percio
perciò (o 'pér ciò') cong. – Per questo fatto, per questo o per tale motivo; ha valore conclusivo introducendo una proposizione nella quale si esprime la conseguenza di fatti già enunciati che [...] ne sono in qualche modo la causa: faceva freddo, p. ho chiuso la finestra; anche preceduto dalla cong. e (talora nella grafia unita epperciò): ha fatto il suo dovere e perciò sarà premiato. Preceduto da negazione, non per ciò, come sinon. di non ...
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rifermare
v. tr. [comp. di ri- e fermare] (io riférmo, ecc.). – 1. Fermare di nuovo: r. una finestra, un bottone; mi incontrò di nuovo e mi rifermò; nell’intr. pron.: dopo qualche passo il cavallo si [...] rifermò. 2. ant. Raffermare, confermare: r. al proprio servizio un valletto; avendo col cavaliere i patti rifermati (Boccaccio) ...
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pop-up
〈pòpḁp〉 s. ingl. [der. di (to) pop up «saltar fuori»], usato in ital. al masch. (e pronunciato comunem. 〈popàp〉). – 1. Libro per bambini all’interno del quale sono contenute illustrazioni ritagliate [...] in modo tale da assumere forma tridimensionale quando le pagine del libro vengono sfogliate. 2. Finestra (pubblicitaria, informativa, ecc.) che si può aprire sullo schermo del computer durante la navigazione in Internet. ...
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sprigionare
(ant. spregionare) v. tr. [der. di prigione1, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sprigióno, ecc.). – 1. non com. Togliere, liberare dalla prigione; fare uscire di prigione: è stato sprigionato [...] in seguito all’amnistia; rifl., con riferimento ad animali: collocò le tre gabbie sul davanzale della finestra cogli sportelli aperti ... e sedette ad aspettare che i canarini si sprigionassero da loro stessi (De Marchi). In senso fig., lasciare ...
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rampante
agg. e s. m. [part. pres. di rampare]. – 1. agg. a. Che si arrampica, in atto di arrampicarsi con le zampe, riferito ad animali e alle zampe stesse: uno cimiero d’un mezzo orso con le zampe [...] di una scala, cioè il tratto di gradini compreso fra due ripiani: il secondo r. delle scale era illuminato da una finestra alta (Deledda). b. Nello sci-alpinismo, ciascuna delle lame metalliche dentate (dette anche coltelli) che si applicano ai lati ...
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bocca di lupo
bócca di lupo locuz. usata come s. f. – 1. a. Erba perenne della famiglia labiate (lat. scient. Melittis melissophyllum), a fusti eretti, foglie ovali, con breve picciolo, fiori a corolla [...] anch’essi con copertura a grata. Si chiamano così, per estens., anche altre aperture a livello del piano stradale. b. Finestra di cella carceraria, con chiusura inclinata in modo da permettere il passaggio di luce e aria solo dall’alto. 6. Nome ...
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monofora
monòfora agg. e s. f. [tratto da bifora, con sostituzione di mono- a bi-]. – Di finestra la cui luce è priva di suddivisioni, in contrapp. con quelle nelle quali la luce è ripartita da elementi [...] architettonici interposti tra le spallette (bifora, trifora, ecc.) ...
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uccellare2
uccellare2 v. intr. e tr. [der. di uccello] (io uccèllo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Cacciare uccelli, dare la caccia agli uccelli, con trappole, reti, panie, oppure mediante l’uso di animali [...] stati uccellati conoscono (Boccaccio); gli uomini che lusingano le ragazze da marito, e quelle pettegole le quali stanno alla finestra ad uccellarli (Verga); cercare di impadronirsi di qualcosa con l’inganno: non invidiava, non uccellava le ricchezze ...
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suicida
s. m. e f. e agg. [voce formata sull’analogia di omicida, col lat. sui (genit. del pron. rifl.) e -cida] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi si toglie deliberatamente la vita: il s. si è dato la [...] agg., di suicidio, che ha per oggetto o fine il suicidio: avere propositi s.; in un impulso s. si è gettato dalla finestra; un anomalo istinto s.; volontà, mania s., anche in senso fig., con riferimento a persona che consapevolmente va incontro a un ...
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semiaperto
semiapèrto agg. [dal lat. semiapertus, comp. di semi- e apertus «aperto»]. – Aperto solo in parte, mezzo aperto; socchiuso: avere gli occhi s., tenere la bocca s.; lasciare la porta s.; Tende [...] l’orecchio Da semiaperta Finestra e palpita Sposa deserta (Zanella). In araldica, attributo dell’elmo dei principi, dei duchi, dei patrizî e dei nobili di recente data, con la visiera aperta per metà. Vocali s., in fonetica, le vocali è, ò (che sono ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le caratteristiche strutturali e formali...
finestra (Fenestra)
Bruno Basile
Nel senso proprio, con l'usuale riferimento architettonico, il termine appare in Vn XXXV 2 Allora vidi una gentile donna giovane e bella molto la quale da una finestra mi riguardava, e nell'exemplum fictum...