore del torace, compresa tra la nuca e la regione lombare (nel linguaggio com. è in genere sinon. di schiena): l’artrosi non [...] organo (contrapp. a ventre o faccia ventrale), la faccia opposta a quella rivolta verso l’asse di sostegno, che in un fiore è la faccia esterna, in una foglia quella inferiore. c. Negli aeroplani, la superficie superiore ricurva dell’ala, dal bordo d ...
Leggi Tutto
peloria
pelòria s. f. [lat. scient. peloria, der. del gr. πέλωρ «mostro»]. – In botanica, anomalia (relativamente frequente nel genere linaria) consistente nella comparsa di fiori a simmetria raggiata [...] ritenuta una mutazione legata a fattori ereditarî, condizionata anche da fattori esterni, principalmente luce e temperatura: p. totale, parziale, a seconda che tutti o un solo fiore (di solito quello terminale) di un individuo presentino il fenomeno. ...
Leggi Tutto
nappa
s. f. [lat. mappa (per la dissimilazione della m, cfr. nespolo)]. – 1. Mazzetto di fili (di seta, lana, ecc.) che, legato all’estremità di un cordone, o sull’orlo di un drappo, ecc., serve come [...] , ottenuta con concia al cromo, riconciata con sostanze vegetali, tinta per immersione e rifinita dalla parte del fiore (contrariamente al tipo suède, rifinito dalla parte della carne). ◆ Dim. nappétta, e più com. nappina (v.), nappettina ...
Leggi Tutto
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. [...] , consonante s. (o scempia), non geminata, non raddoppiata. Altre volte, si contrappone genericamente o specificamente a composto: fiore, foglia, infiorescenza s. (sempre in botanica, perianzio s., il perigonio a un solo verticillo); in grammatica ...
Leggi Tutto
zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto [...] filo nell’acqua; z. plastico (così detto perché si lascia tirare in fili sottili), zolfo amorfo non ancora indurito; fiori di z., v. fiore, n. 5 c; magistero di z., v. magistero, n. 4; latte di z., dispersione colloidale di zolfo ottenuta scomponendo ...
Leggi Tutto
Parte delle piante Fanerogame che contiene gli apparati riproduttivi; in essa avviene l’impollinazione, la fecondazione e la formazione del seme. In senso lato, il f. è un germoglio trasformato (asse con le relative foglie) che porta gli sporofilli,...
. Componimento di carattere popolare, in cui l'innamorato è simboleggiato con un fiore. Dalla forma toscana di tre versi, p. es.:
Non credo mai che la natura umana
Ne faccia un'altra che sia sì gentile
Quanto voi, bella, bel fior di borana
deriva...