pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera [...] che dava la notizia in terza pagina con un titolo grosso così. Sono sempre stato un pensatore debole, non avevo voglia di spiegare, di far star male la gente, di grandi battaglie. Queste cose le dici subito ...
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idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. [...] 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista. 2. a. Chi si propone un ideale e cerca di realizzarlo in pratica. b. Chi si attiene più a un modello ideale che alla realtà di fatto (opposto di realista o materialista), o ha comunque fede nella forza ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: [...] relazioni i.; commercio i.; scambî i.; accordo, trattato, controversia, arbitrato i.; incontro i. di calcio; campionati i. di tennis (spesso sostantivato, gli i. di tennis, e sim.). b. Che concerne le ...
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russelliano
〈ras-〉 agg. – Relativo al filosofo e logico inglese Bertrand A. W. Russell 〈rḁsl〉 (1872-1970): la filosofia r.; le opere, le teorie r.; le concezioni r. sul linguaggio. ...
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pandit
pàndit s. m. [dall’indost. paṇḍit, corrispondente al sanscr. pàṇḍita]. – Propr., erudito, dotto, maestro, filosofo; è titolo di distinzione intellettuale e culturale che si dà generalmente in [...] India a un appartenente alla casta brahmanica il quale abbia, con altri requisiti, una profonda conoscenza del sanscrito e della sua letteratura ...
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ideologo
ideòlogo s. m. (f. -a) [comp. di ideo- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – 1. non com. Seguace dell’ideologia, come scienza delle idee. 2. a. Chi analizza, svolge, o elabora un’ideologia: l’i. [...] manca di realismo perdendosi in astrazioni; in quest’ultima accezione il termine fu usato per la prima volta da Napoleone (fr. idéologue) contro il filosofo Destutt de Tracy e i suoi seguaci (i quali ultimi preferivano l’appellativo di ideologisti). ...
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amalriciano
(o amauriciano) agg. e s. m. – Relativo al filosofo e teologo fr. Amalrico o Amaurico di Bène († 1206), accusato di eresia, le cui teorie furono condannate e i seguaci arsi sul rogo: le dottrine [...] a.; la condanna degli a., cioè dei suoi seguaci ...
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postumanesimo
s. m. Fase storica che tende al superamento della centralità dell’uomo. ◆ «Non coltivo l’idea di una rinascita personale – continua [Giulio] Giorello –. È un problema da porre ai cattolici. [...] , che sono vita potenziale». È un Illuminismo, questo, che ci porta dritti verso il postumanesimo. Nessuna incertezza signor filosofo? (Pierluigi Panza, Corriere della sera, 24 giugno 2005, p. 35, Cultura) • si potrebbe dire che il postumano ...
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whewellite
〈veve-〉 (o whevellite) s. f. [dal nome del filosofo e naturalista ingl. W. Whewell (1794-1866)]. – Minerale, ossalato di calcio [Ca(C2O4) · 2H2O] monoclino, che si presenta in bei cristalli [...] limpidi e incolori in rocce sedimentarie, associati a residui vegetali, se di origine organica, in vene di minerali metallici se di origine idrotermale. In Italia è stata rinvenuta nelle ligniti del Sulcis ...
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decrescita
s. f. Modello di sviluppo localistico basato su riduzione dei consumi, autoproduzione e autoconsumo dei beni, teorizzato dall’economista e filosofo francese Serge Latouche (n. 1940), in contrasto [...] con l’idea universalistica secondo cui la crescita trainata dalle economie sviluppate produce sempre e per tutti effetti positivi a lungo termine; in senso concreto, diminuzione, riduzione della crescita, ...
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filosofo
Termine esclusivo della prosa e, tranne due occorrenze della Vita Nuova, sempre ricorrente nel Convivio. L'uso è nel senso proprio di " chi professa la filosofia ".
L'etimologia e le caratteristiche del vero f. sono esposte da D....
Origene filosofo
Origene
Filosofo neoplatonico, discepolo di Ammonio Sacca. L’ipotesi secondo la quale sarebbe da identificarsi con l’O. padre della Chiesa è stata dimostrata priva di fondamento da K.O. Weber (1917). Trattando del rapporto...