hobbesiano
hobbeṡiano ‹o-›; all’ingl. ‹ho-› agg. – Del filosofo Thomas Hobbes ‹hòb∫› (1588-1679), uno dei massimi esponenti dell’empirismo inglese, la cui opera più nota e più importante è il Leviathan, [...] espressione del suo pensiero politico: l’empirismo, il naturalismo, il meccanicismo hobbesiano ...
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homo
〈òmo〉 s. m., lat. – Voce corrispondente all’ital. uomo, che ricorre in alcune locuzioni del lat. classico, o scientifico, o moderno, note in questa loro forma e generalmente non tradotte. Appartiene [...] proprî dell’uomo, come artefice capace di trasformare la realtà adattandola alle proprie esigenze, e fatta propria anche dal filosofo fr. H.-L. Bergson (1859-1941) nell’opera Èvolution créatrice (1907), dov’egli afferma che l’uomo dovrebbe definirsi ...
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homo homini lupus
〈òmo òmini ...〉 (lat. «l’uomo è lupo per l’uomo»). – Proverbio pessimistico, derivato dall’Asinaria di Plauto, II, 4, 88 (lupus est homo homini, non homo), che vuole alludere all’egoismo [...] umano, e assunto dal filosofo T. Hobbes, nella sua opera De cive, per designare lo stato di natura in cui gli uomini, soggiogati dall’egoismo, si combattono l’un l’altro per sopravvivere. ...
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neohegeliano
‹neoeġe-› o ‹neoheġe-› agg. [comp. di neo- e hegeliano]. – 1. Relativo al neohegelismo: movimento n., corrente neohegeliana. 2. Esponente o seguace del neohegelismo: un filosofo n.; anche [...] come sost.: un n., i neohegeliani ...
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neohegelismo
‹neoeġe-› o ‹neoheġe-› (anche neohegelianismo o neohegelianéṡimo) s. m. [comp. di neo- e hegelismo o hegelianismo, ecc., dal nome del filosofo G. W. F. Hegel]. – Orientamento di pensiero [...] a Hegel, riprendendo e sviluppando anche con profonde modificazioni alcuni temi della sua filosofia; in partic. il termine indica due correnti filosofiche fra Ottocento e Novecento, una sviluppatasi nell’area culturale angloamericana (con esponenti ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente [...] del metodo tipico delle scienze naturali e della conoscenza scientifica, cui viene contrapposta la speculazione filosofica intesa come analisi della coscienza e, quindi, indagine introspettiva; la difesa della teologia cristiana tradizionale ...
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spiritualista
s. m. e f. [der. di spirituale, spiritualismo] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, fautore, rappresentante, seguace dello spiritualismo: gli s. metafisici francesi del Novecento; uno s. cattolico; [...] anche agg.: un filosofo s.; movimenti spiritualisti. 2. Con sign. più generico, chi ritiene che i valori spirituali abbiano assoluta preminenza su quelli materiali e intellettuali, e adegua il suo comportamento pratico a questa concezione: è un ...
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neokantiano
agg. [comp. di neo- e kantiano]. – 1. Relativo al neokantismo: movimento, corrente neokantiana. 2. Rappresentante, seguace del neokantismo: un filosofo n.; anche come sost.: un n., i neokantiani. ...
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subliminale
(non com. subliminare) agg. [comp. del lat. sub «sotto» e limen «soglia, limitare», sull’esempio dell’ingl. subliminal]. – 1. In fisiologia, stimolo s., d’intensità inferiore al valore di [...] , soltanto attraverso un udito subliminale (Morante). 2. In psicologia, termine introdotto verso la fine del 19° sec. dal filosofo e psicologo A. H. Pierce per designare le sensazioni sotto il livello della coscienza, troppo deboli per essere ...
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acusmatici
acusmàtici s. m. pl. [dal gr. ἀκουσματικοί, der. di ἄκουσμα «percezione uditiva, voce»]. – Nome con cui venivano indicati (secondo la testimonianza del filosofo Porfirio di Tiro) gli scolari [...] di Pitagora che si limitavano ad ascoltare le lezioni del maestro, venendo così a conoscenza dei soli precetti pratici della dottrina (mentre i «matematici» erano gl’iniziati alle dottrine segrete) ...
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filosofo
Termine esclusivo della prosa e, tranne due occorrenze della Vita Nuova, sempre ricorrente nel Convivio. L'uso è nel senso proprio di " chi professa la filosofia ".
L'etimologia e le caratteristiche del vero f. sono esposte da D....
Origene filosofo
Origene
Filosofo neoplatonico, discepolo di Ammonio Sacca. L’ipotesi secondo la quale sarebbe da identificarsi con l’O. padre della Chiesa è stata dimostrata priva di fondamento da K.O. Weber (1917). Trattando del rapporto...