cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne [...] ottenere qualcosa; ho cambiato alcune frasi dell’articolo. In partic.: c. aspetto, assumerne uno diverso: con le tende alle finestre, la stanza ha cambiato aspetto; se è così, la cosa cambia aspetto; c. colore, impallidire improvvisamente; c. città ...
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svasato
svaṡato agg. [part. pass. di svasare]. – Che ha forma simile a quella di un tronco di cono, dritto o rovesciato: gonna s., pantaloni s., ecc., la cui ampiezza diviene notevolmente maggiore verso [...] il fondo; bulloni s.; finestre, porte s., in architettura. In partic., nelle costruzioni navali, prua s., forma dello scafo, spec. al di sopra del galleggiamento, verso prua, modellata a U e a V aperti, in modo da reggere bene il mare, impedendo alle ...
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speculare1
speculare1 agg. [dal lat. specularis, der. di specŭlum «specchio»]. – 1. Di specchio, proprio di uno specchio, che ha le caratteristiche ottiche di uno specchio: superficie s., anche come [...] che corrisponde completamente: un concetto s. a un altro. ◆ Avv. specularménte, in modo speculare, con visione speculare: figure specularmente uguali; anche in senso estens. e fig.: nella stanza, le porte sono collocate specularmente alle finestre. ...
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in domo Petri
locuz. lat. (propr. «in casa di Pietro»). – Espressione usata, talora scherz., per significare «in prigione», con allusione alla prigionia di s. Pietro. Possono seguire le parole: dove [...] sono le finestre senza vetri, cioè le inferriate. ...
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razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, [...] la casa e la isolano dall’umidità; il tetto a terrazza, utilizzabile anch’esso come giardino; la facciata e la pianta libera, che consentono rispettivamente l’impiego delle finestre a nastro e una distribuziore degli spazî interni molto elastica. ...
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dipingere
dipìngere (ant. o region. dipìgnere) v. tr. [lat. depingĕre, comp. di de- e pingĕre «dipingere»] (io dipingo, tu dipingi [ant. dipigni], ecc.; pass. rem. dipinsi, dipingésti [ant. dipignésti], [...] , marzo fa crescere l’erba, aprile i fiori. b. Pitturare, dare il colore, la tinta, la vernice: d. la facciata, le finestre, lo zoccolo delle pareti. c. ant. Dipingersi il volto, truccarsi; dipingersi le labbra, col rossetto; anche con uso assol.: si ...
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senza
sènza (ant. sanza) prep. [lat. absĕntiā «in assenza, in mancanza di»; cfr. l’ant. milan. asensa e il vernacolo tosc. insenza; per la variante sanza, v. sanza1]. – Indica esclusione, privazione, [...] cui sarebbe superfluo indicare, con la prep. con, la presenza, proprio per essere questa normale): devo mangiare tutto s. sale; le finestre erano s. vetri; nonostante il freddo, era s. cappotto, s. cappello, s. giacca; un cane s. coda; in compl. di ...
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acchiappasmog
(acchiappa-smog), agg. inv. Che raccoglie lo smog presente nell’aria, rivelandone la presenza e la consistenza. ◆ Legambiente ha concluso in città la campagna di monitoraggio atmosferico [...] ] Bugliani ma non potrà partecipare per impegni personali) le lenzuola «acchiappasmog» che a febbraio erano state stese dalle finestre della scuola Lavagnini di viale Lavagnini. (Marzio Fatucchi, Repubblica, 6 aprile 2003, Firenze, p. II) • Le spie ...
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applicare
v. tr. [dal lat. applicare, comp. di ad- e plicare «piegare», quindi propr. «inclinare, accostare»] (io àpplico, tu àpplichi, ecc.). – 1. a. Mettere sopra facendo aderire: a. il francobollo [...] bastonate],» gridò il conte Attilio (Manzoni). Per estens., mettere in opera, adattare, collocare a suo luogo: a. le tende alle finestre; a. gli infissi. b. Accostare: applicò l’orecchio all’uscio. 2. a. Dare, attribuire: a. un soprannome, un titolo ...
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uccelliera
uccellièra s. f. [der. di uccello]. – Ambiente in cui si tengono molti uccelli nei giardini zoologici o in giardini privati a scopo di ornamento o per valersene come richiamo nella caccia: [...] è costituita generalmente o da una stanza con grandi finestre a vetri e rete o da una grande gabbia o voliera. ...
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Serramento esterno per finestre, che serve ad attenuare l’illuminazione e specialmente la luce diretta del sole, permettendo il passaggio dell’aria. Le p. sono usate in prevalenza nei paesi meridionali, dove è più sentita la necessità di difendere...
Le luci sono finestre (o altre aperture) sul fondo vicino che permettono il passaggio di luce ed aria ma non permettono di affacciarsi; le vedute (o prospetti) sono invece aperture che permettono di affacciarsi e di guardare di fronte, obliquamente...